Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2021/2022

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-FIL/04
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Attivato nell'A.A. 2021/2022
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-FIL/04
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S010040

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

NN - -

Periodo

CuCi IIB dal 14 apr 2021 al 29 mag 2021.

Obiettivi formativi

Formazione curatoriale nell'ambito dell'arte contemporanea

Programma

BLAST / LEARNING
How to tell a story and why we should tell it in a certain way?
workshop di 6 giornate con Elisa Caldana e Diego Tonus
in collaborazione con Careof Milano e Loop Barcelona

CALENDARIO
9-10-11 aprile dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
16-17-18 aprile dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

SEDE
Online: il workshop è gratuito ma a numero chiuso, i partecipanti saranno selezionati sulla base della compilazione del questionario a questo link: https://forms.gle/zVcUggdCfap5TL9dA


Il titolo del workshop presentato dagli artisti Diego Tonus e Elisa Caldana, How to tell a story and why we should tell it in a certain way? (Come raccontare una storia e perché raccontarla in un certo modo?) è una domanda ricorrente all'interno di Topography of Terror, un ciclo di lavori iniziato nel 2017, e che attualmente si compone di due episodi, Topography of Terror (19.12.2016) e Never Again. I due film hanno implementato l’uso della CGI (Computer-Generated Imagery) per la visualizzazione del palazzo mai realizzato Topographie des Terrors, pensato originariamente per la città di Berlino dall’architetto svizzero Peter Zumthor, e investigano il ruolo e l’effetto dell’immaginario violento del terrorismo diffuso attraverso le news, i social media e i non-luoghi dell’Internet. Tonus e Caldana intendono Topography of Terror come un ciclo aperto. Il suo centro concettuale produrrà negli anni una serie di nuovi lavori elaborando ulteriormente sull’idea di immagini mentali e ripetizione, prendendo in considerazione la natura e le forme del terrorismo contemporaneo che sono parte di processi storici ricorrenti e di un eterno ritorno della violenza.
Il workshop, che si svolgerà online nel corso di due weekend, intende approfondire le tematiche centrali affrontate nel ciclo, come la post-truth e la narrativa giornalistica, insieme a un gruppo di studenti dell’Accademia di Belle Arti e dell’Università di Verona, con particolare attenzione al rapporto tra corpo reale e corpo virtuale, personale e collettivo, nell'ambito di questa nuova realtà semi-distopica in cui la pandemia da Covid19 ha costretto l’individuo durante il lockdown, periodo critico di riconfigurazione delle priorità, adattamento e sviluppo di nuove metodologie del pensare. In questo particolare periodo storico del distanziamento sociale, in cui ciascuno accede alle notizie del mondo esterno nell’isolamento dei propri spazi domestici, il workshop si propone di interrogare il potenziale estetico e politico delle tecniche video, che sono state utilizzate per far fronte ai limiti dell’isolamento sociale, e la loro influenza sulla percezione e sull’uso delle informazioni nel quotidiano. Nello specifico, le modalità attraverso cui le immagini in movimento possono mediare, restituire, raccontare, modificare e distorcere la realtà.

Modalità d'esame

Relazione scritta dell'attività e breve colloquio con il docente di riferimento

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI