Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione degli obiettivi formativi e dei profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali del corso. Inoltre possono presenti altre informazioni utili.

Obiettivi formativi

Obiettivo primario del corso è quello di accompagnare le insegnanti della scuola dell’infanzia alla costruzione di progettazioni d’esperienze educative che garantiscano la partecipazione di tutti i bambini, compresi quelli con fragilità evolutive, provando così a superare l’idea di un’azione rivolta al singolo bambino in difficoltà. Questo obiettivo primario sarà avvicinato attraverso micro obiettivi che orienteranno lo svolgersi del percorso.
1) Comprensione e piste di realizzazione delle indicazioni ministeriali in quanto documenti che definiscono un'idea di bambino e di scuola, orientandone l’azione educativa: la scuola è descritta come un luogo di apprendimento e socializzazione culturale, ben lungi quindi dall’essere un contesto riabilitativo; la scuola è quindi un luogo dove un bambino particolarmente vulnerabile, portatore di fragilità, non è visto solo per ciò che “non può” fare e affrontare, ma anche e innanzitutto come soggetto “che può” costruire competenze, relazioni, conoscenze.
2) Definizione del ruolo dell’insegnante in contesti con bambini con fragilità evolutive: si lavorerà quindi su come il collegio docente (non l'insegnante di sostegno) possa accompagnare tutti i bambini, compreso il bambino in difficoltà, a prendere parte attivamente alle esperienze proposte; ecco allora che il ruolo dell'insegnante, differenziandosi decisamente da un ruolo clinico, non sarà quello di riabilitare o esercitare, ma di garantire partecipazione.
3) Individuazione delle caratteristiche di contesti partecipativi che consentano ai bambini più vulnerabili una partecipazione attiva e più competente di quanto ci si possa aspettare dalla gravità delle loro fatiche evolutive: la garanzia di un contesto partecipativo non dipende tanto dal “cosa” si propone, ma dall’attenzione che si pone al “come” si progetta un’esperienza.
4) Saper riconoscere le competenze dei bambini con difficoltà evolutive, agganciandosi alla teoria delle intelligenze multiple, per mettere a fuoco come tutti i bambini abbiano zone di competenza e zone di fragilità, e come siano i contesti proposti che consentono di far emergere le une e lavorare sullo sviluppo e l’articolazione delle altre. E’ in queste azioni sui contesti che si sostanzia la differenza tra lo sguardo clinico e lo sguardo di chi lavora nella scuola, uno sguardo che sottolinea competenze e possibilità, mette al centro le relazioni tra pari e le motivazioni: non è attraverso l’esercizio, ma attraverso la partecipazione che si pro/muovono apprendimenti, e promuovere apprendimenti è la finalità dei contesti educativi.

Profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali

Il corso di formazione continua si rivolge ai docenti di scuola dell'infanzia che desiderano acquisire nuove competenze. Il corso si propone di rafforzare tali competenze per permettere ai professionisti della scuola di operare più efficacemente nel proprio contesto. Non si intende quindi creare una nuova professionalità ma rafforzarla.

Locandina del corso



Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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