Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Due insegnamenti a scelta
6
C
L-LIN/01
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/09
6
B
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/02
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Due insegnamenti a scelta
6
C
L-LIN/01
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/09
6
B
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta
6
B
L-FIL-LET/02
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attività formative
3
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S02162

Coordinatore

Paola Cotticelli

Crediti

12

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

Periodo

1 A, 1 B

Obiettivi di apprendimento

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso fornisce i concetti base e le conoscenze introduttive relativi ai vari aspetti del linguaggio umano. L’insegnamento fornisce inoltre le basi epistemiche e metodologiche della linguistica generale e della linguistica storica che permettono di far descrivere i sistemi linguistici delle lingue naturali storiche. CONOSCENZE: 1. concetti cardine della moderna scienza del linguaggio 2. distinzione fra linguaggio e lingue 3. descrizione del sistema linguistico sui diversi livelli di analisi in prospettiva sincronica 4. i principali fenomeni fonologici, 5. i principali fenomeni morfosintattici 6. i principali fenomeni semantici e lessicali, sia all’italiano che ad altre lingue tipologicamente e genealogicamente distanti fra loro 7. classificazione tipologica delle lingue del mondo 8. principali fenomeni di mutamento 9. principali fenomeni contatto linguistico in chiave diacronica e sincronica 10. Descrizione dei dialetti italiani 11. Elementi di sociolinguistica ABILITÀ - Riconoscere le principali categorie linguistiche dei sistemi delle lingue naturali - Analizzare i sistemi linguistici in prospettiva sincronica e diacronica - sapere classificare le lingue secondo i parametri della linguistica storico-comparativa in diacronia a livello: fonologico, morfologico, sintattico e semantico-lessicale - descrivere i sistemi linguistici secondo i parametri della tipologia linguistica - spiegare i processi di mutamento linguistico utilizzando i principali mutamenti linguistici - spiegare le differenze tra i diversi dialetti italiani - applicare i principi della sociolinguistica nell’analisi di una lingua

Prerequisiti e nozioni di base

Nozioni basilari di analisi grammaticale e logica (come da programmi di scuola secondaria)

Programma

PARTE PRIMA. (dr. A. Rizza)
1. Fonologia. Nozioni ed esercitazioni (Graffi-Scalise cap. IV; schede moodle del docente).
2. Fonologia e scrittura. Problemi ed esercitazioni (Graffi-Scalise cap. IV; schede moodle del docente).
3. Basi semiotiche e caratteristiche generali del linguaggio umano (Graffi-Scalise capp. I. e II.; schede moodle del docente).
4. Morfologia. Nozioni ed esercitazioni relative a morfemi, derivazione, composizione, flessione (Graffi-Scalise cap. V; schede moodle del docente).
5. Sintassi. a. Lessico e sintassi (valenza). b. Strutture. I sintagmi e la frase c. I rapporti sintagmatici d. Le rappresentaizoni formali della frase (Graffi-Scalise cap. VII; schede moodle del docente).
6. Cenni di semantica lessicale e frasale (Graffi-Scalise cap. VIII; schede moodle del docente).
7. Cenni relativi alla acquisizione del linguaggio (Graffi-Scalise cap. XI., lettura a casa).
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SECONDA PARTE (prof.ssa P. Cotticelli)
8. Breve storia della disciplina e dei suoi metodi di indagine.
9. Classificazione genealogica linguistica, in particolare della famiglia indoeuropea; le famiglie linguistiche del mondo.
10. Classificazione tipologica delle lingue del mondo.
11. Principali fenomeni di mutamento.
12. Principali fenomeni contatto linguistico in chiave diacronica e sincronica.
13. Descrizione dei dialetti italiani.
14. Elementi di sociolinguistica.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Lezioni in aula, esercitazioni in aula e online

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta – con alcune domande aperte e alcune domande chiuse articolate in due parti, una dedicata alla linguistica generale e una alla linguistica storica – e in una prova orale.
Le domande aperte sono presenti in entrambe le parti e richiedono allo studente di descrivere un fenomeno linguistico, o teorie e modelli spiegati durante le lezioni e appresi durante la preparazione all’esame. Le domande chiuse, invece, permettono di applicare le conoscenze acquisite sul mutamento linguistico, sulla trascrizione fonetica, sull’analisi delle proposizioni e della morfologia (prevalentemente di fenomeni dell’italiano o di lingue prese in considerazione durante il corso). Durante le esercitazioni vengono presentati modelli di esami scritti.
Struttura generale della prova scritta:
PARTE PRIMA
- esercizi di fonetica, fonologia e rapporto suono-scrittura
- esercizi di morfologia
- esercizi di sintassi
- una domanda aperta su temi in programma.
SECONDA PARTE
- esercizi di classificazione
- esericizi di mutamento fonetico, morfologico, sintattico, semantico
- esercizi di contatto e interferenza lingusitica
- domande aperte sui temi in programma
Il superamento della prova scritta determina l’ammissione alla prova orale.
Il colloquio orale verte sull'intero programma del corso.
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TESTI di studio: vedere per i dettagli la pagina moodle.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.
N.B.: la prova scritta è articolata in due parti ed è superata solo se entrambe le parti hanno raggiunto al sufficienza.
La prova scritta verifica principalmente le competenze, vale a dire la capacità di applicare e riconoscere, in ambiente controllato, le nozioni acquisite. Nelle domande aperte si considera anche la proprietà di linguaggio e la capacità di comunicazione.
Nei colloqui si valutano le nozioni, le competenze, la capacità di ragionamento e di collegamento delle nozioni, la concisione, la pertinenza e la completezza delle risposte.

Lingua dell'esame

Italiano