Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
• Un insegnamento previsto nell’elenco delle attività formative (TAF D) allegato al piano didattico del corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza;
• Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati dalla Commissione istruttoria per la didattica e approvati dal Collegio didattico.
• Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio di Giurisprudenza o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio ad esse verrà attribuito, dopo un’apposita verifica, un credito per ogni 6 ore di frequenza obbligatoria;
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio di Giurisprudenza indicando un docente di riferimento del Collegio di Giurisprudenza ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Un credito per ogni giornata di convegno o di seminario si acquisisce dopo apposita verifica che dimostri l’avvenuta fruizione culturale del tema del convegno o del seminario.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Informatica (3 cfu)
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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4° 5° | Diritto dell'arbitrato internazionale | D |
Annalisa Ciampi
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto dell'esecuzione civile | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto di famiglia | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto ecclesiastico | D |
Giuseppe Comotti
(Coordinatore)
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4° 5° | Economia, bilancio e controllo delle aziende sanitarie | D |
Paolo Roffia
(Coordinatore)
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4° 5° | Sicurezza e previdenza sociale | D |
Sylvain Giovanni Nadalet
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
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5° | Sociologia del diritto | D |
Daniele Velo Dalbrenta
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto della sicurezza sul lavoro | D |
Marco Peruzzi
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4° 5° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
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4° 5° | Economia aziendale - Organizzazione aziendale | D |
Chiara Leardini
(Coordinatore)
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4° 5° | International criminal law (diritto penale internazionale) | D |
Lorenzo Picotti
(Coordinatore)
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4° 5° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
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4° 5° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
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5° | Sociologia del diritto | D |
Daniele Velo Dalbrenta
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
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4° 5° | Diritto della sicurezza sul lavoro | D |
Marco Peruzzi
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4° 5° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
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4° 5° | Economia aziendale - Organizzazione aziendale | D |
Chiara Leardini
(Coordinatore)
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4° 5° | International criminal law (diritto penale internazionale) | D |
Lorenzo Picotti
(Coordinatore)
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4° 5° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
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4° 5° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
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Diritto del commercio internazionale (2017/2018)
Codice insegnamento
4S01087
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Inglese
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE
Periodo
1° periodo di lezioni dal 2 ott 2017 al 15 dic 2017.
Obiettivi formativi
Il corso studia la regolamentazione internazionale delle relazioni commerciali fra Stati all'alba del secondo millennio. Attenzione prioritaria è data al diritto dell'Organizzazione mondiale del commercio quale principale foro del commercio internazionale. In questo ambito, sono esaminate le origini del sistema commerciale multilaterale (ITO e GATT 1947), il quadro istituzionale dell'OMC, con particolare attenzione al sistema per la soluzione delle controversie, e i principali accordi settoriali (sulle merci, i servizi e la proprietà intellettuale). Il ruolo del'Unione europea, del Regno Unito post Brexit e degli attori privati è ugualmente preso in considerazione. L'ultima parte del corso è relativa alla disciplina e alla risoluzione delle controversi in materia di investimenti sulla base della normativa europea e dei principali trattati internazionali rilevanti per l'Italia.
Programma
Il corso è dedicato allo studio delle principali questioni di interesse generale attinenti alla regolamentazione internazionale del commercio in un'economia mondiale globalizzata, fra le quali: Multilateralismo, approccio settoriale e regionalismo nella governance dell'economia mondiale; dal GATT 1947 all'OMC; il quadro istituzionale dell'OMC e il sistema di risoluzione delle controversie; principi di non discriminazione e trattamento della nazione più favorita; l'OMC e la protezione di interessi non commerciali quali l'ambiente e i diritti umani; il ruolo dell'UE; quale protezione per gli interessi privati nell'ambito dell'OMC; e la disciplina degli investimenti.
Il corso consiste principalmente nello studio di casi concreti dinanzi ai Panels e all'Organo d'appello dell'OMC. Beneficerà quest’anno della partecipazione del Dott. Geraldo Vigidal, Visiting Fellow presso il Graduate Institute of International and Development Studies di Ginevra (Svizzera), con rilevante esperienza accademica e professionale nelle materie trattate. Il metodo di insegnamento è essenzialmente improntato all'analisi di casi tratti dalla giurisprudenza europea e internazionale.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Van den Bossche/Prévost | Essentials of WTO Law | Cambridge University Press | 2016 | ||
Venturini (a cura di) | L'Organizzazione mondiale del commercio | Giuffrè | 2015 | pp. 3-126 e 275-330 |
Modalità d'esame
Gli studenti frequentanti possono prepararsi sugli appunti, gli Accordi dell'OMC, i rapporti dei Panels e dell'Organo di Appello e gli altri materiali indicati a lezione e resi disponibili su e-learning.
Per gli studenti non frequentanti, G. Venturini (a cura di), L'organizzazione mondiale del commercio, 3 ed., Giuffré, 2015, pp. 3-126 e 275-330.
L’esame si svolgerà in inglese per i frequentanti (secondo le modalità indicate a lezione), in italiano per i non frequentanti (3 domande scritte e un colloquio orale).
Materiale e documenti
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programma e testi consigliati (ita/engl) (msword, it, 36 KB, 7/27/17)