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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
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1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (2020/2021)
Codice insegnamento
4S02384
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-PSI/04 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE
Periodo
Sem. 1A, Sem. 1B
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione 1. Conoscere e comprendere le caratteristiche dei processi di sviluppo e di apprendimento nei diversi domini psicologici (percettivo-motorio, cognitivo, comunicativo-linguistico, emotivo, relazionale-sociale), dal periodo neonatale all’adolescenza. 2. Conoscere e comprendere le principali teorie che spiegano i diversi processi di sviluppo e di apprendimento, e i relativi metodi di ricerca. 3. Conoscere e comprendere i principali fattori, che possono favorire o ostacolare i percorsi individuali di apprendimento e sviluppo. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Saper osservare e “leggere” il comportamento di un bambino, di una data età in un dato contesto, alla luce delle conoscenze acquisite. 2. Saper considerare la relazione tra caratteristiche del bambino (fattori individuali e competenze) e caratteristiche del contesto (fattori familiari, sociali e culturali) per comprendere le differenze individuali nei comportamenti e nei processi di sviluppo e apprendimento, e individuare specifici fattori di promozione. 3. Saper applicare le conoscenze acquisite per individuare eventuali difficoltà o disagi nei diversi domini dello sviluppo (emotivo-relazionale, cognitivo, linguistico, motorio) ed elaborare interventi educativi mirati.
Programma
Dopo un’introduzione a concetti fondamentali della Psicologia dello Sviluppo, il percorso delle lezioni seguirà quello dello sviluppo psicologico del bambino. Nello specifico, saranno affrontati i seguenti argomenti:
- Introduzione alla Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione
- Plasticità cerebrale e influenza dei fattori biologici e dell’esperienza nel processo di sviluppo
- Periodo Neonatale:
> continuità del comportamento pre- e post-natale; stati comportamentali; abilità percettive, espressive e “preadattamento” all’interazione con il partner umano
- Prima infanzia:
> espressione delle emozioni; primi sviluppi dell’intersoggettività e della regolazione emotiva- Prima infanzia: milestones dello sviluppo motorio e sviluppo cognitivo riferito al mondo fisico: teoria costruttivista di Piaget, ed oltre: risultati di più recenti ricerche;
> sviluppo del legame di attaccamento e tipologie di attaccamento: teoria di Bowlby-Ainsworth e sviluppi successivi; attaccamento e stili di regolazione emotiva;
> teorie sull’acquisizione e lo sviluppo del linguaggio: teoria interazionista socio-culturale di Vygotskij e Bruner a confronto con le altre; confronto Piaget-Vygotskij;
> script, formazione di concetti e acquisizione di parole; continuità tra comunicazione prelinguistica e linguistica; sviluppo lessicale e sintattico;
- Prima infanzia ed età prescolare:
> sviluppo del sé concettuale e delle emozioni complesse; competenza sociale con gli adulti e i pari al nido e alla scuola d’infanzia
- Età prescolare:
> sviluppo cognitivo: teoria classica piagetiana e critiche successive; studi sulla Teoria della Mente e il suo sviluppo
> sviluppo del pensiero/linguaggio narrativo e della memoria autobiografica
> sviluppo della rappresentazione grafica
- Età scolare:
> ingresso nella scuola primaria; teorie sullo sviluppo cognitivo a confronto: teoria classica piagetiana, approccio dell’elaborazione delle informazioni (HIP) e neopiagetiani; approccio neurocostruttivista
> funzionamento e sviluppo della memoria
> sviluppo delle funzioni esecutive e controllo dei processi cognitivi
> sviluppo emotivo e sociale: funzioni esecutive e regolazione delle emozioni, problematiche comportamentali; autostima; dinamiche relazionali nel gruppo dei pari
- Età scolare e preadolescenza:
> comportamento prosociale, sviluppo della cognizione morale e comportamenti aggressivi; bullismo
- Preadolescenza:
> cambiamenti fisiologici e cognitivi e conseguenze sullo sviluppo psicologico; ruolo dei gruppi monosessuali di pari
- Adolescenza:
> compiti evolutivi e caratteristiche odierne; mentalizzazione funzionale e disfunzionale del nuovo corpo sessuato; distacco psicologico dai genitori; ruolo del gruppo dei pari
> costruzione di nuove rappresentazioni di sé; critiche odierne alle teorie tradizionali sullo sviluppo dell’identità; migrazioni e identità etnica
> sviluppo cognitivo: teoria classica piagetiana, critiche successive e teorie delle intelligenze multiple
> adolescenza online e nuove dipendenze
- Percorsi individuali di sviluppo: resilienza vs. vulnerabilità psicologica; fattori individuali e ambientali nello sviluppo di resilienza vs. vulnerabilità
Modalità didattiche
Le lezioni si svolgeranno in presenza, salvo diverse disposizioni sanitarie. Le spiegazioni, condotte con supporti visivi, si alterneranno a momenti nei quali le studentesse e gli studenti prenderanno parte attiva allo svolgimento del corso, tramite la discussione e l’analisi di materiali di ricerca videoregistrati, esemplificativi di concetti e questioni affrontate. L'uso di filmati permetterà inoltre lo svolgimento di esercitazioni di osservazione del comportamento di bambini di diverse fasce d'età, in diversi contesti sociali. Anche per tali ragioni si consiglia la frequenza alle lezioni. Tuttavia, per le studentesse e gli studenti impossibilitati a frequentare per motivi di lavoro saranno disponibili materiali online.
