Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S001217

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/02 - STORIA MODERNA

Periodo

Sem. I Trento dal 17 set 2018 al 21 dic 2018.

Obiettivi formativi

Acquisizione di una buona padronanza degli strumenti di ricerca relativi alla storia moderna, in modo che lo studente sia in grado di utilizzare criticamente le fonti e la letteratura relative a uno o più temi scelti come centrali per il modulo. L’attività didattica mirerà perciò a sviluppare quanto più possibile le capacità di ricerca individuale dello studente.

Programma

Prima parte (Prof. G. Ciappelli)
"La memoria familiare in età moderna".
Fino dall'antichità in ambito nobiliare, e a partire dal tardo Medioevo anche in ambito mercantile e borghese, si sono sviluppate forme di memoria, scritte e non scritte, volte specificamente a ricordare il passato della famiglia, a perpetuarne la consapevolezza di sé, e a costituire un modello di riferimento per le future generazioni. La forma scritta particolarmente precoce di questo genere di ricordo, nata all'inizio anche a scopi pratici (ricordare tutto ciò che può essere utile) è il "libro di famiglia", che nato in volgare in Italia alla fine del Duecento attraverserà per intero l'età moderna per arrivare fino a oggi. In questo modulo, dopo una parte introduttiva sulle forme più antiche assunte dalla memoria familiare, saranno analizzati in modo specifico soprattutto i testi italiani, fra il XV e il XVIII secolo, attraverso i quali si è espressa questa particolare esigenza, il "bisogno di eternità", della famiglia in tutte le epoche. Confronti saranno svolti anche con altre situazioni europee. Almeno una lezione sarà dedicata anche ai risvolti di tipo iconografico e storico-artistico.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Raul Mordenti I libri di famiglia in Italia. II. Geografia e storia (Edizione 1) Edizioni di Storia e Letteratura 2001 88-87114-89-7 pp. 9-81
Giovanni Ciappelli Memoria collettiva e memoria culturale. La famiglia fra antico e moderno, in "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico", 29 (2003), pp. 13-32. (Edizione 1) il Mulino 2003 88-15-10220-5
Giovanni Ciappelli (a cura di) Memoria, famiglia, identità tra Italia ed Europa nell'età moderna (Edizione 1) il Mulino 2009 88-15-13177-5

Modalità d'esame

Prima parte (prof. Ciappelli)
L'esame si comporrà:
1. di una PARTE ORALE, basata sulla conoscenza dei testi indicati (si veda nella sezione Testi di riferimento), dei materiali distribuiti nel corso delle lezioni e (per gli studenti frequentanti) degli appunti delle lezioni;
2. di una TESINA SCRITTA di 40-50.000 caratteri (note incluse) su un argomento concordato con il docente. Il testo scritto va fatto pervenire al docente almeno due settimane prima dell'esame orale (secondo modalità da concordare con il docente durante l'orario di ricevimento).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI