Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02515

Crediti

9

Coordinatore

Mel Jacob Marquis

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

DIRITTO DELLA CONCORRENZA DELL'UE

Crediti

5

Periodo

Secondo semestre

Docenti

Mel Jacob Marquis

DIRITTO INDUSTRIALE

Crediti

4

Periodo

Secondo semestre

Obiettivi formativi

Modulo: DIRITTO INDUSTRIALE
Le lezioni cominciano il 14 marzo e si tengono ogni lunedì.
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Il corso offre una trattazione degli istituti classici del diritto industriale, con particolare approfondimento, da un lato, della disciplina della concorrenza sleale e delle pratiche commerciali scorrette, e, dall’altro, della disciplina dei segni distintivi e dei contratti sui medesimi.
Verrà esaminata anche la disciplina della concorrenza, posta dal codice civile, nonchè quella della pubblicità ingannevole e comparativa, posta dal d. lgs. 145 del 2 agosto 2007.
Verranno invece svolti (se possibile) solo alcuni cenni introduttivi ai brevetti per invenzione e al diritto d’autore, soprattutto quando vi sarà l’occasione di paragonarli agli argomenti via via trattati.
Si cercherà infine di offrire una sintesi dei più rilevanti profili processuali e (soprattutto) sanzionatori in materia.


Modulo: DIRITTO DELLA CONCORRENZA DELL'UE
Le lezioni si tengono ogni martedì.
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LEZIONI TENUTE IN INGLESE
Il corso fornisce, nella parte iniziale, un’introduzione economica, storica e comparata alla disciplina della concorrenza. Esso verte, poi, specificamente, sulla disciplina europea della concorrenza e sulle regole più importanti in tale ambito. Il corso fornisce, inoltre, un’introduzione al regime europeo del controllo delle concentrazioni. Una parte rilevante del corso è dedicata allo studio di casi concreti.

Programma

Modulo: DIRITTO INDUSTRIALE
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A) LA CONCORRENZA SLEALE:
a) brevi cenni storici;
b) i soggetti;
c) correttezza professionale e danno concorrenziale;
d) concorrenza per confondibilità;
e) denigrazione e appropriazione di pregi;
f) le fattispecie dell’art. 2598 n. 3 c.c.
g) l’azione e le sanzioni;
h) le pratiche commerciali scorrette

B) I SEGNI DISTINTIVI:
a) marchio: nozione e funzione;
b) il marchio come segno e i requisiti di validità;
c) acquisto del diritto;
d) uso del marchio;
e) violazione e tutela del diritto;
f) vicende del diritto;
g) nullità ed estinzione del diritto;
h) i marchi collettivi;
i) le convenzioni internazionali e l’ordinamento comunitario; il marchio comunitario;
j) il marchio non registrato;
k) la ditta e gli altri segni distintivi;
l) l’origine geografica dei prodotti.

C) PROCESSO E SANZIONI

D) LE REGOLE DI TUTELA DELLA CONCORRENZA NEL CODICE CIVILE

E) LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ INGANNEVOLE E COMPARATIVA (D. LGS. 02.08.2007 N. 145)

Libri di testo e fonti consigliate:
1) VANZETTI-DI CATALDO, Manuale di diritto industriale, 6° edizione, 2009, Giuffrè. Il testo va studiato limitatamente alle seguenti parti: parte prima (“la concorrenza sleale”: pagg. 1-141); parte seconda (“i segni distintivi”, pagg. 143-351); parte quarta (“processo e sanzioni”: pagg. 525-563, tranne i paragrafi 5, 8 e 19 relativi alle invenzioni, che non vanno quindi studiati); parte sesta (“le regole di tutela della concorrenza nel codice civile”, pagg. 651-661).
2) DE CRISTOFARO G., La nuova disciplina della pubblicità ingannevole e comparativa: il d. legisl. 2 agosto 2007 n. 145, in Studium Iuris, 2007, fasc. 12, pagg. 1306-1317.
Lo studente dovrà, inoltre, essere aggiornato sulle novità introdotte dalla riforma del 2010 (d. lgs. 13.08.2010 n. 131); esse verranno anche accennate a lezione ogni volta che se ne presenterà l’occasione.
Dovrà altresì conoscere il contenuto della legge sulla pubblicità ingannegole e comparativa (D. LGS. 02.08.2007 N. 145) anche al di là di quanto scritto nel saggio di De Cristofaro.

Modulo: DIRITTO DELLA CONCORRENZA DELL'UE
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I temi includono:

- Introduzione al concetto di “concorrenza”
- Le intese vietate e la possibilità di esenzione
- L’abuso di posizione dominante
- Gli organi e gli istituti del sistema antitrust europeo
- Sistemi di tutela antitrust
- La competenza europea in materia di controllo delle concentrazion
- aiuti di Stato

TESTO
i. Gli studenti frequentanti debbono studiare i materiali distribuiti durante il corso. Se invece intendono sostenere un esame orale, debbono studiare il testo sotto indicato (JONES and SUFRIN, 2011, capitoli 3-7, capitolo 9 e pagg. 854-860, 875-878 e 906-941).

ii. Gli studenti non frequentanti preparano l’esame sulla base del libro seguente:
ALISON JONES AND BRENDA SUFRIN, EU Competition Law: Text, Cases and Materials, 4th edition, Oxford University Press, 2011, capitoli 3-7, capitolo 9 e pagg. 854-860, 875-878 e 906-941.

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI
Il corso (della durata complessiva di 30 ore) è tenuto in lingua inglese. Le lezioni consistono nell'analisi dettagliata degli strumenti normativi rilevanti e nella discussione di casi sulla base delle decisioni pertinenti della Commissione europea, del Tribunale e della Corte di Giustizia dell’Unione europea.

Modalità d'esame

Modulo: DIRITTO INDUSTRIALE
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L’esame si svolge in forma orale.


Modulo: DIRITTO DELLA CONCORRENZA DELL'UE
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L'esame si svolgerà in forma scritta per gli studenti frequentanti. Le domande saranno poste sia in inglese, sia in italiano, ed ogni studente potrà scegliere se redigere le risposte in inglese o in italiano. Gli studenti frequentanti che preferiscono sostenere un esame orale debbono studiare il libro sopra indicato (JONES and SUFRIN, 2011, capitoli 3-7, capitolo 9 e pagg. 854-860, 875-878 e 906-941.).
Per gli studenti non frequentanti, l’esame si svolgerà in forma orale. Ogni studente potrà scegliere se sostenerlo in inglese o in italiano.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI