Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre (Lingue e letterature straniere) | 28-set-2020 | 9-gen-2021 |
II semestre (Lingue e letterature straniere) | 15-feb-2021 | 29-mag-2021 |
Sessione | Dal | Al |
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ESAMI LINGUE - sessione invernale | 11-gen-2021 | 13-feb-2021 |
ESAMI LINGUE - sessione estiva | 31-mag-2021 | 24-lug-2021 |
ESAMI LINGUE - sessione autunnale | 30-ago-2021 | 25-set-2021 |
Sessione | Dal | Al |
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LAUREE LINGUE - sessione autunnale (a.a. 2019/20) | 2-nov-2020 | 7-nov-2020 |
LAUREE LINGUE - sessione straordinaria (a.a. 2019/20) | 7-apr-2021 | 13-apr-2021 |
LAUREE LINGUE - sessione estiva (a.a. 2020/21) | 5-lug-2021 | 10-lug-2021 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2020 | 1-nov-2020 |
Festa dell'Immacolata | 8-dic-2020 | 8-dic-2020 |
Festa della liberazione | 25-apr-2021 | 25-apr-2021 |
Festa del lavoro | 1-mag-2021 | 1-mag-2021 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2021 | 21-mag-2021 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2021 | 2-giu-2021 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Lingue e letterature straniere.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Bejarano Bejarano Daniel Eduardo
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto della comunicazione editoriale (2022/2023)
Codice insegnamento
4S002931
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
Periodo
II semestre (Lingue e letterature straniere) dal 13-feb-2023 al 27-mag-2023.
Obiettivi di apprendimento
Il corso intende offrire agli studenti che non abbiano acquisito una formazione giuridica di base, un inquadramento sistematico delle principali problematiche giuridiche inerenti il tema della comunicazione e dell’informazione (con particolare attenzione ai settori della stampa e della radiotelevisione) e degli attori istituzionali che intervengono nella regolazione del settore. Il corso intende inoltre fornire alcune nozioni fondamentali in tema di diritto d’autore. Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di comprendere le principali problematiche giuridiche relative al settore dell’informazione e della comunicazione, conoscerne i soggetti istituzionali e gli strumenti di tutela predisposti dall’ordinamento. Gli studenti saranno inoltre in grado di comprendere i meccanismi fondamentali che regolano il diritto d’autore, in particolare nel settore dell’editoria.
Prerequisiti e nozioni di base
Non presenti
Programma
SOMMARIO
I PARTE
I. Gli elementi dell’ordinamento giuridico.
II. La normazione
II.1 Premessa
II.2 Nozione di diritto accolta nel presente insegnamento.
II.3. Le fonti del diritto: concetto teorico-generale
II.4. Le fonti del diritto: struttura
II.5. Le norme giuridiche e le disposizioni normative.
II.6 Gli argomenti interpretativi delle disposizioni normative previsti dall’art. 12 delle c.d. preleggi contenute nel codice civile: inquadramento
II.7. Segue: L’argomentazione c.d. letterale (comma 1 dell’art. 12)
II.8. Segue: L’argomentazione c.d. teleologica (comma 1 dell’art. 12)
II.9 L’analogia (art. 12, comma 2).
II.10 Gli argomenti interpretativi delle disposizioni normative non previsti dall’art. 12 delle c.d. preleggi contenute nel codice civile e comunque utilizzati dagli interpreti.
II.11. La struttura delle norme giuridiche
II.12 Tipi di norme giuridiche: a) le norme di condotta; b) le norme permissive; c) le norme attributive di poteri; d) le norme di principio.
II.13 Un approfondimento: la differenza fra le norme prescrittive aventi natura giuridica e le norme prescrittive aventi natura sociale.
III. Le fonti del diritto dell’ordinamento giuridico italiano
III.1. Premessa.
III.2. Fonti costituzionali
III.3.A. Le fonti sovranazionali: le due specie
III.3.B. Le fonti internazionali
III.3.C. Le fonti europee (art. 288 TFUE)
III.4. Fonti nazionali primarie: il genere
La prima specie di fonti nazionali primarie: le fonti primarie statali
III.4.A. Il genere
III.4.B. La legge
III.4.C. I decreti leggi
III.4.D. I decreti legislativi
III.4.E. Una specifica figura di decreti legislativi: i testi unici innovativi e compilativi.
III.5.A. Il genere
III.5.2 Le leggi regionali
III.6. Una fonte primaria sui generis
III.6.1. Lo Statuto degli enti territoriali minori (Comuni, Province, Città Metropolitane)
III.6.2. Il riparto di competenza fra legge (ed atti aventi forza di legge) e leggi regionali
III.7. Le fonti nazionali secondarie
III.7.1. Premessa di ordine lessicale
III.7.2. Gli elementi comuni alle fonti secondarie di diritto
IV. Le antinomie fra le fonti
IV.1. La nozione di antinomia fra le norme giuridiche.
IV.2. La soluzione delle antinomie: criteri teorico-generali
V Le organizzazioni pubbliche ed, in specie, le pubbliche amministrazioni
V.1. Le organizzazioni pubbliche negli ordinamenti giuridici moderni e nell'ordinamento giuridico italiano.
V.2. Un primo carattere delle pubbliche amministrazioni
V.3. Un secondo carattere delle pubbliche amministrazioni
V.4 La “ragione d’essere” delle pubbliche amministrazioni: le funzioni amministrative
V.5. La struttura organizzativa delle pubbliche amministrazioni
V.6. Alcuni tipi di pubbliche amministrazioni
V.7. Le pubbliche amministrazioni come operatori giuridici
V.8 L’attività delle pubbliche amministrazioni ed, in specie, l’attività amministrativa
V.9 L’attività amministrativa c.d. giuridica mediante strumenti pubblicistici e mediante privatistici
V.10 L’attività amministrativa mediante strumenti pubblicistici ed, in specie, mediante il provvedimento amministrativo: A) Premessa; B) Il potere; C) Il provvedimento amministrativo; D) Il procedimento amministrativo; E1) Il principio di legalità; E2) Dal principio di legalità al principio del rispetto del diritto,
V.11. L’attività amministrativa mediante strumenti pubblicistici ed, in specie, mediante l’accordo.
V.12 L’attività amministrativa mediante strumenti privatistici.
V.13. Le controversie fra privati e pubblica amministrazione.
II PARTE
I. Libertà di manifestazione del pensiero: inquadramento generale
I.1. La libertà di manifestazione del pensiero come presupposto della democrazia
I.2 La concezione individualista e funzionalista della libertà di manifestazione del pensiero
II La libertà di manifestazione del pensiero nell’art. 21 della costituzione
II.1. L’articolo 21 ed, in specie, il comma 1
II.2. Profilo soggettivo della libertà di manifestazione del pensiero.
II.3. Profilo oggettivo della liberà di manifestazione del pensiero
II.4. Profilo strumentale della libertà di manifestazione di pensiero
II.5. Un secondo approfondimento: la libertà di informare, di essere informati e di ricercare informazioni.
III Limiti alla libertà di manifestazione del pensiero previsti dall’art. 21 della Costituzione
III.1 Inquadramento generale
III.2. Limite espresso: il buon costume
III.3 Limiti impliciti di natura individuale: l’onore
III.3.A. La tutela dell’onore ed il diritto di cronaca
III.3.B Un approfondimento: il problema dell’intervista
III.3.C. La tutela dell’onore ed il diritto di critica.
III.3.D.. Il diritto di satira
III.3.E. Un approfondimento: il problema delle fake news
III.4. Limiti impliciti di natura pubblicistica: l’ordine pubblico
III.5. Segue: la c.d. par condicio
III.6. L’inapplicabilità dei limiti ai Parlamentari.
IV La libertà di manifestazione del pensiero e le altre libertà
IV.1.A. La libertà di manifestazione del pensiero e libertà di corrispondenza: le due fattispecie
IV.1.B. La libertà di manifestazione del pensiero e libertà di corrispondenza: le due fattispecie
IV.2. Libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di arte
V La disciplina della stampa e della professione giornalistica
V.1. Premessa
V.2. Stampa: nozione
V.3. La disciplina della stampa desumibile dall’art. 21 della Costituzione ed, in particolare, dai commi 2-5.
V.4. La stampa da intendersi come attività del giornalista.
V.5. Un problema: la stampa on line
VI La disciplina della radiotelevisione
VI.1 Primo periodo
VI.2. Secondo periodo
VI.3 Terzo periodo
VI.4. Quarto periodo
VI. 5 Quinto periodo
VI.6. Sesto periodo
VII La disciplina dello spettacolo e del cinema
VII.1. Nozione di spettacolo.
VII.2. I riferimenti costituzionali.
VII.3. I finanziamenti.
VII.4. Un approfondimento: il cinema.
VIII La disciplina delle comunicazione elettroniche
VIII.1. Premessa
VIII.2. La nozione di «servizio»
VIII.3.A. La nozione di servizio pubblico in senso politico-economico o, in altri termini, i servizi di interesse generale in senso metagiuridico
VIII.3.B Le comunicazioni elettroniche come servizio pubblico in senso politico-economico o, in altri termini, come servizio di interesse generale in senso metagiuridico
VIII.4.A. La regolazione dei servizi pubblici in senso politico-economico o, in altri termini, come servizi di interesse generale in senso metagiuridico.
VIII.4.B. La regolazione del servizio di comunicazione elettronica.
VIII.5.A. Il servizio pubblico in senso tecnico o, in altri termini, il servizio di interesse generale in senso tecnico.
VIII.5.B. Il servizio di comunicazione elettronica come servizio pubblico in senso tecnico.
X La disciplina di internet.
IX La disciplina del diritto di autore
Bibliografia
Modalità didattiche
Lezioni frontali in presenza.
Le lezioni frontali sono registrate e sono disponibili sulla piattaforma moodle dell'insegnamento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
STUDENTI FREQUENTANTI
Il colloquio orale concerne le nozioni, le questioni e i problemi svolti:
1) nelle lezioni frontali;
2) nel capitolo IX ("La tutela della privacy: dal diritto alla riservatezza alla protezione dei dati personali") e nel capitolo X ("Il diritto all'oblio") del manuale "Il diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era digitale" - G. Giappichelli Editore - ISBN 9788892136588 - anno 2021;
3) nel capitolo XVIII ("il diritto di autore") del manuale "Diritto dell'informazione e della comunicazione", R. Zaccaria, A. Valestro, E. Albanesi - casa editrice Wolters Kluver e Cedam - 2021.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Il colloquio orale concerne le nozioni, le questioni e i problemi svolti:
1) nell'intero manuale "Il diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era digitale" - G. Giappichelli Editore - ISBN 9788892136588 - anno 2021;
2) nel capitolo XVIII ("il diritto di autore") del manuale "Diritto dell'informazione e della comunicazione", R. Zaccaria, A. Valestro, E. Albanesi - casa editrice Wolters Kluver e Cedam ISBN 9788813376925 - anno 2021.
STUDENTI ERASMUS C.D. IN ENTRATA (i.e. iscritti a corsi di studio di Università dell'Unione Europea non aventi sede in Italia).
Gli studenti erasmus c.d. in entrata sono invitati a prendere contatto con il docente verbalizzante, all’inizio del corso, per l’assegnazione di uno specifico argomento da approfondire mediante la redazione di un elaborato scritto. Tale elaborato sarà oggetto di discussione orale nelle sessioni di esame previste dal calendario accademico.
Criteri di valutazione
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ESAME
L'esame consiste in un colloquio orale i cui criteri di valutazione sono:
- chiarezza, ordine logico, utilizzo di un lessico tecnico adeguato e corretto in sede di esposizione;
- dimostrazione della conoscenza e comprensione della materia;
- dimostrazione della capacità di inquadramento sistematico;
- dimostrazione dell'abilità di evidenziare elementi comuni ed elementi di differenza fra gli istituti giuridici;
- dimostrazione dell'abilità di soluzione di alcuni elementari casi concreti.
