Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre | 1-ott-2020 | 29-gen-2021 |
II semestre | 1-mar-2021 | 11-giu-2021 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale d'esame | 1-feb-2021 | 26-feb-2021 |
Sessione estiva d'esame | 14-giu-2021 | 30-lug-2021 |
Sessione autunnale d'esame | 1-set-2021 | 30-set-2021 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione Estiva | 15-lug-2021 | 15-lug-2021 |
Sessione Autunnale | 15-ott-2021 | 15-ott-2021 |
Sessione Invernale | 15-mar-2022 | 15-mar-2022 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa dell'Immacolata | 8-dic-2020 | 8-dic-2020 |
Vacanze Natalizie | 24-dic-2020 | 3-gen-2021 |
Epifania | 6-gen-2021 | 6-gen-2021 |
Vacanze Pasquali | 2-apr-2021 | 5-apr-2021 |
Santo Patrono | 21-mag-2021 | 21-mag-2021 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2021 | 2-giu-2021 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
2° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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4 insegnamenti a scelta
2 insegnamenti a scelta
3 insegnamenti a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Fondamenti di algoritmi, complessita' e problem solving (2020/2021)
Codice insegnamento
4S008896
Docenti
Coordinatore
Crediti
12
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Periodo
II semestre dal 1-mar-2021 al 11-giu-2021.
Obiettivi formativi
Uno degli obiettivi più elevati del corso stà nel riuscire a trasmettere alcuni aspetti del profondo ed importante interscambio dialettico tra la ricerca di algoritmi e lo studio della complessità dei problemi. Gli algoritmi costituiscono l'ossatura e la sostanza dell'informatica, ma allo stesso tempo il loro studio esula dall’ambito ristretto della scienza dei calcolatori e risulta trasversale e pervasivo a tutte le discipline che sono portatrici di problemi. Il progetto di un algoritmo prende avvio dallo studio della struttura del problema da risolvere ed il più delle volte ne rappresenta il coronamento. Lo studio degli algoritmi richiede ed offre metodologie e tecniche di problem solving, competenze logiche e matematiche.Il corso mira dunque a far acquisire agli studenti competenze e metodologie fondamentali nell'analisi dei problemi e nel progetto di algoritmi risolutori per gli stessi. Particolare enfasi viene data all'efficienza degli algoritmi stessi, e la teoria della Complessità Computazionale gioca un profondo ruolo metodologico nell'analisi dei problemi. Con riferimento agli obiettivi del percorso formativo del CdS il corso porta gli studenti ad approfondire e ampliare la formazione triennale in ambito di analisi e valutazione di problemi, algoritmi, e sistemi di calcolo, fornendo un bagaglio di strumenti avanzati per affrontare problemi non banali nei diversi ambiti dell’informatica. Gli studenti acquisiranno competenze logico-matematiche, tecniche, esperienza e metodologie utili nell'analisi di problemi algoritmici, dal rilevarne la struttura ed analizzarne la complessità computazionale al progettare algoritmi efficienti, al pianificare e condurre l’implementazione degli stessi. Inoltre il corso si propone di fornire: le basi teoriche della complessità computazionale con particolare attenzione alla teoria della NP-completezza; nozioni di algoritmi di approssimazione ed approcci di base per l'analisi di algoritmi di approssimazione per problemi “difficili”; approcci parametrizzati alla risoluzione di problemi “difficili”. Gli studenti applicheranno le principali tecniche algoritmiche: ricorsione, divide et impera, programmazione dinamica, alcune strutture dati, invarianti e monovarianti. Acquisiranno così sensibilità riguardo a quali problemi possano essere risolti efficientemente e con quali tecniche, acquisendo strumenti anche dialettici per collocare la complessità di un problema algoritmico ed individuare approcci promettenti per lo stesso, guardando al problema per coglierne la struttura. Imparerà a produrre, discutere, valutare, e validare congetture, ed affrontare anche in autonomia il percorso completo dall'analisi del problema, al progetto di un algoritmo risolutore, alla codifica e sperimentazione dello stesso, anche in contesti di ricerca in ambito aziendale come presso istituti di ricerca. I fondamenti della teoria della complessità acquisiti, consentiranno allo studente di avvalersi di riduzioni quali tecniche standard della teoria della Complessità per analizzare la natura dei problemi computazionali e valutare quali possano essere approcci alternativi alla sua risoluzione (approssimazione, parametrizzazione) in assenza di soluzioni in assoluto efficienti. Al termine del corso lo studente sarà in grado di: i) classificare problemi computazionalmente intrattabili; ii) comprendere e verificare la correttezza di una prova formale; ii) leggere e comprendere un articolo scientifico in cui venga proposto un nuovo algoritmo con associata analisi della complessità.
