Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Per l'anno 2006/2007 Nessun calendario ancora disponibile
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti

Avezzu' Guido

Bassetti Massimiliano
Biggi Elena
Brusegan Rosanna

Chiecchi Giuseppe
Costanzo Fiammetta
Flaim Carmen
Marchiori Antonia

Mastrocinque Attilio
Nardi Maria Stella

Pasini Roberto
Penzo Gianni

Pozzo Riccardo
Prugni Gianmario
Reggiani Renato
Rossetti Maria Gabriella
Schiavo Piera
Sellan Giuliana
Tani Stefano
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
In attesa che venga pubblicato il piano didattico 2006/2007, consulta il piano dell'anno accademico in corso al link
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia della chiesa medievale (p) (2008/2009)
Codice insegnamento
4S01259
Docente
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Storia della chiesa medievale (p) del corso Laurea in Lettere (ordinamento fino all'A.A. 2007/08)
- Storia della chiesa medievale (p) del corso Laurea in Filosofia (ordinamento fino all'A.A. 2007/08)
- Storia della chiesa medievale (p) del corso Laurea specialistica in Storia e Geografia dell'Europa - Ordinamento fino all'a.a. 2007/2008
- Storia della chiesa medievale (p) del corso Laurea specialistica in Storia dell'arte - Ordinamento fino all'a.a. 2007/2008
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-STO/07 - STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
Periodo
Secondo semestre dal 23-feb-2009 al 30-mag-2009.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Attraverso l’esame di un periodo storico definito nei suoi limiti temporali, si intende fornire agli studenti un primo approccio alla strumentazione necessaria per la ricerca storica e aiutarlo nell’acquisizione di uno spirito critico in grado di individuare, nelle fonti e nella storiografia, le diverse problematiche della storia religiosa.
Programma
Prerequisiti: conoscenza basilare della storia medievale; conoscenza anche elementare della lingua latina.
Contenuto del corso: Il nuovo monachesimo tra XII e XIII secolo. Tra riforme e nuove sensibilità religiose.
Testi di rjferimento: Oltre a un manuale di storia medievale, che deve essere tenuto presente come testo di base, alcuni saggi esemplificativi, riguardo ai quali si daranno gli opportuni chiarimenti durante il corso. Alcune indicazioni bibliografiche:
In generale:
V. Polonio, Il monachesimo nel medioevo italico, in Chiesa, chiese, movimenti religiosi, Roma-Bari 2001, pp. 81-187;
G. Miccoli, Imonaci, in L’uomo medievale, a cura di J. Le Goff, Roma-Bari 1987, pp. 39-80;
G.G. Merlo, Le riforme monastiche e la «vita apostolica», in Storia dell ‘Italia religiosa. 1. L ‘antichità e il medioevo, a cura di A. Vauchez, Roma — Bari 1993, pp. 271-291.
Per i cistercensi:
V. De Fraja, Oltre Cù’eaux. Gioacchino da Fiore e l’ordine forense, Roma 2006 (Opere di Gioacchino da Fiore. Testi e strumenti, 19), in part. capp. 3-6;
C. Caby, L ‘espansione cistercense in Italia (sec. X[I-XIII), in Certosini e cistercensi in Italia (secoli XII- XV), Atti del convegno (Cuneo - Chiusa Pesio — Rocca de’ Baldi, 23-26 settembre 1999), a cura di R. Comba, G.G. Merlo, Cuneo 2000, pp. 567-594;
R. Comba, Cistercensi, certosini, eremiti: intrecci e istituzionalizzazioni di esperienze monastiche nei XII secolo, in Certosini e cisstercensi in Italia (vd. sopra), pp. 9-32.
Ulteriore bibliografia sarà segnalata nel corso delle lezioni.
Dati gli obiettivi del corso espressi sopra, durante il corso saranno analizzate anche una serie di fonti. I testi saranno forniti durante le lezioni.
Metodi didattici: lezioni frontali e seminari.
Modalità d'esame
esame orale
Tipologia di Attività formativa D e F
Offerta formativa da definire
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.
Prova finale
(a) La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto, di circa 30 cartelle di 2500 battute, su un argomento concordato con il/la relatore/trice. Alla prova finale sono riservati 6 (sei) CFU.
(b) La decisione di voto avviene senza la presenza dello/a studente/essa o di estranei/e. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. Alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di cinque/110.
