Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
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Laurea in Lingue e letterature per l'editoria e i media digitali - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
3a lingua straniera livello B1
3
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S002917

Coordinatore

Teresa Manconi

Crediti

9

Offerto anche nei corsi:

  • Langue française 2 del corso Laurea in Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale [L-12]
  • Langue française 2 del corso Laurea in Lingue e letterature straniere [L-11]

Lingua di erogazione

Francese fr

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-LIN/04 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE

Periodo

II semestre (Lingue e letterature straniere) dal 19 feb 2024 al 25 mag 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di: - disporre di nozioni di base e strumenti metodologici per operare sul lessico francese; - applicare le nozioni di base ai fini dell’individuazione di fenomeni lessicali; - conoscere le principali disposizioni poste in atto, a livello legislativo, e in ambito francofono, in materia di politica linguistica; - per gli studenti della classe 12: applicare le nozioni teoriche all’individuazione di fenomeni relativi al lessico specialistico; - per gli studenti della classe 11: acquisire le principali nozioni di lessicografia e dimostrare una buona conoscenza dei principali strumenti lessicografici di ambito francese e francofono; - dimostrare di aver raggiunto una competenza linguistica in francese corrispondente al livello B2 del QCER.

Prerequisiti e nozioni di base

Per sostenere l’esame di “Langue française II” è obbligatorio essere in possesso di una certificazione linguistica in lingua francese pari o superiore al livello B2, rilasciata dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA) o da enti certificatori riconosciuti dal MIUR quali ad esempio l’Institut Français e l’Alliance Française. A tal proposito, sono accettate le certificazioni DELF-DALF conseguite nel triennio precedente all’anno accademico in corso. Invece, per il riconoscimento del diploma ESABAC, è necessario presentare al docente l’attestato del voto in quindicesimi (unicamente della prova ESABAC e non dell’intero l’Esame di Stato) rilasciato dal Liceo e/o Istituto italiano.
É inoltre necessario aver adempiuto al rispetto delle propedeuticità ossia aver sostenuto gli esami caratterizzanti del primo anno.

Programma

Il programma consta di tre parti:
1. Lessicologia: nozioni di base. Verranno presentate le principali nozioni metalinguistiche (langue, parole, langage, lexie, vocable, lexème, mot, mot-forme) nonché i più elementari fenomeni di morfologia lessicale (derivazione, composizione) e di semantica lessicale (polisemia, omonimia, sinonimia, antonimia, iperonimia-iponimia). Ogni caso sarà illustrato da esempi tratti dalla lingua francese.
2. Politica linguistica: si presenterà l’evoluzione delle disposizioni legislative poste in atto in ambito francese e in ambito francofono ai fini dell’affermazione e della diffusione della lingua francese. Ci si concentrerà sulla definizione di “francofonia” e si presenteranno le principali lingue e i principali dialetti parlati in Francia.
3. Nozioni di lessicografia, metalessicografia, dictionnairique; la struttura di un dizionario (microstruttura e macrostruttura). Percorso storico della lessicografia francese dalle origini (1539) all’epoca contemporanea; lettura, analisi e comparazione di estratti e passi tratti dai dizionari francesi.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

L’insegnamento prevede lezioni frontali e interattive a cura del docente, volte a guidare gli studenti nell’apprendimento degli argomenti oggetto del corso. Le lezioni, svolte dal docente in lingua francese e con un approccio di tipo comunicativo, favoriranno la comprensione, la capacità di lettura, l'interpretazione e l'analisi linguistica dei fenomeni lessicali affrontati in aula. Al fine di verificare in itinere l’acquisizione degli argomenti trattati durante le lezioni sono previste attività guidate in aula sotto forma di esercizi, tâches e prove di autovalutazione volte ad accertare il raggiungimento degli obiettivi.
I materiali del corso ed eventuali approfondimenti saranno pubblicati di volta in volta sulla piattaforma e-learning dedicata, sulla quale si troverà la calendarizzazione dell’insieme delle lezioni e il programma complessivo e dettagliato.
Inoltre, nel corso dell’anno accademico gli studenti (frequentanti e non) potranno seguire conferenze e seminari tenuti da studiosi del mondo francofono, ospitati in Ateneo.
La docente potrà fornire supporto durante gli orari di ricevimento.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova orale, interamente in lingua francese, verte sulla verifica dell’acquisizione dei contenuti tematici oggetto del corso. È volto ad accertare principalmente l’acquisizione delle nozioni teoriche e la capacità di applicazione a casi pratici, nonché l’assimilazione delle tappe dell’evoluzione della politica linguistica in ambito francofono e della lessicografia francese.
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze teoriche degli elementi di morfo-semantica affrontati a lezione, di saper individuare le relazioni semantiche tra i lessemi, di riconoscere le principali forme di variazione linguistica caratterizzanti il contesto francofono e di conoscere la storia della lessicografia francese e dei principali strumenti lessicografici analizzati in aula.
Più nello specifico, lo studente dovrà essere in grado: a) di descrivere la lingua francese ai vari livelli di analisi linguistica (morfologia, lessicologia, semantica) in relazione alla norma e all’uso; b) di riconoscere i diversi parametri di variazione linguistica, nella loro interrelazione su testi di varia natura e di registri differenti nel mondo francofono; c) di riconoscere, analizzare e definire le caratteristiche di un dizionario, in relazione alla storia della lingua e della lessicografia francese.
Agli studenti non frequentanti (meno del 70% di presenze), verrà posta una domanda relativa agli articoli di approfondimenti tematici pubblicati sulla piattaforma didattica.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione della prova orale terranno conto di: a) livello di conoscenza dei concetti-base della morfo-semantica, della lessicologia e della lessicografia; b) grado di articolazione della risposta; c) capacità di applicazione delle conoscenze nell’individuare e nel descrivere in maniera pertinente fenomeni lessicali e morfologici del francese; d) capacità di riconoscere e analizzare le fasi dell’evoluzione della politica linguistica in ambito francofono e della lessicografia francese; e) correttezza ed efficacia dell’esposizione (adeguatezza della terminologia utilizzata, impiego di esempi esplicativi dei concetti teorici).

Criteri di composizione del voto finale

Il voto finale, espresso in trentesimi, è ottenuto dalla media ponderata tra il voto della certificazione linguistica (convertita in trentesimi come da “Vademecum normativo per gli studenti dell’Area di Lingue e Letterature Straniere”) o dell'equivalenza del voto dell'Esabac e quello della prova orale.

Lingua dell'esame

francese