Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-FIL/04
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-FIL/04
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003892

Crediti

12

Coordinatore

Valerio Terraroli

Lingua di erogazione

Italiano

Offerto anche nei corsi:

L'insegnamento è organizzato come segue:

PARTE I

Crediti

6

Periodo

Sem 2A

PARTE II

Crediti

6

Periodo

Sem 2B

Obiettivi formativi

Acquisire una conoscenza specifica di autori e testi fondamentali per la storia della critica d'arte o di questioni salienti per l'analisi museologica o iconografica e iconologica.

Programma

Per il programma completo, si rimanda ai programmi della parte I e della parte II

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Valerio Terraroli (a cura di) Art Déco: gli anni ruggenti in Italia 1919-1930 Silvana editoriale 2017 pp. 19-54, 105-112, 122-429 (Biblioteca Ambrosoli, Centro Bossaglia, STL 709 CSB DEC 112; E-Learning)
Rossana Bossaglia Il Déco italiano. Fisionomia dello stile 1925 in Italia Rizzoli 1975 Museo di Castelvecchio, LXI.1 [161] / Civica 220.a.041/ E-Learning
Stefania Cretella “La Casa Bella” (1928-1932) e il concetto di “modernità” nell’arredo e nelle arti decorative contemporanee, in “Storia della Critica d’Arte Annuario della S.I.S.C.A.” 2018 pp. 479-500 (E-Learning)
Gianni Carlo Sciolla La critica d’arte del Novecento UTET 1995 bib. Ambrosoli STL 701 73; bib. Frinzi BF 120 C 417; E-Learning
Maria Flora Giubilei, Valerio Terraroli (a cura di) La forza della modernità. Arti in Italia 1920-1950 Fondazione Ragghianti 2013 pp. 13-37, 71-75 (Biblioteca Frinzi BF 120 C 918 / E-Learning)
Valerio Terraroli, Franca Varallo (a cura di) L’arte nella storia. Contributi di critica e storia dell’arte per Gianni Carlo Sciolla Skira 2000 V. Terraroli, Appunti sul dibattito del ruolo delle arti decorative negli anni Venti in Italia: da Ojetti a Papini, da Conti a D’Annunzio, da Sarfatti a Ponti, pp. 131-140 (Biblioteca Frinzi BF 120 C 76; E-Learning)
Orietta Rossi Pinelli (a cura di) La storia delle storie dell'arte Einaudi 2014 pp. 239-490 (bib. Frinzi BF 120 C 924)
Valerio Terraroli Una rivista per l’architettura, l’arredo e le arti decorative moderne: gli esordi di “Domus” 2003 in Riviste d’arte fra Ottocento ed Età contemporanea, a cura di G.C. Sciolla, Milano, pp. 199-212 (E-Learning)

Modalità d'esame

Gli obiettivi dell'esame riguardano la verifica della capacità di apprendimento e di rielaborazione critica degli argomenti trattati, dei testi consigliati e della bibliografia indicata.
I contenuti della prova d'esame riguardano i contenuti degli argomenti proposti e discussi durante le lezioni, le visite esterne, il seminario.
Le modalità di accertamento sono quelle orali attraverso un colloquio sugli argomenti sopra indicati.
L'esame si svolge oralmente con un colloquio tra studente e docente relativo ai diversi argomenti trattati nel corso, alla bibliografia indicata, ai testi critici indicati per l'esame e alle opere commentate durante le lezioni e le visite esterne a mostre e/o a musei.
L'esame potrà essere sostenuto sia in un'unica soluzione con ambedue le parti proposte nel corso, sia per singolo modulo, ossia separatamente la I parte e la II parte, e la valutazione finale sarà la media matematica delle due valutazioni ottenute nei singoli colloqui.
La modalità di valutazione sono basate su 30/30 e, come sopra indicato, possono essere erogate in un'unica soluzione se lo studente sostiene l'esame su ambedue i moduli proposti, oppure essere il risultato di una media delle due valutazioni espresse sempre in 30/30 delle due prove orali sostenute separatamente.

In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus la modalità d’esame sopra riportata viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in prova orale con modalità telematica.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI