Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre | 2-ott-2017 | 20-gen-2018 |
II semestre | 26-feb-2018 | 9-giu-2018 |
Sessione | Dal | Al |
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ESAMI LINGUE - sessione invernale | 22-gen-2018 | 24-feb-2018 |
ESAMI LINGUE - sessione estiva | 11-giu-2018 | 28-lug-2018 |
ESAMI LINGUE - sessione autunnale | 27-ago-2018 | 22-set-2018 |
Sessione | Dal | Al |
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LAUREE LINGUE - sessione autunnale a.a. 2016/2017 | 18-dic-2017 | 21-dic-2017 |
LAUREE LINGUE - sessione invernale a.a. 2016/2017 | 23-mar-2018 | 29-mar-2018 |
LAUREE LINGUE - sessione estiva | 16-lug-2018 | 21-lug-2018 |
LAUREE LINGUE - sessione autunnale | 12-nov-2018 | 17-nov-2018 |
LAUREE LINGUE - sessione invernale | 12-apr-2019 | 18-apr-2019 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2017 | 1-nov-2017 |
Festa dell'Immacolata | 8-dic-2017 | 8-dic-2017 |
Vacanze di Natale | 22-dic-2017 | 7-gen-2018 |
Vacanze di Pasqua | 30-mar-2018 | 3-apr-2018 |
Festa della liberazione | 25-apr-2018 | 25-apr-2018 |
Festa del lavoro | 1-mag-2018 | 1-mag-2018 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2018 | 21-mag-2018 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2018 | 2-giu-2018 |
Vacanze Estive | 13-ago-2018 | 18-ago-2018 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Lingue e letterature straniere.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami
Docenti
Bradas Marija
marija.bradas@univr.itRodler Lucia
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Germanic philology LM. Manuscript and Textual Studies (2018/2019)
Codice insegnamento
4S006119
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Inglese
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/15 - FILOLOGIA GERMANICA
Periodo
I semestre dal 1-ott-2018 al 12-gen-2019.
Obiettivi formativi
Germanic philology LM. Manuscript and Textual Studies
L'insegnamento include tematiche critico-testuali e paleografico-codicologiche (anche attraverso l’approccio digitale ai testi e ai manoscritti), tematiche storico-linguistiche e storico-culturali e mira ad approfondire i principali aspetti multidisciplinari che caratterizzano la filologia germanica.
Risultati attesi
- Conoscere in modo avanzato le metodologie (anche digitali) e i contenuti culturali necessari per analizzare ed interpretare le tradizioni linguistico-letterarie di area germanica.
- Approfondire i principali aspetti multidisciplinari e rafforzare la padronanza di un linguaggio specialistico corretto e adeguato.
- Approfondire le conoscenze dei principali aspetti interdisciplinari della Filologia germanica (linguistica storica, critica del testo, storia del libro e antichità germaniche), focalizzandosi prevalentemente sull'interpretazione testuale e letteraria (secondo gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale in Comparative European and Non-European Languages and Literatures).
Programma
Titolo del Corso – Editing Early Middle High German ‘Alexanderlied’: Digital Perspectives
Il programma è suddiviso in due parti principali, secondo lo schema qui sotto,
- la Parte A (12 ore) consisterà in un riesame degli aspetti interdisciplinari della Filologia germanica (critica testuale, incluso l’approccio digitale, linguistica storica, nascita delle lingue letterarie germaniche);
- la Parte B (30 ore) consisterà in un'introduzione ai problemi caratteristici delle tradizioni del medioevo volgare (sull’esempio del poemetto proto-medio-alto-tedesco noto come Alexanderlied);
- ai metodi e alle procedure della critica del testo tradizionale;
- all’edizione scientifica digitale
Durante il corso, lavorando sui facsimili digitali, gli studenti verranno guidati a leggere e a trascrivere (in forma diplomatica e normalizzata, secondo lo standard XML/TEI) uno dei testimoni dell’Alexanderlied.
LETTURE CONSIGLIATE
Parte A
Come riesame della storia della critica del testo:
David Greetham, ‘A history of textual scholarship’, in The Cambridge Companion to Textual Scholarship, ed. by N. Fraistat and J. Flanders, Cambridge: University Press, 2013;
Come rassegna degli aspetti principali della linguistica germanica, in prospettiva comparatistica e diacronica:
Robinson, Orrin W., Old English and its closest relatives: a survey of the earliest Germanic languages. Stanford, California: Stanford University Press, 1992.
Come rassegna degli aspetti principali dell’umanistica digitale:
Susan Schreibman, Ray Siemens, John Unsworth (eds.), A Companion to Digital Humanities, Oxford, Blackwell 2004:
<http://digitalhumanities.org:3030/companion/view?docId=blackwell/9781405103213/9781405103213.xml&chunk.id=ss1-3-2&toc.depth=1&toc.id=ss1-3-2&brand=9781405103213_brand>
The History of Humanities Computing;
Lexicography;
Linguistics Meets Exact Sciences;
Literary Studies;
How the Computer Works;
Databases;
Marking Texts of Many Dimensions;
Text Encoding;
Modeling: A Study in Words and Meanings;
Stylistic Analysis and Authorship Studies;
Preparation and Analysis of Linguistic Corpora;
Electronic Scholarly Editing;
Textual Analysis;
Thematic Research Collections;
Parte B
Per una rassegna della ricezione della leggenda di Alessandro Magno nel Medioevo:
Z. David Zuwiyya (ed.), A Companion to Alexander Literature in the Middle Ages, Leiden-Boston: Brill, 2011
Chapter 1: Richard Stoneman Primary Sources from the Classical and Early Medieval Periods;
Chapter 9: Laurence Harf-Lancner, Medieval French Alexander Romances;
Chapter 12: Danielle Buschinger, German Alexander Romances;
Chapter 13: David Ashurst and Francesco Vitti, Alexander Literature in Scandinavia
Per una rassegna delle problematiche critico-testuali, soprattutto in riferimento alle letterature volgari europee del medioevo, e delle prospettive digitali:
Elena Pierazzo, Digital scholarly editing: theories, models and methods, Farnham, Surrey: Ashgate, 2015
Susan Schreibman, Ray Siemens, John Unsworth (eds), A New Companion to Digital Humanities, Oxford: Blackwell, 2016
Willard McCarty, Becoming Interdisciplinary;
Lorna Hughes, Panos Constantopoulos, and Costis Dallas, Digital Methods in the Humanities: Understanding and Describing their Use across the Disciplines;
Julia Flanders and Fotis Jannidis, Data Modeling;
Elena Pierazzo, Textual Scholarship and Text Encoding;
Daniel Paul O’Donnell, Katherine L. Walter, Alex Gil, and Neil Fraistat, Only Connect: The Globalization of the Digital Humanities;
William G. Thomas III, The Promise of the Digital Humanities and the Contested Nature of Digital Scholarship;
Adele Cipolla (ed.), Digital Philology: New Thoughts on Old Questions, Padova: libreriauniversitaria.it, 2018
Thomas Bein, Walther von der Vogelweide: Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft der Edition seiner Texte;
Marina Buzzoni, Reconstruction vs Documentation: A Survey of Editorial Conundrums and (Ir)reconcilable Positions;
Adele Cipolla, Intractable Cases and Digital Hopes: How New Media Can Help with Interpreting Multi-Version Vernacular Texts;
Paolo Trovato, What if Bédier was Mistaken? Reflections of an Unrepentant Neo-Lachmannian
Modalità didattiche
Le modalità didattiche adottate non sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti. Solo per i frequentanti, è previsto uno specifico test intermedio di autovalutazione dell’apprendimento, che avrà luogo durante le lezioni.
Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web (senza necessità di fissare un appuntamento, se non indicato da avvisi specifici) e costantemente aggiornati.
Gli studenti frequentanti riceveranno alla prima lezione il calendario completo delle attività didattiche con le date delle lezioni di cui viene fornito l’orario e l’aula. Eventuali sospensioni delle lezioni verranno comunicate tramite la piattaforma e-learning.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati sulla piattaforma e-learning (alla quale tutti sono pregati di iscriversi).
