Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Lingue e letterature straniere - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno I
Seconda lingua straniera anno I
Prima letteratura straniera anno I
Seconda letteratura straniera anno I
Un insegnamento a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2015/2016
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima letteratura straniera anno II
Seconda letteratura straniera anno II
Prima lingua straniera anno II
Seconda lingua straniera anno II
Un insegnamento a scelta (artistico)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima letteratura straniera anno III
Seconda letteratura straniera anno III
Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Un insegnamento a scelta (la filologia deve essere inerente alla prima o seconda lingua scelta)
Un insegnamento a scelta (artistico)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima lingua straniera anno I
Seconda lingua straniera anno I
Prima letteratura straniera anno I
Seconda letteratura straniera anno I
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima letteratura straniera anno II
Seconda letteratura straniera anno II
Prima lingua straniera anno II
Seconda lingua straniera anno II
Un insegnamento a scelta (artistico)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Prima letteratura straniera anno III
Seconda letteratura straniera anno III
Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Un insegnamento a scelta (la filologia deve essere inerente alla prima o seconda lingua scelta)
Un insegnamento a scelta (artistico)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Glottologia (2016/2017)
Codice insegnamento
4S00851
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Periodo
I SEMESTRE dal 3 ott 2016 al 21 gen 2017.
Obiettivi formativi
Il corso illustrerà i principali fenomeni di mutamento linguistico, con particolare riferimento alla struttura interna delle parole (morfologia) e alla produzione e funzione dei suoni (fonetica e fonologia); descriverà le principali cause di mutamento ai diversi livelli di analisi e le modalità di propagazione delle innovazioni linguistiche. Più specificamente, il corso si soffermerà sui meccanismi generali che regolano l’evoluzione linguistica e discuterà le ipotesi che giustificano la presenza e il funzionamento di tali principi organizzativi comuni.
Programma
Il corso affornterà i seguenti argomenti principali:
Quadro storico della nascita della disciplina: Il metodo storico-comparativo. La famiglia linguistica indo-europea. La teoria dell’albero genealogico di Schleicher. Schmidt e la teoria delle onde.
Il mutamento fonetico: Le leggi fonetiche: la legge di Grimm e il Great Vowel Shift. L’ineccepibilità delle leggi fonetiche. Le eccezioni alle leggi fonetiche. L’analogia in diacronia e in sincronia. Gli allotropi: forme dotte e forme popolari.
Il mutamento dei suoni dal punto di vista funzionale. La defonologizzazione, la fonologizzazione e la rifonologizzazione.
Il mutamento morfologico. L’analogia. Paraetimologia e etimologia popolare. La grammaticalizzazione.
La dinamica del mutamento linguistico La geografia linguistica, Wenker e la “seconda rotazione consonantica”. Il “ventaglio renano”. La diffusione geografica dei tratti dialettali. Gli atlanti linguistici: ALF, AIS. La nozione di isoglossa. La diffusione del mutamento linguistico nella società. Le variabilità della lingua. Le basi della sociolinguistica
Cause esogene di mutamento linguistico: fenomeni di interferenza linguistica. Il contatto fra lingue: la situazione di bi- e di pluri-linguismo. La nozione di diglossia. Le situazioni di sostrato, superstrato e ad strato. Motivazioni dei fenomeni di interferenza. I prestiti e calchi.
Bibliografia
Fanciullo, F. (2007), Introduzione alla linguistica storica, Bologna, Il Mulino.
Luraghi, S. (2006), Introduzione alla linguistica storica, Roma, Carocci editore.
In alternativa:
Mc McMahon , A.M.S. (1994), Understanding language Change, Cambridge, Cambridge University Press.
Per il programma dettagliato e per il temario, gli studenti dovranno fare riferimento alla pagina e-learning relativa al corso, nella quale potranno essere resi disponibili anche eventuali materiali integrativi.
Il programma è identico per studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità d'esame
L’esame verificherà le competenze teoriche acquisite dagli studenti durante il corso e la loro capacità di applicarle all’analisi linguistica.
L’esame consiste in una prova scritta propedeutica obbligatoria e una prova orale. I risultati delle prove scritte verranno pubblicati sulla pagina web della docente nei giorni immediatamente successivi alla prova, assieme alla programmazione degli orali integrativi.
La prova scritta dura 1:30 e comprende una quindicina di domande aperte, cui è richiesta una risposta puntuale, o di esercizi vòlti all’accertamento della capacità di riconoscere e/o descrivere fenomeni linguistici. L’orale consiste in un colloquio sul programma del corso.
Le domande verteranno su tutti gli argomenti del programma, sia quelli trattati in aula durante le lezioni, sia quelli preparati in maniera autonoma dagli studenti sui testi indicati.
I criteri in base ai quali verranno valutate le prove sono:
- correttezza sostanziale delle risposte ed esaustività dei contenuti
- possesso di adeguate capacità di analisi
- chiarezza espressiva e la capacità argomentativa (specificamente, padronanza espressiva e conoscenza del linguaggio specifico della materia)