Il Corso

Presentazione

Il Corso nasce per rispondere alla necessità di sviluppare filiere agroalimentare sostenibili, atte a garantire la sicurezza alimentare delle generazioni presenti e future, preservando le risorse naturali e mitigando l’impatto ambientale. Il programma è stato ideato nell’ambito dell’iniziativa “Dipartimenti di eccellenza”, un contributo speciale assegnato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ai migliori dipartimenti delle università italiane, per finanziare progetti quinquennali di sviluppo e riconosciuto al dipartimento di Biotecnologie, per la seconda volta, per gli anni 2023-2027.
Il Corso ha l’obiettivo di formare figure dotate di ampia autonomia nella ricerca, preparate ad affrontare le sfide della sostenibilità nel settore agro-alimentare, dell’efficientamento dei sistemi produttivi, dell’aumento della qualità nutrizionale e della salubrità degli alimenti, nonché nel controllo della loro autenticità.
Nel Corso, il tema della sostenibilità agricola ed alimentare è articolato nei vari aspetti: dal campo alla produzione, dal controllo dei processi al consumo, includendo strategie che prevedono tecnologie intelligenti, coinvolgendo lo studente in un percorso interdisciplinare e transdisciplinare, che fornisce strumenti avanzati per affrontare le sfide nel settore agroalimentare.
Il triennio di Corso è centrato sull’attività di ricerca ed è completato dalla didattica frontale.
Il percorso di ricerca prevede sia attività di base, dirette allo sviluppo di innovazione e all’acquisizione di conoscenza nell’agrifood sostenibile, che attività di ricerca applicata, tramite le quali viene rafforzato il dialogo con il tessuto produttivo presente sul territorio ed il trasferimento tecnologico dell’innovazione.
L’attività di ricerca è complementata da attività trasversali tramite l’offerta formativa e consiste sia in seminari di esperti proposti dal Collegio Docente, che in offerta della Scuola di Dottorato con corsi di perfezionamento, anche linguistico, corsi per il trattamento statistico dei dati, seminari trasversali.

Progetto formativo e di ricerca

La formazione dottorale investe in particolare, anche se non esclusivamente, sulle biotecnologie, con la finalità di sviluppare ed implementare strumenti biotecnologici per giungere all’impatto ambientale neutro o positivo nella filiera alimentare, con particolare riferimento alla produzione primaria e ai processi di trasformazione.
Il Corso intende fornire gli strumenti scientifico-culturali per sviluppare soluzioni innovative ai problemi della mitigazione dell'impatto del cambiamento climatico e dell’adattamento della produzione ad esso; per la riduzione degli input agricoli, per la sicurezza alimentare, la nutrizione e la salute pubblica rivolte alla assicurazione di sufficiente cibo di elevata qualità, salubrità e sostenibilità a tutti; per il contenimento dei costi produttivi e il raggiungimento di standard qualitativi elevati.
Le aree culturali interessate dal Corso di Dottorato sono: 

  • Le biotecnologie per il miglioramento della sostenibilità della produzione primaria e dei processi di trasformazione degli alimenti, con cui si intende ottimizzare sia la fase di produzione primaria, mediante innovazioni della coltivazione in campo e confinata, sia la sua trasformazione in prodotto di consumo.
  • L’innovazione e sviluppo nei sistemi agro-alimentari di nuove tecnologie o prodotti per la riduzione dell’impatto ambientale delle produzioni e la realizzazione di un sistema di economia circolare con valorizzazione degli scarti o sottoprodotti. 
  • Le biotecnologie per l'utilizzo di biorisorse e biomolecole nel settore agro-alimentare; focalizzate sulla possibilità di estrarre/recuperare molecole bioattive da sorgenti biologiche di varia natura, quali microorganismi e piante, tenendo conto della biodiversità naturale, per applicazioni in tutta la filiera agro-alimentare.
  • L’ideazione e lo sviluppo di sistemi innovativi di monitoraggio e controllo dei processi e dei prodotti conseguiti, a supporto dei processi innovati e con la finalità di garantire un flusso di informazioni per una pronta elaborazione e razionalizzazione dei processi stessi, nonché sistemi di intelligenza artificiale per il supporto decisionale nella gestione dei processi.