Il contenuto dei libri di testo, nonché delle lezioni ed esercitazioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Zuwyya , Z. D. (ed.) | A Companion to Alexander Literature in the Middle Ages | Brill, Leiden | 2011 | Chapter 1: Richard Stoneman, Primary Sources from the Classical and Early Medieval Periods; Chapter 9: Laurence Harf-Lancner, Medieval French Alexander Romances; Chapter 11: David Ashurst, Alexander Literature in English and Scots; Chapter 12: Danielle Buschinger, German Alexander Romances; Chapter 13: David Ashurst and Francesco Vitti, Alexander Literature in Scandinavia | |
Susan Schreibman, Ray Siemens, John Unsworth | A Companion to Digital Humanities | Oxford: Blackwell | 2004 | The History of Humanities Computing; Classics and the Computer: An End of the History; Lexicography; Linguistics Meets Exact Sciences; Literary Studies; How the Computer Works; Classification and its Structures; Databases; Marking Texts of Many Dimensions; Text Encoding; Electronic Texts: Audiences and Purposes; Modeling: A Study in Words and Meanings; Stylistic Analysis and Authorship Studies; Preparation and Analysis of Linguistic Corpora; Electronic Scholarly Editing; Textual Analysis; Thematic Research Collections; The Past, Present, and Future of Digital Libraries; Preservation Accessible at http://www.digitalhumanities.org/companion/ | |
David Greetham | A history of textual scholarship, in The Cambridge Companion to Textual Scholarship, ed. by Neil Fraistat, Julia Flanders, pp. 16-41 | Cambridge University Press | 2013 | pp. 16-41 | |
Susan Schreibman, Ray Siemens, John Unsworth | A New Companion to Digital Humanities | Oxford: Blackwell | 2016 | Willard McCarty, Becoming Interdisciplinary; Lorna Hughes, Panos Constantopoulos, and Costis Dallas, Digital Methods in the Humanities: Understanding and Describing their Use across the Disciplines; Julia Flanders and Fotis Jannidis, Data Modeling; Dominic Oldman, Martin Doerr, and Stefan Gradmann, Zen and the Art of Linked Data: New Strategies for a Semantic Web of Humanist Knowledge; Elena Pierazzo, Textual Scholarship and Text Encoding; Daniel Paul O’Donnell, Katherine L. Walter, Alex Gil, and Neil Fraistat, Only Connect: The Globalization of the Digital Humanities; William G. Thomas III, The Promise of the Digital Humanities and the Contested Nature of Digital Scholarship; Claire Warwick, Building Theories or Theories of Building? A Tension at the Heart of Digital Humanities. | |
Adele Cipolla | Digital Philology: New Thoughts on Old Questions | Padova, libreriauniversitaria.it | 2018 | Thomas Bein, Walther von der Vogelweide: Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft der Edition seiner Texte; Marina Buzzoni, Reconstruction vs Documentation: A Survey of Editorial Conundrums and (Ir)reconcilable Positions; Adele Cipolla, Intractable Cases and Digital Hopes: How New Media Can Help with Interpreting Multi-Version Vernacular Texts; Paolo Monella, Why Are There no Comprehensively Digital Scholarly Editions of Classical Texts?; Paolo Trovato, What if Bédier was Mistaken? Re ections of an Unrepentant Neo-Lachmannian | |
Elena Pierazzo | Digital scholarly editing : theories, models and methods | Farnham, Surrey: Ashgate | 2015 | ||
Klein, Jared / Joseph, Brian / Fritz, Matthias eds | Handbook of comparative and historical Indo-European linguistics | Berlin-Boston: de Gruyter | 2017 | ISBN 978-3-11-052387-4 | 53. The documentation of Germanic Nedoma, Robert Pages 875-888 54. The phonology of Germanic Stiles, Patrick V. Pages 888-912 55. The morphology of Germanic Harðarson, Jón Axel Pages 913-954 56. The syntax of Germanic Lühr, Rosemarie Pages 954-974 57. The lexicon of Germanic Seebold, Elmar Pages 974-985 58. The dialectology of Germanic Rübekeil, Ludwig Pages 986-1002 59. The evolution of Germanic Salmons, Joseph Pages 1002-1027 |
Robinson, Orrin W. | Old English and its closest relatives: a survey of the earliest Germanic languages. | Stanford, Calif: Stanford University Press | 1992 |
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma orale, nelle tre sessioni istituzionali previste per i corsi del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere.
L’accertamento dei risultati di apprendimento prevede:
per gli STUDENTI FREQUENTANTI un accertamento preliminare scritto delle conoscenze acquisite con riferimento alla I parte del programma (prova in itinere) e una prova orale integrativa; - per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI (che non hanno sostenuto i test di autovalutazione), una prova orale
Obiettivi delle prove di accertamento
STUDENTI FREQUENTANTI - A metà del corso (dopo la quinta settimana), per gli studenti interessati, sarà possibile sostenere una prova intermedia scritta (che sarà preceduta da una simulazione collettiva della prova stessa e discussione del gruppo, con autovalutazione), mirante a valutare le conoscenze acquisite sulla parte introduttiva del corso.
Alla prova intermedia è associato un punteggio espresso in 30esimi. La prova scritta si conclude con una proposta di voto che lo studente può integrare con la prova orale.
La prova orale integrativa consiste in un colloquio teso a sviluppare tutti gli aspetti trattati durante il corso.
La prova orale sull’intero programma (I+II parte) consiste in un colloquio teso a verificare
-la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze, su entrambe le parti del programma. Alla prova è associato un punteggio espresso in 30esimi (che farà media col punteggio della prova scritta).
STUDENTI NON FREQUENTANTI - La prova orale unica verte sull’intero programma (I+II parte) e consiste in un colloquio teso a verificare
-la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze, su entrambe le parti del programma.
La valutazione finale è espressa in 30esimi.
Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con la docente all’inizio dei corsi per concordare insieme le modalità didattiche e delle prove di accertamento.
Tipologia di Attività formativa D e F
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Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.
Area riservata studenti
Gestione carriere
Attività accreditate D/F
Calendario didattico dettagliato
Competenze linguistiche (prima e seconda lingua)
Competenze linguistiche in magistrale (terza lingua CFU F)
Compilazione del piano didattico
Corso di Lingua portoghese
Doppio Titolo
Grazie ad una rete di accordi con Atenei esteri, l’Università di Verona offre percorsi formativi internazionali che consentono l’acquisizione di un doppio titolo di studio. L’ammissione ad un CdS a doppio titolo consente di conseguire contemporaneamente, nel tempo di un normale ciclo di studi (di cui una parte viene svolta all'estero), sia il titolo di studio dell’Università di Verona che il titolo rilasciato dall'Ateneo partner, garantendo di vedere riconosciuto il diploma di laurea in entrambi i Paesi.
L'accesso al doppio titolo (così come l’eventuale sostengo finanziario) è regolato da uno specifico bando, e il numero di posti è limitato.
⇒ Per informazioni vedi LINK
Documenti
Titolo | Info File |
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1) Presentazione doppio titolo LM37 | pdf, it, 316 KB, 28/09/23 |
2) Piano didattico LM37 Double Degree (curriculum LL) | octet-stream, it, 22 KB, 28/09/23 |
3) Estratto Agreement UNIVR-UDC LM37 | pdf, it, 520 KB, 28/09/23 |
Erasmus+ e altre esperienze all'estero
Esercitazioni Linguistiche CLA
Percorso verso l'insegnamento
Una delle possibilità per gli studenti dopo il conseguimento della laurea magistrale è l’insegnamento nella scuola: l’Università degli Studi di Verona è tra gli enti accreditati dal MIUR per l'erogazione di corsi di formazione e aggiornamento e qualificazione delle competenze per insegnanti. Il percorso per diventare insegnante è legato alle seguenti condizioni:
1a CONDIZIONE
Il possesso della laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso; il futuro insegnante dovrà, inoltre, soddisfare i requisiti di accesso previsti per la classe di concorso scelta.
Per le classi di concorso:
- A-24 (Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado) e
- A-25 (Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria I primo grado)
sono previsti i seguenti requisiti di accesso (vedi l’allegato A al DM 259/2017):
1) 18 CFU nei settori scientifico disciplinari L-LIN/01 e/o L-LIN/02
2) 36 CFU della lingua di specializzazione scelta
3) 24 CFU della letteratura relativa alla lingua di specializzazione scelta.
I requisiti specifici delle classi di concorso A-24 e A-25 possono essere soddisfatti nell’ambito dei piani didattici o negli esami a scelta libera superati all’interno del percorso di studio universitario (Laurea Triennale e Magistrale), oppure attraverso l’iscrizione a corsi singoli.
Il requisito relativo alla lingua di specializzazione (2) è soddisfatto (sulla base degli esami previsti nel piano didattico) nell’ambito del percorso formativo che comprende una laurea triennale dell’area di Lingue e Letterature Straniere, seguita da una laurea magistrale della medesima area (qualsiasi Corso di Laurea triennale e magistrale dell’area di Lingue e Letterature Straniere).
Per verificare i requisiti relativi alla letteratura di specializzazione (3) e agli insegnamenti di linguistica che appartengono ai settori scientifico-disciplinari di L-LIN/01 e L-LIN/02 (1), invece, gli studenti sono invitati a consultare il proprio piano didattico per verificare il numero di CFU previsti nel percorso formativo.
2a CONDIZIONE
Il possesso dei 24 crediti formativi universitari o accademici acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno 6 CFU conseguiti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari:
1) pedagogia;
2) pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
3) psicologia; antropologia;
4) metodologie e tecnologie didattiche.
Percorso formativo 24 CFU
Consente di acquisire uno dei requisiti di partecipazione al concorso nazionale per l’accesso al “percorso annuale di formazione iniziale e prova” su posti comuni e di sostegno, ai sensi del D.Lgs 13 aprile 2017, n. 59 come modificato dalla legge n.145 del 30/12/2018 (c. dal 792 al 796).
I settori scientifico disciplinari, gli obiettivi formativi, le modalità organizzative e gli eventuali costi sono stati stabiliti dal D.M. 10 agosto 2017, n. 616.
