Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
7
A/B
BIO/16 ,BIO/17 ,MED/48
6
A/B
BIO/09 ,MED/48
6
A/B
BIO/09 ,M-PSI/01
1
F
INF/01
5
A/B
M-DEA/01 ,MED/36 ,MED/42 ,MED/48
5
A/B
MED/34 ,MED/48 ,M-PED/01
8
A/B
BIO/10 ,BIO/13 ,FIS/07 ,MED/01

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
MED/26 ,MED/27
4
A/B
BIO/14 ,MED/05 ,MED/07
4
B
MED/48 ,MED/50 ,M-PSI/02
9
B
MED/16 ,MED/33 ,MED/34 ,MED/48
5
B
MED/38 ,MED/39 ,MED/48

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
7
A/B/C
MED/43 ,MED/44 ,M-PSI/06 ,SECS-P/10 ,SPS/07
8
A/B
MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/12 ,MED/48
6
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/24 ,MED/48
Prova finale
7
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
7
A/B
BIO/16 ,BIO/17 ,MED/48
6
A/B
BIO/09 ,MED/48
6
A/B
BIO/09 ,M-PSI/01
1
F
INF/01
5
A/B
M-DEA/01 ,MED/36 ,MED/42 ,MED/48
5
A/B
MED/34 ,MED/48 ,M-PED/01
8
A/B
BIO/10 ,BIO/13 ,FIS/07 ,MED/01
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
MED/26 ,MED/27
4
A/B
BIO/14 ,MED/05 ,MED/07
4
B
MED/48 ,MED/50 ,M-PSI/02
9
B
MED/16 ,MED/33 ,MED/34 ,MED/48
5
B
MED/38 ,MED/39 ,MED/48

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000145

Crediti

5

Coordinatore

Franco Antoniazzi

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

Crediti

2

Periodo

FISIO VR 2^ ANNO - 2^ SEMESTRE

Sede

VERONA

PEDIATRIA

Crediti

1

Periodo

FISIO VR 2^ ANNO - 2^ SEMESTRE

Sede

VERONA

METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA

Crediti

2

Periodo

Vedi pagina del modulo

Sede

VERONA

Docenti

Vedi pagina del modulo

Obiettivi formativi

Conoscenza dei principi dell'accrescimento ed auxologia; della valutazione della crescita mediante misurazione, della età ossea ed età puberale.
Conoscenza delle principali patologie della crescita di tipo armonico e disarmonico; sovrappeso ed obesità: epidemiologia. Concetti di genetica ed epigenetica.
Conoscenza delle funzioni dello scheletro e controllo ormonale dell'accrescimento scheletrico, della massa ossea e picco di massa ossea. Nozione dell'importanza dell'esercizio fisico sull'accrescimento.
Conoscenza delle fratture in età pediatrica, epidemiologia, cause e fisiopatologia. Definizione e cenni sulla osteoporosi infantile primitiva e secondaria. Metodi di prevenzione e cura. Importanza della terapia riabilitativa e dell'esercizio fisico e dei fattori nutrizionali e farmacologici nella prevenzione e cura della osteoporosi pediatrica. Cenni sulle lesioni ossee da maltrattamento.
Conoscenza della importanza della vitamina D come ormone, per le azioni ossee ed extraossee. Prevenzione e cura del rachitismo in età pediatrica. Importanza della integrazione con vitamina D in tutte le età della vita.
Conoscenza delle principali forme di dolori ricorrenti muscolo scheletrici nel bambino.
Conoscenza della Osteogenesi imperfetta, cenni di fisiopatologia del collagene, dei trattamenti chirurgici, riabilitativi e farmacologici.