I dottorandi hanno un numero di crediti formativi da acquisire con attività didattiche specifiche del Corso (8 CFU) e didattiche a scelta tra quelle offerte dalla Scuola (8 CFU). Ogni anno sono offerti seminari e minicorsi tematici sulle macrotematiche del dottorato, tenuti da esperti del settore, sia accademici che provenienti dalle realtà produttive. Sono previste attività didattiche integrative, quali il tutoraggio ad esercitazioni, per un massimo di 3 CFU/anno nei primi due anni.
Per i dottorandi è previsto un periodo di formazione in mobilità all’estero obbligatorio, di almeno 6 mesi e sino a 12 mesi, con l’obiettivo di rafforzare le relazioni internazionali tra ricercatori ed istituti di ricerca qualificati, nonché finalizzato a promuovere la ricerca di soluzioni biotecnologiche condivise tra gli attori delle convenzioni di scambio dottorale, sui temi della sostenibilità agrifood.
E’ prevista la possibilità di formazione in mobilità presso realtà industriali selezionate, per un periodo di almeno 1 mese e sino a 6 mesi, con la finalità di promuovere relazioni bidirezionali, con l’obiettivo di migliorare la comprensione delle esigenze del mondo produttivo e mirata a perseguire una impostazione basata sulla ricerca di soluzioni innovative

Profili professionali in uscita e sbocchi occupazionali

Il Dottorato di ricerca in Smart Agrifood Sciences forma figure professionali con competenze verticali nei temi del Corso, destinate a svolgere attività di ricerca, di indirizzo, di comunicazione, inerenti ai problemi della mitigazione dell'impatto del cambiamento climatico e dell’adattamento della produzione ad esso; per la sicurezza e salubrità alimentare, il contenimento dei costi produttivi ed il raggiungimento di standard qualitativi elevati.
Il Dottore di ricerca in Smart Agrifood Sciences è idoneo a svolgere attività scientifica nell’accademia, in centri di ricerca pubblici e privati, o in consorzi, dove vengono richieste competenze per svolgere ricerche biotecnologiche agro-alimentari. 
Il Dottore di ricerca in Smart Agrifood Sciences è idoneo a inserirsi in realtà industriali e del mondo produttivo, tra cui le aziende del settore agroalimentare, quali esperti per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie; protezione degli alimenti; nella gestione della qualità dell’industria alimentare; sviluppo di nuovi prodotti di aziende alimentari. Il Dottore di ricerca trova impiego anche in attività di consulenza del settore, incluse attività specializzate nella sicurezza alimentare, nella qualità o nelle normative del settore. Il Dottore di ricerca in Smart Agrifood Sciences è idoneo a occuparsi di Regolamentazione e Normative, in enti volti al controllo delle prassi aziendali in materia. E’ perseguibile la carriera nel campo della Comunicazione e Divulgazione, per la sensibilizzazione, sia del pubblico che del privato, in materia di sicurezza alimentare e sostenibilità.

Infrastrutture di ricerca e servizi

La ricerca si avvale di infrastrutture e laboratori moderni, siti presso le sedi del Dipartimento di Biotecnologie, tra cui: Laboratorio di Analisi Sensoriale; Laboratorio di spettrometria di massa; Laboratorio di Metabolomica, Laboratorio di Chimica analitica e stampo molecolare, Laboratori di Microbiologia alimentare ed enologica, Laboratorio di Chimica degli alimenti, Laboratorio di Chimica Agraria, Laboratorio di Entomologia, Laboratorio di fisiologia e biotecnologie vegetali, Piattaforma per analisi trascrittomica e genomica, Campo sperimentale; Cantina sperimentale; Piattaforma di sensoristica, Droni, 15 centrifughe, 13 spettrofotometri UV-VIS, fitotroni per crescita piante, 1 serra, 1 sonicatore, cappe chimiche e microbiologiche, anche biohazard, liofilizzatori. 
Il Dipartimento di Biotecnologie dispone di un sistema informatico evoluto, i singoli gruppi di ricerca dispongono inoltre di risorse informatiche remote. E’ possibile accedere tramite credenziali alla rete di Ateneo. Presso il Dipartimento di Biotecnologie sono disponibili postazioni di calcolo; risorse di calcolo specifiche per modellistica molecolare e per il sequenziamento di genomi, e per analisi trascrittomiche e proteomiche. 
 



Collegio dei Docenti del Dottorato in Smart Agrifood Sciences

Coordinatore
Bossi Alessandra Maria

Tipo organo
Collegio di dottorato

Dipartimento
Biotecnologie

Alessandra Maria Bossi
coordinatore del corso di dottorato

Marco Ciulu
componente

Mauro Commisso
componente

Fabio Favati
componente

Giovanna Felis
Coordinatore Vicario

Barbara Molesini
componente

Nicola Mori
componente

Documenti o verbali presenti nell'anno:

29 aprile 2024

28 marzo 2024

14 marzo 2024

Gruppo AQ Dottorato in Smart Agrifood Sciences

Coordinatore
Ugliano Maurizio

Tipo organo
Commissione

Dipartimento
Biotecnologie

Competenza

Maggiori info su MYUNIVR


Maurizio Ugliano
Coordinatore AQ di Dottorato

Alessandra Maria Bossi
componente

Marco Ciulu
componente

Documenti o verbali presenti nell'anno:

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.