Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Lingua straniera livello B1 a scelta tra inglese, francese, spagnolo, tedesco
6
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tirocinio
9
F
-
Prova finale
6
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Lingua straniera livello B1 a scelta tra inglese, francese, spagnolo, tedesco
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007353

Coordinatore

Domenico Lipari

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/04 - PEDAGOGIA SPERIMENTALE

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
1) Conoscere e comprendere le teorie relative ai meccanismi di funzionamento psicologico delle persone al lavoro e nelle organizzazioni, comprese le loro motivazioni, la soddisfazione e il benessere;
2) Conoscere e comprendere le teorie relative all’apprendimento e alla formazione dei singoli nel ciclo di vita;
3) Conoscere e comprendere le teorie pedagogiche che sostengono i processi e le tecniche di apprendimento, formazione e sviluppo dei singoli e delle diverse comunità lavorative con riferimento anche ai necessari processi di inclusione sociale e culturale;
4) Applicare metodologie e tecniche pedagogiche all’analisi dei processi di apprendimento alla formazione professionale e allo sviluppo delle comunità pratiche.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI
- Conoscere, nelle loro linee principali, i diversi contesti dell’istruzione e della formazione professionale in Italia;
- riflettere criticamente sul significato di concetti come didattica, lavoro, formazione, apprendimento,
- cogliere il nesso esistente tra analisi delle pratiche lavorative, formazione e narrazione;
- descrivere le caratteristiche principali di un modello di "didattica della formazione" ispirato a una razionalità riflessiva e inteso come accompagnamento alla messa in parola dei saperi dell’esperienza;
- analizzare le pratiche lavorative utilizzando un approccio narrativo;
- individuare le caratteristiche principali delle pratiche tipiche delle varie figure professionali che operano in diversi contesti formativi;
- applicare le conoscenze acquisite a contesti formativi reali o simulati;
- operare collegamenti tra i temi affrontati e alcuni concreti contesti formativi;
- riflettere sul percorso sviluppando consapevolezza rispetto ai processi di apprendimento messi in atto.

Programma

Il corso di “Didattica della formazione” ruoterà attorno ai seguenti nuclei tematici, ai quali sono, in buona parte, riferibili anche i testi indicati:
1) Didattica della formazione
- definizioni di didattica;
- i campi della riflessione didattica;
- la formazione professionale, iniziale e continua, in Italia come specifico contesto di riflessione per la didattica;
- i principali filoni della ricerca didattica;
- la didattica per competenze.
2) Lavoro e apprendimento
- cultura del lavoro e cultura della formazione;
- il lavoro come attività umana fondamentale, che dà forma;
- la questione del rapporto apprendimento-lavoro, scuola-lavoro (la scuola “buona”);
- il lavoro come luogo e dispositivo di apprendimento (il lavoro “buono”);
- l’impresa come contesto di apprendimento (l’impresa “buona”);
- la formazione come accompagnamento a mettere in parola il sapere maturato nell’esperienza.
3) Formazione e narrazione
- la narrazione tra pratica didattica ed epistemologia;
- l’approccio narrativo all’analisi delle pratiche lavorative;
- la narrazione come modalità di comprensione profonda dell’agire professionale;
- la competenza professionale secondo Primo Levi.
4) Pratiche formative
- l’analisi delle pratiche formative;
- la figura del formatore;
- il sapere professionale del formatore;
- modelli teorici e operativi per una formazione ispirata all’apprendimento trasformativo.

TESTI PER L'ESAME
- TACCONI, G. (2015). Tra Scuola e lavoro. Una prospettiva didattica sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione. Roma: LAS, limitatamente ai seguenti capitoli o paragrafi: 2 (L’assetto ordinamentale attuale del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione); 5 (Per una didattica del secondo ciclo) e 6 (Nodi, problemi e prospettive).
- PERRONE, V. (2016). Il lavoro che sarai. Milano: Feltrinelli.
- LEVI P. (1978), La chiave a stella, Einaudi, Torino.
- LIPARI, D. (2014). Storie di formatori. Esperienza, apprendimento, professione. Milano: Franco Angeli, pp. 145.
- FABBRI, L., ROMANO A. (2017). Metodi per l’apprendimento trasformativo. Casi, modelli, teorie. Roma: Carocci.
- Schede e materiali presenti nella pagina web dedicata al corso, nella sezione indicata per l’esame.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Perrone, V. Il lavoro che sarai Feltrinelli 2016
Levi, P. La chiave a stella Einaudi 1978
FABBRI, L., ROMANO A. Metodi per l’apprendimento trasformativo. Casi, modelli, teorie. Carocci 2017
Lipari, D. Storie di formatori. Esperienza, apprendimento, professione Franco Angeli 2014 9788891705372
TACCONI, G. Tra scuola e lavoro. Una prospettiva didattica sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione LAS 2015 9788821311895

Modalità d'esame

La valutazione complessiva dell’apprendimento relativo al corso avverrà – per gli/le studenti/esse frequentanti e non – attraverso l’analisi dei risultati di tre prove:
- PORTFOLIO DELLO STUDENTE (sarà valutato positivamente se rispetta le consegne esplicitate in aula e nello spazio online dedicato all’insegnamento e presenta riflessioni personali sui temi sviluppati durante il corso e sui processi attivati) (fino a 10 punti);
- PROVA SCRITTA: tre domande di conoscenza (ciascuna risposta sarà valutata positivamente se corretta, sostenuta da evidenze e supportata da riferimenti espliciti ai testi indicati come obbligatori per l’esame) (fino a 12 punti);
- PROVA ORALE: una domanda di comprensione (la risposta è valutata positivamente se evidenzia collegamenti tra i vari argomenti affrontati e/o tra questi e concreti contesti formativi, reali o simulati; riflette idee approfondite, contiene spunti operativi e mostra un pensiero critico e originale sui temi affrontati) e una domanda di meta-riflessione sul corso (è considerata positivamente una risposta che evidenzi conoscenza del Syllabus e consapevolezza rispetto ai processi messi in atto nello studio) (fino a 8 punti).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI