Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Calendario accademico

Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.

Calendario accademico

Calendario didattico

Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.

Definizione dei periodi di lezione
Periodo Dal Al
Primo semestre 4-ott-2021 28-gen-2022
Secondo semestre 7-mar-2022 10-giu-2022
Sessioni degli esami
Sessione Dal Al
Sessione invernale d'esame 31-gen-2022 4-mar-2022
Sessione estiva d'esame 13-giu-2022 29-lug-2022
Sessione autunnale d'esame 1-set-2022 30-set-2022
Sessioni di lauree
Sessione Dal Al
Sessione estiva LM8 13-lug-2022 13-lug-2022
Sessione autunnale LM8 11-ott-2022 11-ott-2022
Sessione invernale LM8 9-mar-2023 9-mar-2023
Vacanze
Periodo Dal Al
Festa di Tutti i Santi 1-nov-2021 1-nov-2021
Festa dell'Immacolata Concezione 8-dic-2021 8-dic-2021
Festività natalizie 24-dic-2021 2-gen-2022
Festa dell'Epifania 6-gen-2022 7-gen-2022
Festività pasquali 15-apr-2022 19-apr-2022
Festa della Liberazione 25-apr-2022 25-apr-2022
Festività Santo Patrono di Verona 21-mag-2022 21-mag-2022
Festa della Repubblica 2-giu-2022 2-giu-2022
Chiusura estiva 15-ago-2022 20-ago-2022

Calendario esami

Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali

Calendario esami

Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami

Docenti

B C D F G L P R S T V Z

Ballottari Matteo

symbol email matteo.ballottari@univr.it symbol phone-number 045 802 7823

Bassi Roberto

symbol email roberto.bassi@univr.it symbol phone-number 045 8027916

Battista Federico

symbol email federico.battista@univr.it symbol phone-number +390458027917

Bolzonella David

symbol email david.bolzonella@univr.it symbol phone-number 045 802 7965

Bossi Alessandra Maria

symbol email alessandramaria.bossi@univr.it symbol phone-number 0458027946

Calabrese Bernardo

symbol email bernardo.calabrese@univr.it

Chignola Roberto

symbol email roberto.chignola@univr.it symbol phone-number 045 802 7953

Combi Carlo

symbol email carlo.combi@univr.it symbol phone-number +390458027985

Dainese Matteo

symbol email matteo.dainese@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7858

Dal Corso Giovanni

symbol email giovanni.dalcorso@univr.it symbol phone-number (0039) 045 802 7867

Fiammengo Roberto

symbol email roberto.fiammengo@univr.it symbol phone-number 0458027038

Frison Nicola

symbol email nicola.frison@univr.it symbol phone-number 045 802 7857

Furini Antonella

symbol email antonella.furini@univr.it symbol phone-number 045 802 7950; Lab: 045 802 7043

Fusco Salvatore

symbol email salvatore.fusco@univr.it symbol phone-number Office: +39 045 802 7954 Lab: +39 045 802 7086

Gonzato Guido

symbol email guido.gonzato@univr.it symbol phone-number 045 802 8303

Lampis Silvia

symbol email silvia.lampis@univr.it symbol phone-number 045 802 7095

Perduca Massimiliano

symbol email massimiliano.perduca@univr.it symbol phone-number +39 045 8027984

Piccinelli Fabio

symbol email fabio.piccinelli@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7097

Radicchi Eros

symbol email eros.radicchi@univr.it symbol phone-number +39 045 8027868

Rossato Marzia

symbol email marzia.rossato@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7800

Salvetti Elisa

symbol email elisa.salvetti@univr.it symbol phone-number +39 045 8027028

Seggio Mimimorena

symbol email mimimorena.seggio@univr.it

Speghini Adolfo

symbol email adolfo.speghini@univr.it symbol phone-number +39 045 8027900

Tomazzoli Claudio

symbol email claudio.tomazzoli@univr.it

Vandelle Elodie Genevieve Germaine

symbol email elodiegenevieve.vandelle@univr.it symbol phone-number 0458027826

Vitulo Nicola

symbol email nicola.vitulo@univr.it symbol phone-number 0458027982

Zaccone Claudio

symbol email claudio.zaccone@univr.it symbol phone-number +39 045 8027864

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage presso aziende o laboratori operanti nel settore
3
F
-
Prova finale
36
E
-
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage presso aziende o laboratori operanti nel settore
3
F
-
Prova finale
36
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008287

Crediti

6

Coordinatore

Adolfo Speghini

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

CHIM/03 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA

L'insegnamento è organizzato come segue:

teoria

Crediti

5

Periodo

Primo semestre

laboratorio

Crediti

1

Periodo

Primo semestre

Obiettivi di apprendimento

L’insegnamento si propone di fornire allo studente gli strumenti teorici e sperimentali per la preparazione, lo studio, lo sviluppo e l’applicazione di nanomateriali in ambiti Biotecnologico e di Chimica Verde, sia per applicazioni industriali, agro-alimentari e biomediche. Saranno considerati nanomateriali a base inorganica opportunamente attivati e funzionalizzati con proprietà specifiche, quali diagnostiche e sensoriali, di conversione e immagazzinamento di energia, di trasporto di materiali o sostanze, di attività catalitica per processi produttivi e di trasformazione delle risorse, in una ottica di sviluppo sostenibile. Il corso prevede anche alcune esperienze di laboratorio per fornire manualità pratica e competenze complementari per affinare ulteriormente le capacità critiche e analitiche per una ottimale progettazione, preparazione, caratterizzazione chimico-fisica e applicazione di nanomateriali inorganici funzionalizzati in ambiti Biotecnologico e di Chimica Verde.

Prerequisiti e nozioni di base

Nozioni di Matematica, Fisica, Chimica Generale e Chimica Organica.

Programma

TEORIA
Nanomateriali: definizione e peculiarità. Tipologie di nanomateriali (organici, inorganici, ibridi organico-inorganici). Nanomateriali 1D e 2D. Nanostrutture gerarchiche.
Importanza della superficie in nanomateriali. Fenomeni influenzati dalla superficie. Aspetti termodinamici di fasi nanometriche.
Cenni alla teoria delle bande. Nanomateriali semiconduttori e Quantum Dots: proprietà elettroniche e spettroscopiche.
Nanomateriali a base di fluoruri attivati con ioni lantanidi luminescenti. Carbon Dots luminescenti.
Nanoparticelle di metalli nobili e loro proprietà plasmoniche. Nanomateriali a base di ossidi per fotocatalisi.
Nanoparticelle magnetiche. Nanocompositi organico-inorganici.
Nanostrutture multifunzionali attivabili da stimoli esterni per diagnostica, drug-delivery e per trattamenti curativi in nanomedicina.
Sintesi di nanoparticelle in soluzione con metodiche “green chemistry” (coprecipitazione, sol-gel, solvotermale, micelle inverse e liquidi ionici). Sintesi assistite da microonde. Strategie per ottenere diverse porosità, dimensioni e morfologie (nanorods, core@shell) di nanoparticelle. Funzionalizzazione superficiale di nanoparticelle inorganiche.
Analisi chimico-fisica di nanostrutture (strutturale, morfologica, colloidale). Indagine spettroscopica nel campo ottico (UV, visibile e infrarosso) su nanoparticelle luminescenti. Indagine delle proprietà vibrazionali di nanoparticelle con spettroscopia infrarossa.

ESPERIENZE DI LABORATORIO
1) Sintesi di nanoparticelle metalliche (Au, Ag) in soluzione e loro caratterizzazione spettroscopica nel campo ottico (UV e visibile). Indagine delle proprietà colloidali.
2) Preparazione di nanoparticelle di TiO2 e Fe3O4 in soluzione con una reazione assistita da microonde. Studio delle proprietà colloidali. Analisi strutturale mediante diffrazione dei raggi X.
3) Preparazione di nanoparticelle di CaF2 e SrF2 funzionalizzate con ioni lantanidi luminescenti in ambiente acquoso e loro ricoprimento con una shell di silice mediante tecnica sol-gel. Caratterizzazione chimico-fisica (strutturale, colloidale) delle nanoparticelle. Studio delle loro proprietà di emissione nel visibile a seguito di eccitazione laser nel vicino infrarosso.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

L’insegnamento verrà svolto come lezioni frontali ed esperienze di laboratorio.
Le modalità di insegnamento prevederanno anche l'applicazione dei concetti sviluppati con le lezioni frontali per l'illustrazione di risoluzione di problemi reali.
La frequenza dell'insegnamento è fortemente consigliata.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d'esame sarà orale, comprendente l'esposizione di un lavoro bibliografico su un argomento dell'Insegnamento e domande sui vari argomenti dell'Insegnamento, sulla parte teorica, sugli esempi considerati e sulle esperienze di laboratorio. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta alla padronanza dei concetti, delle metodiche, degli strumenti e delle tecniche usate nelle esperienze di laboratorio.
Per entrambi gli studenti frequentanti e non frequentanti l'esame verterà su tutti gli argomenti della parte teorica, sugli esempi considerati e la parte sulle esperienze di laboratorio.
Per la parte di laboratorio è richiesto un elaborato scritto riguardante le metodiche e i risultati ottenuti durante le esperienze, che dovrà essere caricato sulla piattaforma Moodle alla fine dell'esperienza di laboratorio.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione saranno basati sulla capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, di ragionamento critico sullo studio realizzato, qualità dell’esposizione, competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia e linearità di esposizione.

Criteri di composizione del voto finale

Il voto finale risulterà dalla valutazione dell'apprendimento della parte teorica e dall'apprendimento delle esperienze di laboratorio.

Lingua dell'esame

Italiana

Tipologia di Attività formativa D e F

Le attività formative di tipologia D sono a scelta dello studente, quelle di tipologia F sono ulteriori conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro (tirocini, competenze trasversali, project works, ecc.). In base al Regolamento Didattico del Corso, alcune attività possono essere scelte e inserite autonomamente a libretto, altre devono essere approvate da apposita commissione per verificarne la coerenza con il piano di studio. Le attività formative di tipologia D o F possono essere ricoperte dalle seguenti attività.

1. Insegnamenti impartiti presso l'Università di Verona

Comprendono gli insegnamenti sotto riportati e/o nel Catalogo degli insegnamenti (che può essere filtrato anche per lingua di erogazione tramite la Ricerca avanzata).

Modalità di inserimento a libretto: se l'insegnamento è compreso tra quelli sottoelencati, lo studente può inserirlo autonomamente durante il periodo in cui il piano di studi è aperto; in caso contrario, lo studente deve fare richiesta alla Segreteria, inviando a carriere.scienze@ateneo.univr.it il modulo nel periodo indicato.

2. Attestato o equipollenza linguistica CLA

Oltre a quelle richieste dal piano di studi, per gli immatricolati dall'A.A. 2021/2022 vengono riconosciute:

  • Lingua inglese: vengono riconosciuti 3 CFU per ogni livello di competenza superiore a quello richiesto dal corso di studio (se non già riconosciuto nel ciclo di studi precedente).
  • Altre lingue e italiano per stranieri: vengono riconosciuti 3 CFU per ogni livello di competenza a partire da A2 (se non già riconosciuto nel ciclo di studi precedente).

Tali cfu saranno riconosciuti, fino ad un massimo di 6 cfu complessivi, di tipologia F se il piano didattico lo consente, oppure di tipologia D. Ulteriori crediti a scelta per conoscenze linguistiche potranno essere riconosciuti solo se coerenti con il progetto formativo dello studente e se adeguatamente motivati.

Gli immatricolati fino all'A.A. 2020/2021 devono consultare le informazioni che si trovano qui.

Modalità di inserimento a librettorichiedere l’attestato o l'equipollenza al CLA e inviarlo alla Segreteria Studenti - Carriere per l’inserimento dell’esame in carriera, tramite mail: carriere.scienze@ateneo.univr.it

Attenzione: agli studenti, che hanno conseguito il livello B2 d’inglese nelle loro carriere triennali, si sottolinea la necessità di sostituire il livello B2 d’inglese completo, previsto dal piano didattico, con il livello C1 informatizzato d’inglese oppure di acquisire altra competenza linguistica in una lingua comunitaria almeno di livello B1 completo.

3. Competenze trasversali

Scopri i percorsi formativi promossi dal TALC - Teaching and learning center dell'Ateneo, destinati agli studenti regolarmente iscritti all'anno accademico di erogazione del corso https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali

Modalità di inserimento a libretto: non è previsto l'inserimento dell'insegnamento nel piano di studi. Solo in seguito all'ottenimento dell'Open Badge verranno automaticamente convalidati i CFU a libretto. La registrazione dei CFU in carriera non è istantanea, ma ci saranno da attendere dei tempi tecnici.  

4. Periodo di stage/tirocinio

Oltre ai CFU previsti dal piano di studi (verificare attentamente quanto indicato sul Regolamento Didattico): qui informazioni su come attivare lo stage. 

Verificare nel regolamento quali attività possono essere di tipologia D e quali di tipologia F.

Insegnamenti e altre attività che si possono inserire autonomamente a libretto

Secondo semestre Dal 07/03/22 Al 10/06/22
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Storia e didattica della geologia D Guido Gonzato (Coordinatore)
Elenco degli insegnamenti con periodo non assegnato
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Linguaggio programmazione Python D Giulio Mazzi (Coordinatore)

Prospettive


Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio

Per la comunità studentesca

Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.

Prova finale

Scadenziari e adempimenti amministrativi

Per gli scadenziari, gli adempimenti amministrativi e gli avvisi sulle sessioni di laurea, si rimanda al servizio Sessioni di laurea - Scienze e Ingegneria.

Necessità di attivare un tirocinio per tesi

Per stage finalizzati alla stesura della tesi di laurea, non è sempre necessaria l'attivazione di un tirocinio tramite l'Ufficio Stage. Per maggiori informazioni, consultare il documento dedicato, che si trova nella sezione "Documenti" del servizio dedicato agli stage e ai tirocini.

Regolamento della prova finale

La tesi di laurea può essere redatta e discussa dallo studente in lingua italiana o inglese. Nell'elaborato il laureando metterà in evidenza le esperienze acquisite ed il lavoro di ricerca sperimentale svolto su una tematica specifica presso laboratori di ricerca universitari, nazionali o internazionali, oppure presso qualificate istituzioni o enti pubblici o privati del settore biotecnologico, per un periodo non inferiore agli 8 mesi. L'elaborato sarà preparato dallo studente sotto la supervisione di un docente-relatore., eventualmente affiancato da uno o più correlatori. La Commissione di Valutazione è costituita da un Relatore e due Controrelatori. Può rivestire il ruolo di relatore di tesi ogni docente del Corso di Laurea, o altro docente afferente al Dipartimento di Biotecnologie, o altro docente dell’ Ateneo, in quest’ultimo caso previa autorizzazione del Collegio Didattico possono svolgere il ruolo di Correlatori i ricercatori operanti in Istituti di ricerca extrauniversitari, assegnisti di ricerca, titolari di borsa di studio post-dottorato, dottorandi di ricerca. I Controrelatori devono essere docenti dell'Area di Scienze ed Ingegneria. Sono nominati dalla Commissione Didattica almeno 25 giorni prima della discussione della tesi di laurea, verificata l’ammissibilità dello studente a sostenere la prova finale.

Valutazione della tesi di laurea
Per ogni presentazione sono a disposizione circa 30 minuti più la discussione. I criteri su cui è chiamata ad esprimersi la Commissione di Valutazione sono i seguenti: 1. livello di approfondimento del lavoro svolto, in relazione allo stato dell’arte dei settori disciplinari di pertinenza alle Biotecnologie Industriali; 2. avanzamento conoscitivo e/o tecnologico apportato dalla tesi; 3. impegno critico espresso dal laureando; 4. impegno sperimentale espresso dal laureando; 5. autonomia di lavoro espressa dal laureando; 6. significatività delle metodologie impiegate; 7. accuratezza nell’impostazione e nella stesura della tesi; 8. chiarezza espositiva. I Controrelatori non sono chiamati ad esprimersi sul punto 5.

I lavori della Commissione di Valutazione non sono regolati da convocazioni ufficiali e hanno luogo su accordo tra i soggetti interessati entro i 15 giorni precedenti la seduta di Laurea, nella quale si procederà alla sola proclamazione. Alla fine della presentazione, la Commissione di Valutazione stilerà una breve nota di valutazione con espressione di un voto sintetico (da 0 a 8). Questa nota sarà trasferita alla Segreteria di Corso di Laurea, entro il giorno precedente la seduta di laurea, per la successiva formulazione del voto definitivo da parte della Commissione di Laurea che procederà alla proclamazione.

Voto di laurea
Il voto di Laurea è espresso in centodecimi ed è un valore intero compreso tra 66/110 e 110/110. ll voto viene formato dalla somma, arrotondata al numero intero più vicino (es. 93.50 diventa 94 mentre 93.49 diventa 93), dei seguenti addendi: 1) media pesata sui crediti e rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto; 2) valutazione del colloquio di Laurea e della Tesi. Al colloquio di Laurea e alla Tesi sono attribuiti al massimo 11 punti. Essi saranno così distribuiti: a) 8 punti alla Commissione di Valutazione che valuterà il colloquio di Laurea e la Tesi secondo le seguenti modalità: attribuzione di un coefficiente compreso tra 0 e 1 (frazionario con una cifra decimale) per ciascuno dei punti 1-8 elencati sopra; b) 3 punti alla Commissione di Laurea che si esprime in modo assembleare. La commissione di Laurea attribuirà i punti in base alla valutazione del curriculum del laureando. In particolare: la presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti, la partecipazione a stage ufficialmente riconosciuti dall’ ateneo, il superamento di esami in soprannumero ed il raggiungimento della Laurea in tempi contenuti rispetto alla durata normale del corso degli studi possono essere utilizzati dalla Commissione per l’attribuzione del punteggio. ll candidato che ottiene meno di 11 punti per la tesi può eventualmente avere un punto in più per la partecipazione ai programmi Socrates/Erasmus o affini, a discrezione della Commissione di laurea. c) somma del punteggio derivante da a) e b). Qualora la somma finale raggiunga 110/110, la Commissione di Laurea può decidere l’attribuzione della lode. Nel caso della proposta di laurea con lode lo studente deve avere una media ponderata minima di 104/110 (senza arrotondamenti) oppure una media ponderata minima di 102/110 (senza arrotondamenti) e aver conseguito almeno n. 3 lodi. In base alle norme vigenti, la lode viene attribuita solo se il parere della Commissione di Laurea è unanime.

Tesi di laurea esterne
Una tesi di laurea esterna viene svolta in collaborazione con un Ente diverso dall’ Università di Verona. In tal caso, il laureando dovrà preventivamente concordare il tema della tesi di laurea con un relatore del CdS LM8. E’ previsto almeno un Correlatore appartenente all’ente esterno, quale riferimento immediato per lo studente nel corso dello svolgimento della attività di tesi. Relatore e Correlatori devono essere indicati nella domanda di assegnazione della tesi di laurea. I risultati contenuti nella tesi di laurea sono patrimonio in comunione di tutte le persone ed Enti coinvolti.

Elenco delle proposte di tesi e stage

Proposte di tesi Area di ricerca
Valutazione dell'applicazione di nanoparticelle biogeniche per il controllo del cancro batterico del kiwi AGRICULTURE - AGRICULTURE
Valutazione dell'applicazione di nanoparticelle biogeniche per il controllo del cancro batterico del kiwi APPLICATIONS OF LIFE SCIENCES - APPLICATIONS OF LIFE SCIENCES
Valorizzazione di scarti agroindustriali mediante fermentazione termofila per la produzione di acidi organici come precursori chimici di polimeri Applied biotechnology (non-medical), bioreactors, applied microbiology - Applied biotechnology (non-medical), bioreactors, applied microbiology
Valutazione dell'applicazione di nanoparticelle biogeniche per il controllo del cancro batterico del kiwi Applied biotechnology (non-medical), bioreactors, applied microbiology - Applied biotechnology (non-medical), bioreactors, applied microbiology
Immobilizzazione di enzimi d’interesse industriale su nanoparticelle biomimetiche magnetiche Applied Life Sciences and Non-Medical Biotechnology: Applied plant and animal sciences; food sciences; forestry; industrial, environmental and non-medical biotechnologies, nanobiotechnology, bioengineering; synthetic and chemical biology; biomimetics; bioremediation - Biomimetics
Immobilizzazione di enzimi d’interesse industriale su nanoparticelle biomimetiche magnetiche Applied Life Sciences and Non-Medical Biotechnology: Applied plant and animal sciences; food sciences; forestry; industrial, environmental and non-medical biotechnologies, nanobiotechnology, bioengineering; synthetic and chemical biology; biomimetics; bioremediation - Non-medical biotechnology and genetic engineering (including transgenic organisms, recombinant proteins, biosensors, bioreactors, microbiology)
Immobilizzazione di enzimi d’interesse industriale su nanoparticelle biomimetiche magnetiche Chemical engineering, technical chemistry - Chemical engineering, technical chemistry
Effetto delle condizioni operative applicate al processo di digestione anaerobica su produzione di biogas e stabilità del carbonio organico del digestato Earth System Science: Physical geography, geology, geophysics, atmospheric sciences, oceanography, climatology, cryology, ecology, global environmental change, biogeochemical cycles, natural resources management - Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry
Influenza dalla variazione stagionale del feedstock sulla produzione di biogas e sulla stabilità del carbonio organico presente nel digestato prodotto Earth System Science: Physical geography, geology, geophysics, atmospheric sciences, oceanography, climatology, cryology, ecology, global environmental change, biogeochemical cycles, natural resources management - Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry
Studio dei pool di sostanza organica del suolo in permafrost antartici Earth System Science: Physical geography, geology, geophysics, atmospheric sciences, oceanography, climatology, cryology, ecology, global environmental change, biogeochemical cycles, natural resources management - Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry
Valorizzazione di scarti agroindustriali mediante fermentazione termofila per la produzione di acidi organici come precursori chimici di polimeri Environmental biotechnology, bioremediation, biodegradation - Environmental biotechnology, bioremediation, biodegradation
Bilanci di massa e di materia in digestori anaerobici alimentati con residui agricoli e zootecnici. Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering - Chemical engineering, technical chemistry
Studio della composizione chimica e della stabilità termica di poliidrossialcanoati ottenuti da diverse matrici ambientali. Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering - Chemical engineering, technical chemistry
Valorizzazione di scarti agroindustriali mediante fermentazione termofila per la produzione di acidi organici come precursori chimici di polimeri Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering - Chemical engineering, technical chemistry
Immobilizzazione di enzimi d’interesse industriale su nanoparticelle biomimetiche magnetiche Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering - Materials engineering (metals, ceramics, polymers, composites, etc.)
Valorizzazione di scarti agroindustriali mediante fermentazione termofila per la produzione di acidi organici come precursori chimici di polimeri Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering - Production technology, process engineering
Studio delle proprietà di luminescenza di lantanidi in matrici proteiche Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry - Colloid chemistry
Nanomateriali ibridi organici-inorganici multifunzionali per applicazioni in Biotecnologie e Chimica Verde Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry - New materials: oxides, alloys, composite, organic-inorganic hybrid, nanoparticles
Stampa 3D di nanocompositi polimerici luminescenti per applicazioni in Nanomedicina Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry - New materials: oxides, alloys, composite, organic-inorganic hybrid, nanoparticles

Modalità di frequenza

Come riportato nel Regolamento Didattico, non è previsto un obbligo generalizzato di frequenza. I singoli docenti sono tuttavia liberi di richiedere un minimo di ore di frequenza per l’ammissibilità̀ all’esame di profitto dell’insegnamento di cui sono titolari. In tal caso il controllo della frequenza alle attività didattiche è stabilito secondo modalità preventivamente comunicate agli studenti.
Per le modalità di erogazione della didattica, si rimanda alle informazioni in costante aggiornamento dell'Unità di Crisi.


Gestione carriere


Area riservata studenti


Erasmus+ e altre esperienze all’estero