Programma
Lo Yin e lo Yang di come si affronta un problema sono gli Algoritmi (ossia i metodi generali per la soluzione di istanze del problema) da un lato e la contemplazione della sua Complessità (ricchezza del problema) dall'altro. Due cultori appassionati ti condurranno nell'esplorazione di queste due arti sinergiche con l'auspicio che in tè si fondano in una sola.
PROGRAMMA PARTE ALGORITMI (Romeo Rizzi):
1. Workflow del problem solving: analisi e comprensione del problema e della sua struttura, concepimento di soluzioni algoritmiche, progetto di algoritmi efficienti, pianificare l'implementazione, condurre l'implementazione, testing e debugging.
2. Metodologia nell'analisi del problema:
Lo studio di casi particolari. Particolarizzazione e generalizzazione. Costruire un dialogo col problema. Congetture. Ipotesi di semplicita`.
Risolvere un problema riducendolo ad un altro. Riduzioni tra problemi per raccoglierli in classi. Ridurre i problemi a forme piu` fondamentali. Il ruolo della teoria della complessita` nel classificare i problemi in classi. Il ruolo della teoria della complessita` nell'analizzare i problemi. Controesempi e dimostrazioni di NP-hardness. Buone congetture e buone caratterizzazioni. La fede puo` rendere vere le congetture. Decomporre i problemi ed approccio induttivo.
3. Tecniche generali per il progetto di algoritmi.
Ricorsione. Divide et impera. Ricorsione con memoizzazione. Programmazione dinamica (DP). Greedy.
DP su sequenze. DP su DAGs. Approfondimento: buona caratterizzazione dei DAGs e scheduling; comporre ordinamenti parziali in nuovi ordinamenti parziali.
DP su alberi. Approfondimento: adottare i figli uno ad uno; vantaggi della visione arco-centrica rispetto alla nodo-centrica.
L'occhio asintotico sulle prestazioni guida nel progetto degli algoritmi:
l'esempio della ricerca binaria; miglioramenti trascurabili da non inseguire; analisi ammortizzata.
Alcune strutture dati: heaps binari; somme prefisse; Fenwick trees; range trees.
4. Algoritmi su grafi e digrafi.
Grafi bipartiti: algoritmi di riconoscimento e buone caratterizzazioni.
Grafi Euleriani: algoritmi di riconoscimento e buone caratterizzazioni.
Cammini minimi. Minimo spanning tree. Flusso massimo e minimo taglio.
Matching bipartito e node covers.
Bipartite matchings.
Il kernel di un DAG. Progressively finite games. Somma di giochi.
5. Accortezze ed approcci nell'condurre l'implementazione, la codifica, il testing ed il debugging.
Pianificare l'implementazione. Prefigurarsi le decisioni importanti ed individuare gli aspetti ancora non chiari. Codifica passo passo. Verifiche passo passo, incrociate, e uso di asserts. Tecniche di testing e di debugging. Algoritmi auto-certificanti.
PROGRAMMA PARTE COMPLESSITA' (Ferdinando Cicalese):
Relazioni tra problemi computazionali. Riduzioni polinomiale tra problemi computazionali. Le classi P, NP e co-NP. Concetto di completezza. Dimostrazioni di NP-completezza: il teorema di Cook; dimostrazioni mediante riduzioni polinomiali. Differenza tra Problemi di Ricerca e Problemi di Decisione. Self-reducibility dei problemi NP-completi ed esistenza di problemi non self-reducible.
Complessità di spazio: modelli e differenze fondamentali tra misure di tempo e spazio.Completezza per le classi di complessità di spazio. La classe PSPACE ed esempi e riduzioni per dimostrare PSPACE-completezza.
Introduzione all'approssimazione. Problemi di Ottimizzazione. Esempi di algoritmi di approssimazione. Classificazione dei problemi rispetto alla possibilità di fornire approssimazioni più o meno buone. Classi di problemi: APX, PTAS, FPTAS. Nozioni di inapprossimabilita: la tecnica del gap per provare inapprossimabilità, e cenni di riduzioni che preservano l'approssimabilità.
