Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2013/2014

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
SECS-P/01
9
B
SECS-S/01

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2014/2015

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
C
SECS-P/12
Prova finale
3
E
-
Attivato nell'A.A. 2013/2014
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
SECS-P/01
9
B
SECS-S/01
Attivato nell'A.A. 2014/2015
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
C
SECS-P/12
Prova finale
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02459

Crediti

9

Coordinatore

Andrea Lionzo

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

VICENZA

Offerto anche nei corsi:

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE

L'insegnamento è organizzato come segue:

lezione

Crediti

6

Periodo

primo semestre

Sede

VICENZA

esercitazione

Crediti

3

Periodo

primo semestre

Sede

VICENZA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di sviluppare la conoscenza della logica di formazione e di interpretazione del bilancio di esercizio, nella prospettiva della normativa nazionale e dei principi contabili internazionali, avuto riguardo ai principi generali di redazione, ai criteri di classificazione e di valutazione nonché alle tecniche di analisi e interpretazione. Obiettivo del corso è quello di far maturare la consapevolezza che il processo di determinazione del reddito e del capitale di bilancio implica un complesso ragionamento economico sulla gestione d’impresa, strumentale a coglierne le condizioni di equilibrio economico, finanziario e patrimoniale.
Nel quadro delineato, il corso si propone altresì di far acquisire allo studente le competenze necessarie per saper autonomamente affrontare, sul piano applicativo, problemi concreti attinenti la redazione e l'analisi del bilancio. In tale prospettiva, i diversi argomenti in programma sono sviluppati anche presentando esercizi, casi aziendali ed esempi costruiti sulla base di situazioni reali.

Programma

1. Teoria generale del bilancio di esercizio.
2. La disciplina del bilancio di esercizio in Italia
3. La struttura e il contenuto del bilancio di esercizio
4. I principi generali del bilancio di esercizio
5. La valutazione delle poste dell’attivo
6. La valutazione delle poste del passivo
7. Gli ambiti di utilizzazione del bilancio di esercizio: le analisi di bilancio
8. Introduzione al bilancio consolidato
I contenuti del libro di testo, nonché dei materiali forniti a lezione – e disponibili anche agli studenti non frequentanti sulla piattaforma e-learning accessibile con password fornita dal docente – sono aderenti al programma.

Libri di testo

A. Palma (a cura di), Il bilancio di esercizio. Aspetti istituzionali e profili evolutivi nell’attuale assetto normativo italiano, Giuffrè, Milano, 2008 (escluso il capitolo 4).
G. Brunetti, S. Corbella, L’interpretazione e l’analisi di bilancio, copisteria La Rapida, ultima edizione.
R. Stacchezzini (a cura di), Esercizi in tema di bilancio d’impresa, limitatamente alle parti I, II e III, copisteria La Rapida, ultima edizione.

Modalità d'esame

Le modalità di accertamento dell’apprendimento consistono in una prova d’esame scritta. È peraltro prevista, poco dopo la metà del corso, una prova scritta intermedia a risposte multiple, il cui esito concorre ad aumentare di un range da 1 a 3 punti il voto della prova scritta finale, che comunque verte anche sulle parti relative alla prova intermedia. E' facoltà dello studente sostenere tale prova intermedia. L’eventuale “bonus” derivante dalla prova intermedia può essere fatto valere solo nei primi due appelli della prima sessione d’esame. In ogni caso lo studente, se supera la prova scritta, può poi accedere ad una prova orale facoltativa.
La prova scritta è strutturata in tre quesiti, ciascuno relativo ad una parte del programma: la teoria generale del bilancio e i principi generali di redazione, punti 1, 2 e 4 del programma (quesito 1); le strutture e le analisi di bilancio, punti 3 e 7 del programma (quesito 2); le valutazioni di bilancio e introduzione al bilancio consolidato, punti 5, 6 e 8 del programma (quesito 3).
In particolare, ciascun quesito si compone di più sottoquesiti così caratterizzati: i) uno o più sottoquesiti sono tesi a verificare le conoscenze in merito alla parte del programma oggetto del quesito nonché la comprensione del linguaggio tecnico; ii) uno o più sottoquesiti sono tesi a verificare l’applicazione metodologica delle conoscenze acquisite, al fine di accertare le conoscenze e le competenze specifiche dello studente sui diversi aspetti operativi attinenti la redazione e l'analisi del bilancio.
Lo studente supera la prova se consegue un punteggio di almeno 18/30 in ciascuno dei tre quesiti.
La prova orale può essere richiesta dallo studente che ha superato la prova scritta nel caso in cui sia convinto che la propria preparazione non sia riflessa dagli esiti della prova scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI