Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Storia della pubblica amministrazione (2024/2025)
Codice insegnamento
4S009878
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/19 - STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO
Periodo
2° periodo lezioni (2A) dal 12 feb 2025 al 25 mar 2025.
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento si propone di fornire allo studente la conoscenza del processo storico che ha condotto tra Ottocento e Novecento al progressivo emergere e allo strutturarsi di un apparato di organi ed enti convenzionalmente denominato “Pubblica amministrazione” e delle concrete forme organizzative e modalità operative da questa assunte nel tempo; un apparato, regolato in gran parte da un proprio specifico diritto (il diritto ammnistrativo), destinato a consentire l’intervento dello Stato in una serie sempre più numerosa di ambiti, per il soddisfacimento e la tutela di interessi e diritti dei cittadini individuati come degni di particolare attenzione, così che il loro perseguimento diviene al contempo un interesse pubblico, affidato all’attività della PA. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di essere capace di impostare e dare soluzione in forma scritta e orale a questioni giuridiche, attraverso il confronto delle nozioni tecniche fornite dalle discipline positive con quelle scaturite dallo studio in chiave storica della “Pubblica amministrazione”, sviluppando corrette linee di ragionamento ed argomentazione, con acquisizione di un lessico disciplinare appropriato e specifico, capacità di formulare giudizi autonomi su fattispecie concrete, dimostrando di padroneggiare un metodo spendibile per il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze.
Prerequisiti e nozioni di base
E' stabilita la propedeuticità di Elementi di storia del diritto nell'età contemporanea.
Programma
Il corso si propone di indagare, in linea diacronica, l'evoluzione della pubblica amministrazione in Italia fra i secoli XIX e XX e la contestuale evoluzione del diritto amministrativo.
Saranno, in particolare, affrontati i seguenti argomenti:
- Amministrazione corporativa in età medievale;
- Il potere pubblico fra Stato-equilibrio e Stato-legislazione: dal medioevo all'età moderna;
- 'Iurisdictio' e 'imperium' in età moderna;
- La "monarchia amministrativa" fra Cinquecento e Seicento;
- Rivoluzione francese e crisi della società corporata;
- Il modello amministrativo nell'età della Rivoluzione francese;
- Il primo Ottocento e l'amministrazione napoleonica;
- La nascita di una disciplina: il diritto amministrativo;
- Il secondo Ottocento: la giustizia nell'amministrazione;
- Percorsi dell'amministrazione giustiziale;
- Il Consiglio di Stato come giudice dell'amministrazione;
- Potere pubblico, servizio pubblico nello Stato-Provvidenza;
- Dal primo Novecento agli anni Trenta: il diritto amministrativo fra tradizione e rinnovamento;
- Diritto amministrativo e valori costituzionali.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso prevede la combinazione di lezioni frontali per 30 ore con esercitazioni di gruppo per 12 ore. L’attività laboratoristica è svolta online (tramite piattaforma zoom) ed è articolata in 3 incontri di 4 ore ciascuno. Agli studenti – organizzati in gruppi di minimo 2 e massimo 4 persone – sarà affidato lo studio di uno dei materiali caricati nella sezione “Laboratorio” del moodle del corso. Durante gli incontri gli studenti presenteranno all’aula virtuale il contenuto dei materiali esaminati. Seguirà una discussione fra i relatori e l’aula, coordinata dalla docente. Ogni studente predisporrà, infine, un abstract del materiale studiato, che sarà consegnato alla docente al termine di ciascun incontro. La presentazione, la discussione in aula e l’abstract formeranno oggetto di valutazione, concorrendo per il 40% alla determinazione del voto finale.
Le videoregistrazioni delle lezioni saranno disponibili - per tutti gli studenti - nel moodle del corso.
Lo status di studente frequentante si ottiene esclusivamente con la presenza in aula ad almeno l'80% delle ore di lezione.
Lo studio del testo consigliato è obbligatorio a) per gli studenti frequentanti, limitatamente alle pagine 305-528; b) per gli studenti non frequentanti, limitatamente alle pagine 225-528.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame si svolge in forma orale. Gli studenti frequentanti devono dimostrare di aver acquisito una conoscenza, almeno sufficiente, degli argomenti proposti durante il corso. Gli studenti non frequentanti devono dimostrare una conoscenza, almeno sufficiente, del contenuto del testo consigliato. Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con la docente all’inizio del corso al fine di impostare correttamente l’attività di frequenza e/o di studio.
Criteri di valutazione
La valutazione è espressa in trentesimi. Saranno oggetto di valutazione: 1) la capacità di restituzione critica degli argomenti trattati a lezione o studiati sui testi indicati; 2) la qualità dell'esposizione, comprensiva del corretto impiego della lingua italiana e, nella specie, del linguaggio giuridico.
Criteri di composizione del voto finale
Per gli studenti frequentanti il punteggio finale sarà ripartito come segue:
- Prova orale sui temi affrontati durante il corso (60%)
- Elaborato e presentazione lavoro di gruppo (40%, di cui 20% per la presentazione all'aula virtuale e 20% per il paper finale).
Lingua dell'esame
La prova si svolge in lingua italiana.