Esempi di uso della randomizzazione per la risoluzione di problemi computazionale difficili. Esempi di approcci parametrizzati per la risoluzione di problemi difficili.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
J. Kleinberg, É. Tardos | Algorithm Design (Edizione 1) | Addison Wesley | 2006 | 978-0321295354 | |
Ingo Wegener | Complexity Theory | Springer | 2005 | ||
Garey, M. R. and Johnson, D. S. | Computers intractability: a guide to the theory of NP-completeness | Freeman | 1979 | 0-7167-1045-5 | |
Michael Sipser | Introduction to the Theory of Computation | PWS | 1997 | 053494728X | |
T. Cormen, C. Leiserson, R. Rivest, C. Stein | Introduzione agli Algoritmi e Strutture Dati (Edizione 2) | McGraw-Hill | 2005 | 88-386-6251-7 | |
Cristopher Moore, Stephan Mertens | The Nature of Computation | Oxford | 2011 |
Modalità d'esame
Concorrono al voto in pari misura una prova di laboratorio ed una prova scritta. Entrambe le prove vertono sia su argomenti di Algoritmi che di Complessità per giungere ad una sintesi più stretta di queste competenze complementari e sinergiche.
Come piattaforma tecnologica e come primi materiali di riferimento, la prova di laboratorio sarà in continuità con quanto in:
https://rizzi.olinfo.it/algo-simula-prove
https://github.com/romeorizzi/esami-algo-public
Lo scritto sarà composto a 4 mani dai due docenti di riferimento avendo in mente il percorso avvenuto in classe. Per alcuni esempi di esercizi rimandiamo alla repo di riferimento per la prova scritta:
https://github.com/romeorizzi/prove_scritte_AlgoComp
Partecipazione a progetti didattici ed altre parti speciali/opzionali del corso, potranno concorrere alla valutazione o sostituire in tutto la parte di laboratorio.
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività formative in ambito D o F comprendono gli insegnamenti impartiti presso l'Università di Verona o periodi di stage/tirocinio professionale.
Nella scelta delle attività di tipo D, gli studenti dovranno tener presente che in sede di approvazione si terrà conto della coerenza delle loro scelte con il progetto formativo del loro piano di studio e dell'adeguatezza delle motivazioni eventualmente fornite.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Linguaggio Programmazione Matlab-Simulink | D |
Bogdan Mihai Maris
(Coordinatore)
|
1° 2° | Sfide di programmazione | D |
Romeo Rizzi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Introduzione alla stampa 3D | D |
Franco Fummi
(Coordinatore)
|
1° 2° | Linguaggio programmazione Python | D |
Vittoria Cozza
(Coordinatore)
|
1° 2° | Progettazione di componenti hardware su FPGA | D |
Franco Fummi
(Coordinatore)
|
1° 2° | Prototipizzazione con Arduino | D |
Franco Fummi
(Coordinatore)
|
1° 2° | Tutela dei beni immateriali (SW e invenzione) tra diritto industriale e diritto d’autore | D |
Roberto Giacobazzi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Lab.: The fashion lab (1 cfu) | D |
Maria Caterina Baruffi
(Coordinatore)
|
1° 2° | Minicorso Blockchain | D |
Nicola Fausto Spoto
(Coordinatore)
|
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Docenti tutor
Prova Finale
Scadenziari e adempimenti amministrativi
Per gli scadenziari, gli adempimenti amministrativi e gli avvisi sulle sessioni di laurea, si rimanda al servizio Sessioni di laurea - Scienze e Ingegneria.
Necessità di attivare un tirocinio per tesi
Per stage finalizzati alla stesura della tesi di laurea, non è sempre necessaria l'attivazione di un tirocinio tramite l'Ufficio Stage. Per maggiori informazioni, consultare il documento dedicato, che si trova nella sezione "Documenti" del servizio dedicato agli stage e ai tirocini.
Regolamento della prova finale
Alla tesi di laurea sono dedicati 24 CFU, per un lavoro che non deve superare i 4-5 mesi a tempo pieno per la/o studentessa/studente.
Scopo della Tesi di Laurea
La Tesi di Laurea costituisce un importante ed imprescindibile passo nella formazione della/del futura/o laureata/o Magistrale in Ingegneria e Scienze Informatiche. Scopo della tesi è quello di sviluppare uno studio quanto più originale che può culminare con un progetto applicativo o un risultato teorico connesso a specifici problemi di natura progettuale o una rassegna critica sullo stato dell'arte in un determinato ambito di studio. Su proposta della/del relatrice/relatore, può essere compilato e discusso in lingua straniera. Nel corso dello svolgimento della Tesi il laureando dovrà, sotto la guida della relatrice/relatore ed eventuali correlatrici/correlatori, affrontare lo studio e l'approfondimento degli argomenti scelti, ma anche acquisire capacità di sintesi e applicazione creativa delle conoscenze acquisite. Il contenuto della Tesi deve essere inerente a tematiche dell'ingegneria e delle Scienze Informatiche o discipline strettamente correlate. La Tesi consiste nella presentazione in forma scritta di attività che possono essere articolate come:
- progettazione e sviluppo di applicazioni o sistemi;
- analisi critica di contributi tratti dalla letteratura scientifica;
- contributi originali di ricerca.
La Tesi può essere redatta sia in lingua inglese che in lingua italiana, e può essere discussa sia in inglese che in italiano, anche mediante l'ausilio di supporti multimediali quali slide, filmati, immagini e suoni. Nel caso di tesi redatta in lingua italiana alla medesima dovrà essere aggiunto un breve riassunto in lingua inglese.
Modalità di svolgimento e valutazione
Ogni Tesi di Laurea può essere interna o esterna a seconda che sia svolta presso l'Università di Verona o in collaborazione con altro ente, rispettivamente. Ogni Tesi prevede una/un relatrice/relatore eventualmente affiancata/o da una/uno o più correlatrici/correlatori e una/un controrelatrice/controrelatore. La/il controrelatrice/controrelatore è nominata/o dal Collegio Didattico di Informatica almeno 20 giorni prima della discussione della Tesi, verificata l'ammissibilità della/o studentessa/studente a sostenere l’esame di Laurea Magistrale. Per quanto riguarda gli aspetti giuridici (e.g., proprietà intellettuale dei risultati) legati alla Tesi e ai risultati ivi contenuti si rimanda alla legislazione vigente in materia ed ai Regolamenti di Ateneo.
Valutazione delle Tesi
I criteri su cui sono chiamati ad esprimersi relatore ed eventuali correlatori e controrelatore sono i seguenti:
- livello di approfondimento del lavoro svolto, in relazione allo stato dell'arte dei settori disciplinari di pertinenza informatica;
- avanzamento conoscitivo o tecnologico apportato dalla Tesi;
- impegno critico espresso dalla/dal laureanda/o;
- impegno sperimentale e/o di sviluppo formale espresso dal laureando;
- autonomia di lavoro espressa dalla/dal laureanda/o;
- significatività delle metodologie impiegate;
- accuratezza dello svolgimento e della scrittura;
- la/il controrelatrice/controrelatore non è chiamata/o ad esprimersi sul punto 5.
Voto di Laurea
Il voto di Laurea (espresso in 110mi) è un valore intero compreso tra 66/110 e 110/110 e viene formato dalla somma, arrotondata al numero intero più vicino (e.g., 93.50 diventa 94, 86.49 diventa 86), dei seguenti addendi:
- 1. media pesata sui crediti e rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto;
- 2. valutazione del colloquio di Laurea e della Tesi secondo le seguenti modalità:
- a. attribuzione di un coefficiente compreso tra 0 e 1 (frazionario con una cifra decimale) per ciascuno dei punti 1-7 elencati sopra;
- b. attribuzione di un coefficiente compreso tra 0 e 1 (frazionario con una cifra decimale) per la qualità della presentazione;
- c. somma dei coefficienti attribuiti ai punti a e b.
La presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti, la partecipazione a stage ufficialmente riconosciuti dal Collegio Didattico di Informatica, il superamento di esami in soprannumero ed il raggiungimento della Laurea in tempi contenuti rispetto alla durata legale del corso degli studi possono essere utilizzati dalla Commissione di Laurea per attribuire un ulteriore incremento di un punto.
Qualora la somma ottenuta raggiunga 110/110, la Commissione può decidere l'attribuzione della lode. La lode viene proposta e discussa dalla Commissione, senza l'adozione di particolari meccanismi di calcolo automatico. In base alle norme vigenti, la lode viene attribuita solo se il parere è unanime.