Per sapere quali insegnamenti della propria carriera vengano automaticamente riconosciuti si rimanda alla pagina del sito di Ateneo dedicata al percorso formativo 24 CFU.
Si consiglia agli interessati di consultare la pagina https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/futuri-studenti/post-laurea/formazione-degli-insegnanti in costante aggiornamento, in particolare sezione documenti in cui vengono pubblicati formulari, programmi degli insegnamenti ed elenchi di studenti ammessi.
Tra gli insegnamenti automaticamente riconosciuti nell’ambito dei 24 CFU vi sono: Insegnamento delle lingue (L-LIN/02) e Apprendimento delle lingue (L-LIN/02), previsti nel piano didattico del curriculum Linguistico-didattico del CdS di Lingue e letterature straniere (LLS).
Gli studenti immatricolati nel CdS di LLS che hanno scelto i curricula Letterario e Artistico possono comunque inserire tali insegnamenti nel piano di studi come crediti D (a scelta libera).
Gli studenti immatricolati negli altri CdS triennali del Dipartimento di Lingue e letterature straniere (Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale; Lingue e culture per l’editoria [a esaurimento]; Lingue e letterature per l’editoria e i media digitali) posso inserire tali insegnamenti nella propria carriera solo su eventuale autorizzazione preventiva del Presidente del Collegio Didattico (mediante Help desk).
Il soddisfacimento della 1a e 2a condizione è requisito obbligatorio per partecipare ai concorsi di abilitazione o specifici percorsi post lauream previsti dal Ministero.
Prova finale
La prova finale, cui sono attribuiti 21 CFU, deve presentare un approccio originale su un argomento attinente la prima o la seconda lingua scelte dallo studente; la prima o la seconda letteratura; le relative materie d’area; le relative filologie oppure il settore delle letterature comparate. Si tratta di un approfondito lavoro di ricerca che dovrà sfociare in un elaborato in lingua italiana o straniera di almeno ottanta cartelle. Guidato dal relatore, lo studente dimostrerà di saper raccogliere informazioni e materiali bibliografici, di rielaborare e collegare tra loro le letture effettuate, di applicare conoscenze teorico-metodologiche all’analisi dei testi o alle problematiche affrontate. Lo studente potrà chiedere l’assegnazione di un argomento per la tesi dopo aver acquisito almeno 50 CFU del biennio.
Alla prova finale potranno essere attribuiti non più di 11 punti su 110.
Il voto di laurea è formato da:
a) la media aritmetica dei voti conseguiti negli esami, rapportata a 110,
b) la valutazione dell’esame di laurea: un massimo di 11 punti riservati alla tesi magistrale e relativa discussione. Al candidato che abbia ottenuto il massimo dei voti può essere concessa la distinzione della lode, se la Commissione è unanime nel giudicare eccellente la tesi e ottima la discussione in sede di esame. A tesi particolarmente significative può essere riconosciuta anche la dignità di stampa.
c) punti supplementari di incentivazione:
- un massimo di 2 punti per le lodi (1 punto per due lodi, 2 punti per più lodi).
- 2 punti per la partecipazione al Programma Erasmus o assimilato, a condizione che lo studente: abbia acquisito almeno 12 CFU per un semestre di mobilità nel corso del ciclo di studi (24 CFU per due semestri di mobilità) e consegua il titolo finale entro la durata normale del corso di studi.
- 1 punto per la partecipazione al Programma Erasmus o assimilato, a condizione che lo studente: abbia acquisito almeno 12 CFU per un semestre di mobilità nel corso del ciclo di studi (24 CFU per due semestri di mobilità) e consegua il titolo finale anche oltre la durata normale del corso di studi.
Non possono essere attribuiti punti di incentivazione per qualsiasi esperienza all’estero svolta dallo studente su iniziativa privata, anche se riconosciuta come equipollente dal Dipartimento/Collegio Didattico.
Adempimenti amministrativi, scadenze domanda di laurea, calendari delle discussioni di laurea al seguente link Sessioni di laurea
Stage e tirocini
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso studi professionali, enti della pubblica amministrazione, aziende accreditate dall’Ateneo veronese.
I crediti maturati in seguito ad attività di stage saranno attribuiti secondo quanto disposto nel dettaglio dal “Regolamento d’Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” vigente.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per futuri studenti sono disponibili alla pagina Stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per studenti iscritti sono pubblicate in MyUnivr - come fare per - stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per le aziende sono disponili alla pagina Stage e tirocini per azienze.
Ulteriori informazioni al seguente link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/gestione-carriere-studenti-lingue-e-letterature-straniere/stage-e-tirocini-lingue-e-letterature-straniere