Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto penale progredito (2006/2007)
Codice insegnamento
4S01112
Docente
Crediti
5
Offerto anche nei corsi:
- Diritto penale II (Ls) del corso Laurea specialistica in Giurisprudenza
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/17 - DIRITTO PENALE
Periodo
1° periodo di lezioni dal 2 ott 2006 al 18 dic 2006.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Il corso affronta principalmente due settori della Parte speciale del Codice penale rilevanti nella vita economica e sociale: i reati contro la Pubblica Amministrazione ed i reati contro l’economia pubblica. I primi hanno un gran peso nei rapporti fra imprese, cittadini ed amministratori pubblici, come dimostra l’esperienza di Tangentopoli e di altri casi recenti di corruzioni ed abusi in appalti e sovvenzioni. I secondi, pur concepiti nell’obsoleta prospettiva “pubblicistica” degli anni ’30, consentono di approfondire temi di attualità come la disciplina penale del mercato e della concorrenza, la protezione penale del consumatore, la residua rilevanza penale di alcune forme di sciopero.
Verranno, infine, analizzate due recenti riforme del diritto penale dell’impresa in materia di false comunicazioni sociali (artt. 2621 e 2622 c.c.: D.lgs. 61/2002) e responsabilità “da reato” delle persone giuridiche (D.lgs. n. 231/2001).
Programma
Il programma del corso si articola in due parti fondamentali.
A) Delitti contro la pubblica amministrazione: “qualifiche” pubblicistiche ai fini penali, reati contro il patrimonio pubblico (peculati, malversazione e captazione indebita di sovvenzioni pubbliche), delitti di concussione e corruzione, reati di abuso dei poteri e violazione dei doveri funzionali (abuso d’ufficio, omissione d’atti d’ufficio, violazione di segreti d’ufficio), con cenni ad altri reati dei privati contro la pubblica amministrazione (in specie: turbata libertà degli incanti, millantato credito).
B) Delitti contro l’economia pubblica: nozione di “economia pubblica” ed interessi penalmente tutelati, delitti di nocumento all’economia nazionale, delitti contro il mercato ed il commercio (aggiotaggi, turbative contro le industrie e il commercio, illecita concorrenza anche di stampo mafioso, frodi in commercio, vendita di prodotti non genuini e con segni mendaci), delitti di sciopero, serrata e boicottaggio.
A completamento ed aggiornamento dello studio di questa parte si esamineranno i profili essenziali della riforma delle “false comunicazioni sociali” (ad opera del controverso D.lgs. 61/2002) e la disciplina della nuova “responsabilità da reato” di persone giuridiche ed enti (introdotta dal Dlgs. 231/2001).
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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MATERIALE DIDATTICO | Alcune specifiche indicazioni giurisprudenziali verranno offerte nel corso delle lezioni. | ||||
G. FIANDACA, E. MUSCO | Diritto penale. Parte speciale, Volume I (Edizione 3) | 2002 | pagg. 153-323 e pagg. 603-652 | ||
Di Martino A. | Legislazione penale, n.3/4. Commento Artt. 2621 e 2622 c.c. | 2003 | p. 429- 450 | ||
C. De Maglie | Principi generali e criteri di attribuzione della responsabilità, in "Diritto penale e processo", n.11. | 2001 | p. 1348-1352 | ||
MATERIALE DIDATTICO | Si consiglia la costante consultazione delle norme oggetto di studio, possibilmente con l’ausilio di un codice di recente edizione, possibilmente commentato. | ||||
C. Piergallini | Sistema sanzionatorio e reati previsti del codice penale, in "Diritto penale e processo", n.11. | 2001 | p. 1352-1366. |
Modalità d'esame
L’esame si svolge in forma orale. I frequentanti che abbiano affrontato specifiche questioni assegnate dal docente durante il corso, elaborando brevi scritti o raccolte ragionate di materiale bibliografico e giurisprudenziale, potranno discutere inizialmente tali argomenti. Variazioni del programma potranno essere concordate con il docente per approfondire specifici profili.
Materiale e documenti
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Programma e Testi consigliati (msword, it, 24 KB, 9/27/06)