Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (primo anno)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (primo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Laboratori professionali (secondo anno) [Gruppo 1] (2017/2018)
Codice insegnamento
4S000105
Docente
Coordinatore
Crediti
1
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Periodo
INF BZ - 2° anno 1° sem, INF BZ - 2° anno 2° sem
Sede
BOLZANO
Obiettivi formativi
LABORATORIO: “ESEGUIRE IL PRELIEVO VENOSO”
Al termine del laboratorio lo studente si è esercitato, su manichino, nella procedura del prelievo venoso con ago, dimostrando di essere in grado di:
1. riconoscere e allestire il materiale per la venipuntura
2. eseguire la venipuntura: applicando il laccio emostatico (rispettando modi e tempi di permanenza),eseguendo l’antisepsi della cute e gestendo l’ordine e la modalità di riempimento delle provette
3. eseguire un prelievo sicuro: utilizzando i sistemi barriera, realizzando lo smaltimento prioritario e sicuro dell’ago
LABORATORIO: “PREPARARE E SOMMINISTRARE UN FARMACO PER VIA INTRAMUSCOLARE E SOTTOCUTANEA”
Al termine del laboratorio lo studente si è esercitato nella preparazione e somministrazione di un farmaco per via intramuscolare e sottocutanea, dimostrando di essere in grado di:
1. aspirare un farmaco da una fiala: con manovra asettica e verificando di avere aspirato la dose “giusta”
2. eseguire l’iniezione intramuscolare: applicando le 10 G e le norme di sicurezza, riconoscendo e preparando il materiale, identificando il corretto punto di iniezione in sede ventroglutea (tecnica Hochstaetter), utilizzando la tecnica Z track , iniettando il farmaco (angolazione ago e velocità di somministrazione), organizzando l’ambiente in modo da realizzare lo smaltimento prioritario e sicuro dell’ago
3. eseguire l’iniezione sottocutanea: applicando le 10 G e le norme di sicurezza, riconoscendo e preparando il materiale, identificando il corretto punto di iniezione (sede addominale), iniettando il farmaco (plica, angolazione ago, velocità di somministrazione), organizzando l’ambiente in modo da realizzare lo smaltimento prioritario e sicuro dell’ago
LABORATORIO: “SOMMINISTRARE LA TERAPIA INFUSIONALE E POSIZIONARE UN CATETERE VENOSO PERIFERICO”
Al termine del laboratorio lo studente si è esercitato nella preparazione e somministrazione della terapia infusionale, dimostrando di essere in grado di:
1. preparare il farmaco da infondere: applicando le 10G, garantendo i principi di asepsi e le norme di sicurezza, riconoscendo e preparando il materiale
2. posizionare un catetere venoso periferico: riconoscendo il materiale per il posizionamento del CVP, utilizzando i sistemi barriera e eseguendo correttamente l’antisepsi della cute, eseguendo il posizionamento dell’agocannula, organizzando l’ambiente in modo da realizzare lo smaltimento prioritario e sicuro dell’ago, raccordando la linea infusiva in modo asettico, eseguendo il lavaggio del CVP.
Programma
I laboratori di skills pratiche sono organizzati tutti con la stessa modalità e rientrano nell´ insegnamento dell´ Infermieristica applicata ai percorsi diagnostico terapeutici.
Il laboratorio prevede una parte di accoglienza e condivisione degli obiettivi .
Si procede con la visione del film rispetto alla tecnica, giá noto allo studente che lo ha visto e discusso in docenza. La procedura viene rielaborata discutendo alcuni aspetti e passaggi critici.
Lo studente familiarizza con la procedura e si prova sul simulatore attraverso l´ esercizio guidato. Ha poi la possibilità di esercitarsi liberamente per memorizzare la sequenza operativa. In questo momento gli studenti devono potersi confrontare tra di loro, scambiare opinioni e suggerimenti, chiedere e sbagliare; il tutor supporta in particolare gli studenti più in difficoltà .
Al termine della procedura il tutor dà un feedback individuale allo studente utilizzando come guida gli obiettivi.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
Saiani, L., Brugnolli, A. | Trattato di cure infermieristiche (Edizione 3) | Idelson-Gnocchi | 2020 | 978-88-7947-576-1 |
Modalità d'esame
non prevista per il laboratorio di skill pratiche