Testi per l’esame
Per l’esame è prevista la preparazione di (1) un manuale di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, (2) un testo monografico a scelta secondo la fascia d’età di interesse, e (3) un testo sulla resilienza e la vulnerabilità nello sviluppo:
1) Belsky, J. (2020). Psicologia dello Sviluppo. Seconda edizione italiana. Bologna: Zanichelli (fino a pag. 300, +304 +317-321; del capitolo 2 da studiare solo l'ultima parte sul neonato, il resto da leggere).
2) A scelta, secondo la fascia d’età d’interesse, uno dei seguenti testi. Attenzione: ai testi tra i quali scegliere ne saranno aggiunti altri.
A) Prima infanzia
Lavelli, M. (2015, III ristampa). Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Milano: Raffaello Cortina (esclusi i capitoli 1 e 2).
B) Età scolare
Aureli, T., Bascelli, E., Camodeca, M., Di Sano, S. (2016, VII ristampa). Il bambino in classe. Aspetti teorici e strumenti di valutazione. Roma: Carocci (esclusi i paragrafi ‘Strumenti di valutazione’ e ‘Strategie di intervento’ ricorrenti nei paragrafi 2.2-2.6 del capitolo 2).
C) Adolescenza
Albiero, P. (a cura di) (2015, II ristampa). Il benessere psicosociale in adolescenza. Prospettive multidisciplinari. Roma: Carocci (esclusi i capitoli 6 e 10).
3) Inguglia, C., Lo Coco, A. (2013). Resilienza e vulnerabilità psicologica nel corso dello sviluppo. Bologna: Il (esclusi i capitoli 3 e 5).
Nella piattaforma Moodle sarà inoltre disponibile copia delle slides delle lezioni.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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2B) Aureli, T., Bascelli, E., Camodeca, M., Di Sano, S. | Il bambino in classe. Aspetti teorici e strumenti di valutazione | Roma: Carocci | 2016 | In alternativa ai volumi 2A e 2C.Paragrafi 'Strumenti di valutazione' e 'Strategie di intervento' ricorrenti nel capitolo 2: solo da leggere | |
2C) Albiero, P. (a cura di) | Il benessere psicosociale in adolescenza. Prospettive multidisciplinari | Roma: Carocci | 2015 | In alternativa ai volumi 2A e 2B. Capitoli 6 e 10 solo da leggere | |
2A) Lavelli, M. | Intersoggettività. Origini e primi sviluppi | Milano: Raffaello Cortina | 2015 | In alternativa ai volumi 2B e 2C. Capitoli 1 e 2 solo da leggere | |
1) Belsky, J. | Psicologia dello sviluppo - Seconda edizione italiana (Edizione 2) | Bologna: Zanichelli | 2020 | Fino a pag. 300, + pag. 304 (teoria del flusso) + pag. 317-321 (attaccamento nell'età adulta). Del capitolo 2 da studiare solo l'ultima parte sul neonato, il resto da leggere | |
3) Inguglia, C., Lo Coco, A. | Resilienza e vulnerabilità psicologica nel corso dello sviluppo | Bologna: Il Mulino | 2013 | Capitoli 3 e 5 solo da leggere |
Modalità d'esame
L’esame consisterà in una prova scritta costituita da 4 domande a risposta aperta (tempo 2 ore), sugli argomenti presenti nei tre testi studiati.
Criteri di valutazione
Gli studenti dovranno dimostrare di:
- conoscere e avere compreso sia i processi di sviluppo e apprendimento nei diversi domini psicologici, sia le principali teorie che li interpretano;
- saper porre in relazione ed elaborare le conoscenze acquisite;
- saper applicare le conoscenze acquisite nell’interpretazione del comportamento di un bambino (brevemente descritto in una delle domande);
- saper esporre con chiarezza e padronanza terminologica le proprie argomentazioni.
Ogni risposta verrà valutata con un voto in trentesimi; il voto finale dell’esame sarà la media dei quattro voti parziali.