Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01104

Coordinatore

Crediti

5

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE

Periodo

2° periodo di lezioni dal 5 feb 2007 al 12 mag 2007.

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire un quadro realistico del ruolo del diritto nel funzionamento delle istituzioni internazionali - con speciale attenzione alle Nazioni Unite e all’Organizzazione Mondiale del Commercio. In termini di politica legislativa

Programma

PARTE I - Introduzione: Multilateralismo istituzionale
Il primo modulo, di tipo introduttivo, verterà sulle problematiche istituzionali delle organizzazioni internazionali in modo complementare e speculare rispetto al diritto internazionale. In particolare, sarà analizzata l'Organizzazione delle Nazioni Unite alla luce dell’evoluzione dei rapporti di potere nello scenario internazionale contemporaneo. A questo proposito, speciale attenzione verrà rivolta alla crisi, o al rilancio, del multilateralismo istituzionale.
PARTE II - L’Organizzazione Mondiale del Commercio
Il secondo modulo si concentrerà sul sistema normativo dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. In particolare, dopo aver delineato il passaggio istituzionale dal GATT all’OMC, verranno delineati i principi fondamentali degli accordi sulla liberalizzazione delle merci, dei servizi e dei diritti di proprietà intellettuale. Speciale attenzione verrà dedicata all’Intesa sulle norme e sulle procedure relative alla soluzione delle controversie ed alla giurisprudenza dei Panels e dell’Organo d’appello: quest’ultima, infatti, servirà a chiarire le principali questioni giuridiche legate all’interpretazione ed applicazione degli accordi commerciali. Infine, alla luce dell’evoluzione del diritto internazionale nel suo complesso, si individueranno i punti di contatto ed i fattori di tensione tra commercio internazionale, da una parte, ed ambiente, sviluppo, diritti umani, dall’altra

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
dIRITTO DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E’ necessario, inoltre, reperire da un codice di Diritto internazionale o di Diritto delle organizzazioni internazionali il testo dell’Intesa OMC sulla soluzione delle controversie.  
CONFORTI Nazioni Unite CEDAM - Padova 2000 pp. 1-21; 63-111; 128-231; 246-251; 283-306.Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI
STUDENTI FREQUENTANTI Per i frequentanti i testi saranno concordati con i docenti.  
A.M.E. TANZI "Riformare le Nazioni Unite: Mission impossible”, in Aspenia, n.22.   pp. 235- 243.Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI
M. DISTEFANO Soluzione delle controversie nell’OMC e diritto internazionale Cedam - Padova 2001 Cap. I, II, III (pp. 1-144), V (pp. 207-236). Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI

Modalità d'esame

L’esame si svolgerà in forma orale. Gli studenti frequentanti discuteranno una sentenza internazionale a loro scelta tra quelle esaminate durante il corso.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti