Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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primo semestre | 23-set-2013 | 10-gen-2014 |
secondo semestre | 17-feb-2014 | 30-mag-2014 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione Invernale Esami | 13-gen-2014 | 15-feb-2014 |
Sessione Estiva esami | 3-giu-2014 | 12-lug-2014 |
Sessione Autunnale Esami | 25-ago-2014 | 10-set-2014 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione di Lauree - Novembre | 7-nov-2013 | 8-nov-2013 |
Sessione di Lauree - Aprile - Verona | 9-apr-2014 | 10-apr-2014 |
Sessione di Lauree - Settembre | 11-set-2014 | 12-set-2014 |
Periodo | Dal | Al |
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Vacanze Natalizie | 23-dic-2013 | 4-gen-2014 |
Vacanze Estive | 11-ago-2014 | 23-ago-2014 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria dei Corsi di Studio Economia.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Lionzo Andrea
andrea.lionzo@univr.itMussini Mauro
mauro.mussini@univr.itPiano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia dell'impresa e del management (2014/2015)
Codice insegnamento
4S02502
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SECS-P/12 - STORIA ECONOMICA
Periodo
primo semestre dal 15-set-2014 al 9-gen-2015.
Obiettivi formativi
Il corso di storia delle imprese e del management risponde alla finalità di sviluppare, attraverso lo studio delle vicende recenti delle imprese italiane, un’attitudine critica verso i problemi economici e aziendali, con particolare attenzione verso i fattori che hanno contribuito allo sviluppo economico italiano.
La conoscenza delle vicende storiche e la familiarità con i modelli organizzativi-aziendali è considerata preliminare, in vista di un’interpretazione complessa dei fatti economici in cui i problemi delle imprese, le condizioni di vita dei cittadini, le regole del mercato, gli interessi collettivi, gli obiettivi di politica economica tutti insieme concorrono a trovare quel punto di equilibrio che solo determina lo sviluppo economico di un paese.
Programma
ARGOMENTI DELLE LEZIONI
L’IRI e la continuità tra Fascismo e Repubblica (1933-1963)
Le teorie economiche dell’imprenditore da Knight a Schumpeter e a Kirzner
Il Piano Marshall, la rinascita del sistema industriale italiano e l’ipoteca sul futuro
Le grandi imprese italiane nel periodo del miracolo economico e i modelli del taylorismo-fordismo
Mediobanca e il problema del capitale in Italia
La siderurgia italiana
L’industria pubblica come fattore di diffusione delle pratiche di mercato
Le grandi fasi dello sviluppo economico italiano
Il mercato e i suoi oppositori in Italia
Il declino della politica come fattore di sviluppo
I problemi economici e monetari delle imprese in Italia negli anni ’70 e ’80
Le contraddizioni e i successi dell’industria pubblica e privata italiana
Il problema del costo del lavoro e dell’organizzazione produttiva
La nascita delle PMI
Il salotto buono dell’industria italiana e l’ascesa del Cavaliere
Paternalismo e diritto del lavoro
Le privatizzazioni
Le concentrazioni bancarie
Finanza e crisi economica
TEMI DI DISCUSSIONE
L’economia è una scienza? Rapporti tra fatti economici e teorie degli economisti. I problemi della comunicazione.
Il declino del senso civico nelle imprese italiane e il declino economico italiano
Etica, conoscenza e meritocrazia quali fattori di sviluppo economico
Le caratteristiche teoriche del sistema capitalistico e la prassi corporativista
Industria pubblica e industria privata in Italia. La realtà oltre le etichette
Il declino del settore secondario. Produzione vs. commercializzazione. Lavoro vs. intermediazione
Il ruolo dei grandi imprenditori nella teoria e nella prassi. Dai Robber Barons ad Adriano Olivetti
I problema della crescita, il benessere e i modelli di sviluppo economico mondiali
La finanziarizzazione dell’industria e dell’economia
BIBLIOGRAFIA
R. Giannetti - M. Vasta, Storia dell’Impresa Italiana, Bologna, Il Mulino, 2012 : testo OBBLIGATORIO PER NON FREQUENTANTI in alternativa a: A. Graziani, Lo sviluppo dell'economia italiana. Dalla ricostruzione alla moneta europea, Torino, Bollati Boringhieri 2000.
P. A. Toninelli, Storia d’impresa, Il Mulino 2012. (testo OBBLIGATORIO PER NON FREQUENTANTI)
TESTI A SCELTA (minimo due):
G. Berta, Fiat-Chrysler e la deriva dell’Italia industriale, Bologna, Il Mulino 2011.
M. Boldrin - D. K. Levine, Abolire la proprietà intellettuale, Bari-Roma, Laterza 2012
G. Dragoni, Capitani coraggiosi . I venti cavalieri che hanno privatizzato Alitalia e affondato il paese, Milano, Chiarelettere, 2011.
A. Ebenstein, Friedrich von Hayek. Una biografia, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2009.
G. Fiori, Il venditore. Storia di Silvio Berlusconi e della Fininvest. Milano, Garzanti, 2004.
D. Giacalone, Razza corsara. I mercati mal controllati e la politica in fuga. Il caso Telecom e la mala privatizzazione, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2004.
W. Isaacson, Steve Jobs, Milano, Mondadori, 2011
P. Kotler - H. Kartajaya - I. Setiawan, Marketing 3.0. Dal prodotto, al cliente, all’anima, Milano, Il Sole 24 Ore libri, 2010
M Josephson, Capitalisti rapaci. la grande epopea dell'industria americana in un capolavoro inedito di storia economica: «The robber barons», Milano Orme editore, 2004.
D. McCloskey, The Rhetoric of Economics, U. Wisconsin Press, 1984.
V. Malagutti, Buconero Spa. Dentro il crac Parmalat, Bari, Laterza 2007.
D. Moyo, La follia dell'Occidente. Come cinquant'anni di decisioni sbagliate hanno distrutto la nostra economia, Milano, Rizzoli, 2011
P. Preti, Il meglio del piccolo. L’Italia delle PMI: un modello originale di sviluppo per il paese, MIlano, Egea, 2011.
L. Sapelli, Etica d’Impresa, Bologna, Il Mulino 2007.
P. Schmitter, Come democratizzare l?unione Europea e perché, Bologna, Il Mulino, 2000.
G. Silmo, Olivetti e l’elettronica. Una storia esemplare, Ivrea, Fondazione Natale Capellaro, 2010
W. Streeck, Tempo guadagnato. La crisi rinviata del capitalismo democratico, Milano, Feltrinelli, 2013.
N. Tranfaglia, Vita di Alberto Pirelli (1882-1971). La politica attraverso l’economia, Torino, Einaudi, 2010.
C. Troilo, 1963-1982. I vent’anni che sconvolsero l’IRI, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2008
L. Zingales, Capitalism for the People. Recapturing the Lost Genius of American Prosperity, Basic Book, 2012.
Modalità d'esame
L'esame si svolge sia in forma scritta che orale.
La prova scritta avviene attraverso la piattaforma dell'e-learning di Ateneo. Sono 15 domande con risposta aperta. Ogni risposta viene valutata con 0, 1 o 2 punti.
Il voto finale viene integrato con una prova orale riservata solo a chi ha ottenuto almeno 15 punti nel test scritto.
Il voto finale si ottiene valutando anche altri parametri, quali il numero di presenze registrate alle lezioni, il numero di interventi sul forum di discussione della pagina e-learning dell'insegnamento, al fine di ottenere un giudizio il quanto più ampio possibile sul grado non solo di conoscenza ma anche di interesse verso la disciplina. Le valutazioni sulle attività collaterali (appunto partecipazione e interventi) sono pubblicate dal docente sulle pagine personali degli studenti all'interno della piattaforma e-learning prima dello svolgimento delle prove.
Il concorso di più elementi nella valutazione finale risponde a 2 esigenze fondamentali: a) offrire una valutazione della preparazione dello studente non basata esclusivamente su conoscenze nozionistiche; b) conseguire almeno in parte l'obiettivo di verificare il grado di capacità critica sviluppato da parte dello studente nell'utilizzo delle conoscenze apprese.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
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In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Esercitazioni Linguistiche CLA
Prova finale
La prova finale consiste in un elaborato in forma scritta di almeno 80 cartelle, che approfondisce un tema a scelta relativo a uno degli insegnamenti previsti dal piano didattico dello studente. Il tema e il titolo dell’elaborato dovranno essere selezionati in accordo con un docente dell’Ateneo di un SSD fra quelli presenti nel piano didattico dello studente. Il lavoro deve essere sviluppato sotto la guida del docente. La tesi è oggetto di esposizione e discussione orale, in una delle date appositamente stabilite dal calendario delle attività didattiche, dinanzi a una Commissione di Laurea nominata ai sensi del RDA. In accordo con il Relatore, la tesi potrà essere redatta e la discussione potrà svolgersi in lingua inglese.
Elenco delle proposte di tesi e stage
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Analisi dell'Impatto della Regolamentazione: potenziale e applicazioni concrete | Argomenti vari |
Costi e benefici della nuova linea ferroviaria Torino-Lione | Argomenti vari |
Costi e benefici del sistema di rilevazione della velocità “tutor” sulle autostrade italiane | Argomenti vari |
Il futuro del corporate reporting (COVID19) | Argomenti vari |
I Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo ex d.lgs. 231/2001 | Argomenti vari |
La stima del valore della qualità delle strutture ospedaliere attraverso la valutazione contingente | Argomenti vari |
La valutazione dell’impatto occupazionale dei grandi progetti | Argomenti vari |
Valutazioni d'azienda | Argomenti vari |
Tirocini e stage
Nel piano didattico dei Corsi di Laurea triennale (CdL) e Magistrale (CdLM) di area economica è previsto uno stage come attività formativa obbligatoria. Lo stage, infatti, è ritenuto uno strumento appropriato per acquisire competenze e abilità professionali e per agevolare la scelta dello sbocco professionale futuro, in linea con le proprie aspettative, attitudini e aspirazioni. Attraverso l’esperienza pratica in ambiente lavorativo, lo studente può acquisire ulteriori competenze ed abilità relazionali.
Per informazioni specifiche, consultare il servizio di Segreteria studenti appositamente dedicato a Stage.