Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze della comunicazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2010/2011
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Filosofia e deontologia della comunicazione
3° Anno Attivato nell'A.A. 2011/2012
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Filosofia e deontologia della comunicazione
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia del teatro e dello spettacolo SC (i) (2009/2010)
Codice insegnamento
4S02212
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Storia del teatro e dello spettacolo del corso Laurea in Lingue e letterature straniere [L-11]
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Periodo
I semestre dal 28 set 2009 al 16 gen 2010.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Mediante l’analisi di specifiche questioni di storia del teatro e dello spettacolo, si intende introdurre lo studente al ventaglio di strumenti teorici e metodologici offerti dal mezzo rappresentativo con particolare riguardo all’ambito della comunicazione.
Programma
Prerequisiti: Nessuno
Contenuto del corso:
Alcune messinscene esemplari create secondo un’ottica unitaria in epoca romantica alla Comédie-Française offrono l’opportunità di interrogarsi sulla genesi del fenomeno registico in Francia. Nello stesso periodo la consuetudine scenica dell’attore italiano propone, invece, una fruizione dell’opera drammaturgica legata al sistema dei ruoli, che si manterrà intatta sino ai primi decenni del ventesimo secolo. Il confronto fra diverse tipologie di testi metterà in luce i criteri di tali concezioni rappresentative.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni.
Tre drammi a scelta: Shakespeare, Otello; Goldoni, La bottega del caffè; Dumas père, Kean ovvero Genio e sregolatezza; Dumas père, Enrico III e la sua corte; De Vigny, Chatterton; Hugo, Angelo tiranno di Padova; Hugo, Ernani; Giacometti, Il poeta e la ballerina; Ferrari, Goldoni e le sue sedici commedie nuove; Dumas fils, Demi-monde; Ibsen, Spettri; Pirandello, Il giuoco delle parti.
E. Randi, I primordi della regia. Nei cantieri teatrali di Hugo, Vigny, Dumas, Bari, Pagina, 2009.
S. Brunetti, Autori, attori, adattatori. Drammaturgia e prassi scenica nell’Ottocento italiano, Padova, Esedra, 2008.
Un manuale a scelta: R. Alonge, Nuovo manuale di storia del teatro. Quell’oscuro oggetto del desiderio, Torino, Utet Università, 2008; L. Allegri, R. Alonge [et al.], Breve storia del teatro per immagini, Roma, Carocci, 2008.
Fonti, letture e testi critici verranno ulteriormente specificati durante il corso. Il commento critico di uno degli adattamenti teatrali o cinematografici analizzati a lezione costituirà parte integrante del colloquio d’esame. Gli studenti non frequentanti integreranno la bibliografia indicata con lo studio di F. Perrelli, La seconda creazione, Torino, Utet Libreria, 2005. Per gli studenti ERASMUS è prevista una bibliografia di studio specifica.
Metodi didattici:
Lezioni frontali affiancate all’analisi di fonti di varia natura (documenti d’archivio, iconografia, riprese di spettacoli teatrali, film, frammenti video, audio ecc.)
Modalità d'esame
Colloquio orale