Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tirocinio professionalizzante (secondo anno) (2023/2024)
Codice insegnamento
4S01546
Docente
Coordinatore
Crediti
20
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
Periodo
1° e 2° semestre (corsi annuali) PROFESSIONE SANITARIE dal 2 ott 2023 al 30 set 2024.
Corsi Singoli
Non Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
Il tirocinio del secondo anno è finalizzato a fornire le conoscenze relative alle modificazioni motorie, cognitive e funzionali nell’ambito della patologia ortopedica e neurologica dell’adulto contribuendo alla formulazione del programma fisioterapico della persona e realizzare parte di un programma fisioterapico con supervisione della guida di tirocinio. Si propone di far acquisire le relative competenze professionali nei contesti clinici in cui lo studente può sperimentare e riconoscere gli aspetti teorici che emergono nella pratica clinica, ricercando le migliori evidenze disponibili in letteratura per confrontarsi con una comunità professionale di riferimento. Al termine del 2° anno lo studente acquisirà le abilità che seguono nei diversi ambiti: [PREVENZIONE]: applicare in autonomia sotto supervisione della guida di tirocinio, i posizionamenti, spostamenti e trasferimenti del paziente, modulando l'intervento in rapporto alle alterazioni di struttura e/o funzione e/o di attività e/o di partecipazione, scegliendo gli ausili più idonei, nel rispetto dei principi dell'ergonomia e della sicurezza per il paziente e per l'operatore; applicare i principi di igiene con sistematica procedura secondo i principi dell' OMS atti a prevenire l'insorgenza di infezioni, durante le attività richieste sui pazienti nella struttura di tirocinio frequentata; riconoscere il rischio di danni potenziali secondari (es. da ipomobilità, …) e applicare strategie di prevenzione; [CURA E RIABILITAZIONE] - applicare le conoscenze acquisite nelle lezioni frontali nella pianificazione del processo fisioterapico in diverse condizioni patologiche muscolo-scheletriche e neurologiche e nello specifico di: - identificare gli elementi significativi dell’analisi della storia clinica del paziente; - scegliere le più opportune strategie di valutazione, anche strumentali, per rilevare le problematiche funzionali del paziente di interesse fisioterapico e per ipotizzare/identificarne i possibili determinanti; - costruire l’ipotesi dei rapporti di causalità tra i problemi di interesse fisioterapico rilevati (diagnosi fisioterapica); - definire gli obiettivi del programma fisioterapico, sulla base degli elementi predittivi, delle aspettative del paziente, delle risorse disponibili e del setting; - scegliere gli indicatori per monitorare il raggiungimento o meno degli obiettivi; - identificare e attuale le strategie fisioterapiche più opportune per il raggiungimento degli stessi, tra quelle finora apprese e in particolare: - pianificare proposte di esercizi terapeutici coerenti con quanto programmato, anche utilizzando strumentazioni avanzate laddove disponibili; -applicare tecniche di terapia manuale di base, verificandone indicazioni e controindicazioni; - applicare terapie fisiche, con supervisione; - identificare eventuali ausili e ortesi, educare all’uso e valutarne l’efficacia; - integrare proposte di educazione terapeutica nel processo, rivolte al paziente e ad eventuali caregivers. [EDUCAZIONE TERAPEUTICA] - formulare il progetto di educazione terapeutica per la persona assistita con condizione muscolo-scheletrica o neurologica e per i suoi caregiver, identificandone i bisogni educativi e verificando l’efficacia dell’intervento stesso; - pianifcare programmi di ricondizionamento fisico e di promozione della salute attraverso il movimento, in particolare in condizioni croniche e/o degenerative; [COMUNICAZIONE E RELAZIONE ] - dimostrare competenze comunicative e relazionali contestualizzate e diversificate in base alle diverse aree cliniche frequentate; - realizzare un approccio centrato sul paziente e sui caregiver, in modo da coinvolgerli nelle decisioni terapeutiche e responsabilizzarli; [RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE] - assicurare il proprio intervento nei limiti della propria esperienza e competenza; assumere la responsabilità delle azioni compiute nel rispetto delle regole delle diverse organizzazioni. - collaborare con le altre professioni sanitarie sulla base della conoscenza dei profili di competenza reciproci; [GESTIONE E MANAGEMENT] - compilare la documentazione relativa all’attività di tirocinio e la consegna nei tempi previsti, secondo le indicazioni concordate col corso di Laurea; - interrompere prestazioni che si dimostrano nel tempo non necessarie o non efficaci [FORMAZIONE ED AUTOFORMAZIONE] - definire con i tutor e le guide di tirocinio le migliori opportunità formative; - contribuire, guidato dalla guida di tirocinio-supervisore, alla modulazione dei propri obiettivi formativi e alla valutazione del raggiungimento degli stessi; -dimostrare capacità di autocritica, riconoscendo i priopri punti di forza e le capacità da migliorare; - cogliere e valorizzare con continuità le opportunità di autoapprendimento; - chiedere ed accettare feedback, riflettere sulle proprie perfòrmance e autovalutarsi. Verificare ed integrare al bisogno le proprie conoscenze teoriche; [PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EPB)] - ricercare e selezionare le evidenze disponibili attraverso la consultazione di banche dati appropriate e utilizzarle per la valutazione e la pianificazione del trattamento fisioterapico.
Prerequisiti e nozioni di base
Per accedere al tirocinio del 2° anno è richiesta la presenza al 100% dei laboratori ed esercitazioni tutoriali, il superamento Laboratorio professionale 2, gli adempimenti relativi alla sicurezza e l' idoneità medica al tirocinio
Programma
I contenuti del 2°anno sono specificatamente professional e riguardano le due principali aree in cui il Fisioterapista si trova a operare, ovvero quella muscolo-scheletrica e neurologica: fondamenti di clinica medica; fisioterapia nelle disfunzioni neurologiche e metodologie avanzate in fisioterapia neurologica; fisioterapia nelle disfunzioni muscolo-scheletriche e metodologie avanzate in fisioterapia muscolo-scheletrica; metodologia della fisioterapia sportiva; introduzione alla ricerca scientifica.
Bibliografia
Modalità didattiche
La guida di tirocinio fisioterapista prende in carico lo studente assegnato.
Il tutor universitario monitora l'esperienza tramite incontri con studenti e Guide di tirocinio.
Esperienza nelle sedi cliniche
TIROCINIO GUIDATO PER LE COMPETENZE CORE DEL SECONDO ANNO
Due esperienze di cinque settimane cadauna presso sedi cliniche di ambito ortopedico/muscolo scheletrico
Una terza esperienza di cinque settimane in ambito della neuroriabilitazione.
Attività tutoriali di rielaborazione /diebriefing, al termine di ogni esperienza.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto di elaborazione di un "caso clinico su carta" in linea con gli ambiti di tirocinio d'anno
Criteri di valutazione
lezioni per introdurre l'argomento
- lettura guidata e applicazione
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
- esame finale
in riferimento alle competenze attese d'anno
Valutazioni formative in itinere e valutazione certificativa finale
Criteri di composizione del voto finale
Il punteggio finale è certificativo (in 30 esimi) comprensivo della valutazione formativa di tutti i livelli di tutorato sia clinico che accademico.
Lingua dell'esame
italiano