Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Istituzioni di diritto pubblico (2018/2019)
Codice insegnamento
4S00457
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Periodo
primo semestre lauree triennali dal 17 set 2018 al 11 gen 2019.
Obiettivi formativi
L’insegnamento considera sia il diritto costituzionale italiano, visto anche nella prospettiva dell’integrazione europea, sia la parte generale del diritto amministrativo. I suoi obiettivi formativi sono volti a fornire la conoscenza dei principî, delle regole, degli istituti e dei concetti basilari di tali discipline, che trovano riscontro negli insegnamenti degli anni successivi e nello svolgimento di qualsiasi attività professionale e imprenditoriale. A tal fine, vengono offerte anche le competenze linguistiche specialistiche per affrontare e padroneggiare l’intero fenomeno giuridico negli anni di studio a venire. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali categorie giuridiche del diritto pubblico, di essere in grado di riconoscere ed individuare le fonti all'origine delle norme applicate, di comprendere e valutare i testi normativi e le sentenze relative agli argomenti trattati, di essere in grado di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti (con particolare riferimento anche alle vicende di attualità politico-istituzionale) e di sostenere le proprie tesi con proprietà di linguaggio e argomentazioni adeguate.
Programma
1. Profilo storico del diritto costituzionale italiano.
2. Le fonti del diritto.
3. Le forme di democrazia diretta.
4. I diritti dei cittadini.
5. I doveri costituzionali.
6. Il Parlamento.
7. Il Presidente della Repubblica.
8. Il Governo.
9. I rapporti tra Governo e Parlamento.
10. L’Amministrazione nella Costituzione.
11. Il potere giudiziario.
12. La Corte costituzionale.
13. Regioni e autonomie locali.
Per consentire agli studenti di acquisire le competenze indicate, gli argomenti in programma verranno trattati attraverso lezioni frontali caratterizzate dall’uso continuo di slides aventi ad oggetto non solo i profili teorici della materia ma anche l’essenziale casistica giurisprudenziale che ad essi si associa.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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V. ONIDA, M. PEDRAZZA GORLERO (a cura di) | Compendio di diritto costituzionale (Edizione 4) | Giuffrè | 2018 | 9788828804017 |
Modalità d'esame
Obiettivi della prova di accertamento
L’esame è volto ad accertare:
• la conoscenza degli argomenti in programma;
• la capacità di esporli con un lessico giuridico appropriato;
• l’abilità di collegare in forma sistemica le conoscenze maturate;
• le capacità analitiche ed argomentative;
• la capacità di applicare gli schemi logico-giuridici che emergono dagli argomenti trattati e in programma.
Contenuti e modalità di svolgimento della prova di accertamento
La prova scritta verte potenzialmente su tutti gli argomenti in programma; non sono previste prove intermedie ma soltanto simulazioni dell’esame, basate sui test somministrati negli anni precedenti.
L’esame consta di una prova scritta sotto forma di test a risposta chiusa e multipla, composto da 20 domande e valutato in trentesimi; per ogni errore o risposta non data vengono sottratti 2 trentesimi dal voto massimo conseguibile (30/30); l’esame dura 30 minuti e si considera superato se si ottengono almeno 18 trentesimi (18/30). Se la prova scritta risulta insufficiente, cioè con voto inferiore a 18/30, non è prevista alcuna integrazione orale dell'esame.
Gli esiti dell’esame vengono resi noti in Internet, nella pagina Web del Corso di laurea, negli “Avvisi del corso di studio e degli insegnamenti”.