Tesi esterne
Una Tesi esterna viene svolta in collaborazione con un ente diverso dall'Università di Verona. In tal caso, la/il laureanda/o dovrà preventivamente concordare il tema della Tesi con una/un relatrice/relatore dell'Ateneo. Inoltre, è previsto almeno una/un correlatrice/correlatore appartenente all'ente esterno, quale riferimento immediato per la/o studentessa/studente nel corso dello svolgimento dell’attività di Tesi. Relatrice/relatore e correlatrici/correlatori devono essere indicate/i nella domanda di assegnazione Tesi. Le modalità assicurative della permanenza della/o studentessa/studente presso l'Ente esterno sono regolate dalle norme vigenti presso l'Università di Verona. Se la Tesi si configura come un periodo di formazione presso tale ente, allora è necessario stipulare una convenzione tra l'Università e detto ente. I risultati contenuti nella Tesi sono patrimonio in comunione di tutte le persone ed enti coinvolti. In particolare, i contenuti ed i risultati della Tesi sono da considerarsi pubblici. Per tutto quanto riguarda aspetti non strettamente scientifici (e.g. convenzioni, assicurazioni) ci si rifà alla delibera del SA. del 12 gennaio 1999
Relatrice/relatore,correlatrici/correlatori,controrelatrici/controrelatori
La Tesi di Laurea viene presentata da una/un relatrice/relatore docente di ruolo del Dipartimento di Informatica o inquadrato nei SSD ING-INF/05 e INF/01. Oltre a coloro che hanno i requisiti indicati rispetto al ruolo di relatrice/relatore (come indicato sopra), possono svolgere il ruolo di correlatrici/correlatori anche ricercatrici/ricercatori operanti in istituti di ricerca extrauniversitari assegnisti di ricerca, titolari di borsa di studio post-dottorato, dottorandi di ricerca, personale tecnico del Dipartimento, cultrici/cultori della materia nominate/i da un Ateneo italiano ed ancora in vigore, referenti aziendali esperte/i nel settore considerato nella Tesi. Può essere nominata/o controrelatrice/controrelatore qualunque docente professoressa/professore o ricercatrice/ricercatore del Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Verona, che risulti particolarmente competente nell'ambito specifico di studio della Tesi.
Elenco delle proposte di tesi
Modalità e sedi di frequenza
Come riportato nel Regolamento Didattico, la frequenza al corso di studio non è obbligatoria.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le attività didattiche del corso di studi si svolgono negli spazi dell’area di Scienze e Ingegneria che è composta dagli edifici di Ca’ Vignal 1, Ca’ Vignal 2, Ca’ Vignal 3 e Piramide, siti nel polo di Borgo Roma.
Le lezioni frontali si tengono nelle aule di Ca’ Vignal 1, Ca’ Vignal 2, Ca’ Vignal 3 mentre le esercitazioni pratiche nei laboratori didattici dedicati alle varie attività.
Caratteristiche dei laboratori didattici a disposizione degli studenti
- Laboratorio Alfa
- 50 PC disposti in 13 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a un videoproiettore 8K Ultra Alta Definizione per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Tutti i PC sono accessibili da persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Delta
- 120 PC in 15 file di tavoli
- 1 PC per docente collegato a due videoproiettori 4K per le esercitazioni
- Configurazione PC: Intel Core i3-7100, 8GB RAM, 250GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Un PC è su un tavolo ad altezza variabile per garantire un accesso semplificato a persone in sedia a rotelle
- Laboratorio Gamma (Cyberfisico)
- 19 PC in 3 file di tavoli
- 1 PC per docente con videoproiettore 4K
- Configurazione PC: Intel Core i7-13700, 16GB RAM, 512GB SSD, monitor 24", Linux Ubuntu 24.04
- Laboratorio VirtualLab
- Accessibile via web: https://virtualab.univr.it
- Emula i PC dei laboratori Alfa/Delta/Gamma
- Usabile dalla rete universitaria o tramite VPN dall'esterno
- Permette agli studenti di lavorare da remoto (es. biblioteca, casa) con le stesse funzionalità dei PC di laboratorio
Caratteristiche comuni:
- Tutti i PC hanno la stessa suite di programmi usati negli insegnamenti di laboratorio
- Ogni studente ha uno spazio disco personale di XXX GB, accessibile da qualsiasi PC
- Gli studenti quindi possono usare qualsiasi PC in qualsiasi laboratorio senza limitazioni ritrovando sempre i documenti salvati precedentemente
Questa organizzazione dei laboratori offre flessibilità e continuità nel lavoro degli studenti, consentendo l'accesso ai propri documenti e all'ambiente di lavoro da qualsiasi postazione o da remoto.