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MM: Metodologia della riabilitazione in età evolutiva
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-Riconoscere le differenze tra le principali metodiche riabilitative -Essere in grado di osservare il bambino disabile e di valutarne le funzioni adattive -Individuare gli obiettivi di trattamento costruendo un progetto individualizzato, -Saper identificare gli strumenti ed i materiali adeguati per realizzare il setting -Saper riconoscere le diverse forme all'interno della PCI e relativo trattamento -Acquisire concetto di care del prematuro e relativo approccio -Saper utilizzare i principali ausili ed ortesi.
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MM: Principi e tecniche abilitative-riabilitative e psicomotorie dello sviluppo 0-6 anni
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L’insegnamento si propone di fornire le basi concettuali, metodologiche e culturali della riabilitazione in età evolutiva. L’insegnamento mira a far comprendere allo studente il significato dei termini abilitare e riabilitare calandoli specificatamente nel contesto circoscritto del trattamento del bambino e dell’adolescente. L’insegnamento porta lo studente a conoscere le fasi dello sviluppo del bambino da 0 a 6 anni nelle sue componenti psicologica, psicomotoria e relazionale, studiandole e valutandole a partire dal punto di vista teorico per arrivare alla pratica clinica. Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito le conoscenze e le competenze necessarie per individuare e riconoscere i costrutti dello sviluppo nell’osservazione del comportamento del bambino.

Programma

Accrescimento ed auxologia; crescita come cambiamento di dimensioni, di proporzioni e di funzioni. Indicatori dello stato di salute e metodi di misurazione. Età ossea, età puberale, segno di Risser. Patologie della crescita di tipo armonico e diarmonico. Circonferenza cranica. Pubertà ed eventi correlati. Sovrappeso ed obesità, cenni di epidemiologia. Concetti di genetica ed epigenetica. Composizione corporea.
Funzioni dello scheletro e controllo ormonale della massa ossea. Accrescimento scheletrico e controllo dell'accrescimento dal punto di vista dei fattori di crescita. Importanza dell'esercizio fisico sull'accrescimento. Concetto di massa ossea e di picco di massa ossea. Meccanismi endocrini di maturazione puberale ossea e in risposta al movimento. Fattori di regolazione del modellamento e rimodellamento osseo. Metodi di indagine del metabolismo osseo.
Fratture in età pediatrica, epidemiologia, cause e fisiopatologia. Definizione e cenni sulla osteoporosi infantile primitiva e secondaria. Metodi di prevenzione e cura. Importanza della terapia riabilitativa e dell'esercizio fisico nella prevenzione e cura della osteoporosi pediatrica. Fattori nutrizionali e farmacologici nella prevenzione e cura della osteoporosi pediatrica. Cenni sulle lesioni ossee da maltrattamento.
Viatmina D come ormone. Importanza della vitamina D per le azioni ossee ed extraossee. Prevenzione e cura del rachitismo in età pediatrica. Importanza della integrazione con vitamina D in tutte le età della vita.
Dolori ricorrenti muscolo scheletrici alle gambe e ai piedi. Dolori di crescita, osteocondrosi tipiche dell'infanzia e della adolescenza. Coxite benigna dell'anca. Osteogenesi imperfetta, cenni di fisiopatologia del collagene. Trattamenti chirurgici, riabilitativi e farmacologici.

