Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2026/2027
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tirocinio professionalizzante (secondo anno) (Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026)
Codice insegnamento
4S01546
Crediti
21
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/50 - SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Obiettivi di apprendimento
CONOSCERE E SAPER APPLICARE:
- tutti gli strumenti idonei ad ottenere un’anamnesi mirata
- le metodiche diagnostiche soggettive ed oggettive utili all’individuazione delle problematiche uditive e vestibolari
- un’analisi dei quadri audiologici anche in chiave diagnostico-differenziale
SAPER ESEGUIRE:
- studio delle otoemissioni acustiche e delle metodiche previste dallo screening audiologico infantile come i potenziali evocati uditivi del troncoencefalo per ricerca di soglia, BOEL test, esame audiometrico condizionato infantile ed altre audiometrie comportamentali mediante somministrazione dei suoni di Ling
- potenziali evocati uditivi otoneurologici e steady-state responses
- studio delle risposte telemetriche dell’impianto cocleare
- potenziali evocati uditivi a media e lunga latenza
- esami audiometrici volti alla quantificazione delle abilità percettive in presenza di segnale-rumore di competizione
- audiometria protesica con protesi ed impianti cocleari
- la rilevazione di datalogging e dei parametri di amplificazione utilizzando l’orecchio elettronico
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- nel saper applicare e interpretare strumenti come IT-MAIS, gli esami audiometrici di I, II e III livello
- nel valutare i contenuti di un referto di neuroradiologia
SAPER COMUNICARE:
- in modo chiaro e privo di ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti;
- ed ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendo i loro contenuti;
- con la persona con disequilibrio al fine di prendersene cura, e la sua famiglia applicando i fondamenti delle dinamiche relazionali
- con colleghi e collaboratori trasmettendo le proprie conoscenze, il patrimonio culturale ed etico
- con studenti in tirocinio e colleghi gestendo attività formative e tutoriali di supporto orientate alla formazione permanente
- con gli utenti, gli altri professionisti, le strutture socio-sanitarie e altre componenti dove si richieda la propria competenza professionale
Modalità d'esame
Esame orale con interrogazione tradizionale. Possono essere richiesti la produzione di elaborati, presentazioni digitali, relazioni ed interpretazioni di casi clinici anche complessi, analisi di un articolo della letteratura su quadri strumentali peculiari. Il docente o il tutor valuterà le competenze acquisite anche mediante prove sul campo senza alcuna istruzione di svolgimento o scheda guida.
Criteri di valutazione
Buona capacità critica, esposizione chiara e lineare con utilizzo di lessico specifico, capacità di sintesi, pragmatismo nell’approccio tecnico-clinico