(c) Il Collegio Didattico del Corso di laurea incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli/le studenti/esse a tempo parziale) assegnando un punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Ai soli effetti di questa incentivazione, agli/alle studenti/esse che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi promossi dall’Ateneo, la durata del corso di studi normale è incrementata della durata del periodo trascorso all’estero. Se uno/a studente/essa ha speso all’estero un periodo di studio entro il quadro di un accordo Erasmus, viene aggiunto 1 punto su 110 alla media pesata.
(d) Quando il/la candidato/a abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode purché con decisione unanime.
(e) L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’Italiano, previa approvazione del/della relatore/trice e del/della Presidente del Collegio Didattico. La discussione deve comunque essere condotta in Italiano.
L’elaborato scritto verrà caricato on line dal/dalla candidato/a e dovrà essere approvato dal/dalla relatore/trice prima della sua discussione.
Le discussioni dell’elaborato finale avvengono davanti a sottocommissioni di almeno tre membri, dei quali uno sarà il/la relatore/trice, uno il/la correlatore/trice, il terzo un altro/a docente dell’Ateneo oppure un esperto/a esterno/a nominato/a dal Presidente del Collegio didattico. La discussione si svolgerà nei giorni precedenti la proclamazione in data concordata dai/dalle componenti la sottocommissione. Il risultato della discussione e la proposta di valutazione saranno tempestivamente comunicati dal/dalla Presidente della sottocommissione al/alla Presidente della Commissione per la prova finale.
La Commissione per la prova finale procederà alla valutazione, tenendo conto della proposta delle sottocommissioni, alla proclamazione e alla comunicazione del voto di laurea. La verbalizzazione, da compilarsi secondo la procedura denominata “firma digitale”, sarà responsabilità del/della Presidente della Commissione.
La commissione, constatato il valore insufficiente dell’elaborato, lo può ricusare: in tal caso lo/la studente/essa dovrà migliorare l'elaborato o comporne uno diverso, presentandosi ad una successiva sessione di laurea.
Lo/la studente/essa può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal/dalla Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
Per gli studenti del Corso di laurea in Lettere, l'Esame di laurea si svolge in due momenti distinti:
- la discussione dell’elaborato finale, durante le due settimane precedenti la proclamazione;
- la proclamazione di laurea, in un giorno del periodo previsto dal calendario didattico per l'Esame di laurea.
Adempimenti amministrativi e scadenze domanda di laurea
Calendari discussione e proclamazione di laurea
Elenco delle proposte di tesi e stage
Proposte di tesi | Area di ricerca |
---|---|
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | ENGLISH LANGUAGE - Grammar and Syntax – Grammatik und Syntax |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | GERMANIC LANGUAGE - Dialectology - Dialektologie |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | HUMANITIES & SOCIAL STUDIES - HUMANITIES & SOCIAL STUDIES |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | Indo-European languages & literatures - Indo-European languages & literatures |
tesi di Glottologia, Storia comparata, Linguistica storica | LINGUISTICS - LINGUISTICS |
Stage | Area di ricerca |
---|---|
Lavorare in archivio | Argomenti vari |
L'iter del libro in biblioteca | Argomenti vari |
Gestione carriere
Esercitazioni Linguistiche CLA
Tutorato per studenti
Tutti i docenti del Corso di Studio possono fornire nell'orario di ricevimento una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.Requisiti classi di abilitazione insegnamento
Requisiti necessari per accedere alle classi di abilitazione per l'insegnamento.
vedi allegato pdf
Inoltre, per informazioni sui 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, si veda -> LINK
Allegati
Titolo | Info File |
---|---|
![]() |
307 KB, 30/11/21 |