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MM: Metodologia della riabilitazione in età evolutiva
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Introduzione al bambino affetto da patologia neurologica. Sintesi storica della Riabilitazione infantile in Italia, la complessità e le nuove frontiere in base alle più recenti acquisizioni di neuroscienze. Principali metodiche: principi e presentazione pratica (Bobath, Voyta, Doman) Dal metodo alla metodologia: il “Manifesto della Riabilitazione infantile”, le “Linee guida per la Riabilitazione dei bambini affetti da PCI” Il percorso riabilitativo: il setting, l’interazione bambino-terapista-genitori,gli strumenti. Leggere le dinamiche relazionali ed emozionali del bambino e della sua famiglia. La Paralisi Cerebrale Infantile: definizione e presentazione classificazione di Adriano Ferrari. • La tetraplegia, il progetto fisioterapico Osservazione video lavoro di gruppo • La diplegia, analisi della funzione cammino. Presentazione griglie di osservazione, percorso riabilitativo. Osservazione video e lavoro di gruppo • L’emiplegia, presentazione classi di mano. Funzione manipolazione, griglia di osservazione, scale di valutazione, strategie d’intervento. Osservazione video, lavoro di gruppo. •Il trattamento rieducativo combinato: la fisioterapia, i farmaci, la chirurgia funzionale. •La postura: osservazione, proposte fisioterapiche e utilizzo delle principali scale di valutazione. •Il trattamento post chirurgico e post tossina: protocolli d’intervento fisioterapico. Gli ausili e le autonomie alla luce di ICF Children, concetti generali di indipendenza, autonomia, accessibilità. Breve accenno alle patologie muscolari, al mielomeningocele. Il programma di tutorizzazzione e relativo progetto fisioterapico. Accenno al torcicollo miogeno, ai vizi posturali nel lattante e relativo intervento fisioterapico. Il bambino pretermine, il grave prematuro. Definizione, care, il trattamento fisioterapico. La dimissione dalla TIN, primo approccio del fisioterapista a domicilio e prosecuzione in secondo tempo presso il servizio territoriale: analisi di intervento e obiettivi. Le problematiche respiratorie e alimentari. Il disturbo visivo proposte d’intervento. Comunicazione aumentativa alternativa (CAA): definizione, intervento , gli ausili tecnologici. *Bibliografia: • Le forme spastiche della paralisi cerebrale infantile. A Ferrari, G. Cioni. edizione Springer 2005 • L’Architettura delle funzioni. Lo sviluppo neuromotorio del bambino fra normalità e patologia. Bertozzi L., Mora I., Montanari, Springer-Verlag, Milano 2002. • La fisioterapia nella paralisi cerebrale infantile Principi ed esperienze - Postura seduta Ed. Springer Autori: Borelli G., Neviani R., Sghedoni A., Conti M.R., Montanari L., Ovi A.,Ferrari A.
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MM: Principi e tecniche abilitative-riabilitative e psicomotorie dello sviluppo 0-6 anni
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• La riabilitazione del bambino: prendersi cura, presa in carico, riabilitazione, abilitazione, psicomotricità. • Lo sviluppo 0-6 anni – principi base: neotenia, concetti evolutivi, la nascita psicologica. • Lo sviluppo psicomotorio: motricità, schema corporeo, tono, progetto motorio, organizzazione spazio-tempo, lateralità, grafismo, linguaggio. • Il setting riabilitativo: dimensione fisica, dimensione mentale, dimensione normativa, dimensione temporale. • L’osservazione psicomotoria del bambino: fase di osservazione e fase di valutazione. • I disturbi psicomotori: cenni. La modalità didattica scelta è la lezione frontale. Per l’esposizione agli studenti il docente si servirà di slides, contenuti video, schede cartacee. La bibliografia di riferimento per lo studente è rappresentata dai seguenti testi: − Pisaturo C., Appunti di psicomotricità. La pratica psicomotoria nella clinica neuropsichiatrica dell'età evolutiva, Piccin, 1996 – capitoli 5 e 6 − Valente D., Fondamenti di riabilitazione in età evolutiva, Carocci Faber, 2009 – capitoli 1 (paragrafo 1.1) e 2. Viene fornita allo studente, inoltre, una dispensa redatta dalla docente.

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Marcadante K.J, Kliegman R.M. et al. Nelson Essential of Pediatrics (Edizione 18) Elsevier 2015
Cantalupo Gaetano Appunti delle lezioni  

Modalità d'esame

Pediatria
Esame scritto con tests a risposta multipla.

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MM: Metodologia della riabilitazione in età evolutiva
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Esame: orale
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MM: Principi e tecniche abilitative-riabilitative e psicomotorie dello sviluppo 0-6 anni
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La modalità di accertamento delle conoscenze e competenze apprese dallo studente consiste in una prova scritta, contenente domande a risposta multipla (con peso di 0,5 punti), domande a riposta aperta breve (3 righe con peso di 1,5 punti) e domande a riposta aperta lunga (10 righe con peso di 3 punti). La prova scritta è tesa ad accertare la conoscenza di tutti gli argomenti dettagliati nel programma consegnato in apertura del corso agli studenti. La valutazione finale è espressa in trentesimi.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI