Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze della comunicazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Letteratura italiana per giornalismo ed editoria (i) (2021/2022)
Codice insegnamento
4S008059
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Periodo
2 A, 2 B
Obiettivi formativi
Obiettivo principale del corso è quello di introdurre allo studio della letteratura italiana attraverso l’analisi diretta di un corpus di testi rappresentativi di un tema di particolare rilievo. Specifica attenzione verrà riservata ai rapporti tra letteratura, editoria e giornalismo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di - contestualizzare, comprendere e commentare autonomamente un testo letterario; - guardare al testo letterario come a un organismo complesso, in costante dialogo con altri ambiti della cultura occidentale e in particolare in stretto rapporto con il mondo editoriale e della comunicazione che ne permettono la diffusione e il successo; - muoversi con competenza nel quadro della tradizione letteraria italiana e delle sue principali caratteristiche tematiche e formali, con particolare attenzione alle intersezioni con la storia del giornalismo e della comunicazione in ispecie editoriale.
Programma
Letteratura e giornalismo fra Sette e Novecento: esempi e modelli
Il corso prevede una parte iniziale, in cui sarà ricostruita la storia del giornalismo in Italia dal Settecento all’Unità, con particolare riguardo agli aspetti sociali, politici e culturali, nonché a quelli comunicativi, formali e stilistici che la caratterizzano. Nella seconda parte si prenderanno in esame quarant’anni di storia italiana (1860-1900), così come furono raccontati sulle pagine della stampa quotidiana e periodica da scrittori attivi in ambito giornalistico e destinati a distinguersi per la qualità della scrittura (Nievo, De Amicis, D’Annunzio, Rovani, Ghislanzoni, Serao e altri). Infine, la terza parte, di carattere monografico, si soffermerà sulle contaminazioni tra giornalismo e scrittura in Dino Buzzati (1906-1972), in particolare attraverso l’analisi degli articoli di cronaca nera scritti nell’arco di un trentennio per il “Corriere della Sera” e il “Corriere d’Informazione”.
Slides e ulteriore materiale critico saranno forniti durante le lezioni e pubblicati sulla piattaforma Moodle dell’insegnamento. Tutto il materiale sarà parte integrante del programma d’esame. Il programma d’esame dettagliato sarà pubblicato sulla piattaforma al termine del corso.
TESTI DI RIFERIMENTO:
- Paolo Murialdi, “Storia del giornalismo italiano”, Bologna, il Mulino, 2000 o successive edizioni (solo i primi quattro capitoli).
- Dino Buzzati, “La nera”, a cura di Lorenzo Viganò, Milano, Mondadori, 2020.
In aggiunta a Paolo Murialdi, “Storia del giornalismo italiano”, i non frequentanti che non abbiano recuperato appunti e videolezioni dovranno preparare:
- “Buzzati giornalista. Atti del Convegno internazionale”, a c. di Nella Giannetto con la collaborazione di Patrizia Dalla Rosa, Maria Angela Polesana, Erika Bertoldin, Milano, Mondadori, 2000 (cinque saggi a scelta).
- Dino Buzzati, “La nera”, a cura di Lorenzo Viganò, Milano, Mondadori, 2020 (venti articoli a scelta); oppure la selezione di articoli buzzatiani (“Cronache ed elzeviri”), in Dino Buzzati, “Opere scelte”, a cura di Giulio Carnazzi, 1998 (o edizioni successive).
- Patrizia Dalla Rosa, “Lassù… laggiù… Il paesaggio veneto nella pagina di Dino Buzzati”, Venezia, Marsilio, 2013.
Bibliografia
Modalità d'esame
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare le conoscenze acquisite, le competenze argomentative ed espressive, la capacità di cogliere i nessi tra la storia del giornalismo e quella del contesto in cui si dipana, oltre agli aspetti comunicativi, formali e stilistici che caratterizzano questa tipologia di scrittura.
Gli appunti delle lezioni e le slides (a disposizione di volta in volta sulla piattaforma e-learning) sono parte integrante del materiale d’esame; ulteriore bibliografia critica verrà comunicata durante le lezioni; il programma d’esame dettagliato sarà pubblicato sulla piattaforma al termine del corso.
Per i frequentanti è prevista una prova in itinere, che verterà sulle prime due parti del corso, relativamente alla conoscenza delle linee principali della comunicazione giornalistica e del giornalismo letterario in Italia nei secoli XVIII-XIX.
I frequentanti che non avranno sostenuto la prova in itinere e i non frequentanti sosterranno l’esame orale portando il programma integrale.
Gli studenti Erasmus sono pregati di contattare la docente a proposito del programma e delle modalità di valutazione.