Criteri di composizione del voto finale
Equilibrata ponderazione fra i criteri di valutazione
Lingua dell'esame
ITALIANO
Tipologia di Attività formativa D e F
Per scoprire tutte le attività didattiche accreditate dal Collegio didattico clicca qui
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.
Area riservata studenti
Gestione carriere
Assegnazione tutore
Attività accreditate D/F
Calendario didattico dettagliato
Cambio lingua curriculare
Competenze informatiche
Competenze linguistiche (prima e seconda lingua)
Competenze linguistiche in triennale (terza lingua CFU F)
Compilazione del piano didattico
Corso di Lingua portoghese
Erasmus+ e altre esperienze all'estero
Esercitazioni Linguistiche CLA
Presentazione dei corsi di studio e Open day
Prova finale
La prova finale, a cui vengono attribuiti 6 CFU consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto su materia di uno degli insegnamenti in cui siano stati acquisiti almeno 6 CFU.
La discussione dell'elaborato scritto avviene in presenza di una Commissione Istruttoria composta da due docenti dell'Ateneo che si riunisce nei giorni precedenti la proclamazione e che propone alla Commissione di Laurea (composta da almeno tre docenti) una valutazione. Alla prova finale potranno essere attribuiti non più di 5 punti su 110. L'attribuzione della lode avviene o su proposta del relatore, se l'elaborato è ottimo e la media dei voti conseguiti negli esami dallo Studente raggiunge almeno 110 punti, o in maniera automatica se la media raggiunge almeno 113 punti.
Il voto di laurea è formato da:
a) la media aritmetica dei voti conseguiti negli esami, rapportata a 110,
b) la valutazione dell'elaborato finale,
c) punti supplementari di incentivazione:
- un massimo di 2 punti per le lodi (1 punto per due lodi, 2 punti per più lodi).
- 2 punti per la partecipazione al Programma Erasmus o assimilato, a condizione che lo studente: abbia acquisito almeno 12 CFU per un semestre di mobilità nel corso del ciclo di studi (24 CFU per due semestri di mobilità) e consegua il titolo finale entro la durata normale del corso di studi.
- 1 punto per la partecipazione al Programma Erasmus o assimilato, a condizione che lo studente: abbia acquisito almeno 12 CFU per un semestre di mobilità nel corso del ciclo di studi (24 CFU per due semestri di mobilità) e consegua il titolo finale anche oltre la durata normale del corso di studi.
- Lo studente vincitore del bando del Ministero dell’Università per assistente di lingua italiana all’estero o di borsa Comenius presso scuole di 1° e 2° grado dell’Unione Europea otterrà un punteggio supplementare, che sarà aggiunto alla media finale del voto di laurea: 1 punto, per una esperienza di assistentato fino a 6 mesi; 2 punti, per una esperienza di assistentato superiore a 6 mesi.
Non possono essere attribuiti punti di incentivazione per qualsiasi esperienza all’estero svolta dallo studente su iniziativa privata, anche se riconosciuta come equipollente dal Dipartimento/Collegio Didattico.
- 2 punti per la conclusione degli studi in corso (solo per gli studenti di prima immatricolazione, senza il riconoscimento della carriera pregressa o sospensione di carriera).
Adempimenti amministrativi, scadenze domanda di laurea, calendari delle discussioni elaborato finale e proclamazioni di laurea al seguente link Sessioni di laurea
Saperi minimi
Stage e tirocini
Nel piano didattico della laurea triennale in Lingue e letterature per l’editoria e i media digitali (L11 ED-DH) è previsto un tirocinio/stage obbligatorio (CFU 6).
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso studi professionali, enti della pubblica amministrazione, aziende accreditate dall’Ateneo veronese.
I crediti maturati in seguito ad attività di stage saranno attribuiti secondo quanto disposto nel dettaglio dal “Regolamento d’Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” vigente.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per futuri studenti sono disponibili alla pagina Stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per studenti iscritti sono pubblicate in MyUnivr - come fare per - stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per le aziende sono disponili alla pagina Stage e tirocini per azienze.
Ulteriori informazioni al seguente link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/gestione-carriere-studenti-lingue-e-letterature-straniere/stage-e-tirocini-lingue-e-letterature-straniere