Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01105

Coordinatore

Marco Torsello

Crediti

6

Lingua di erogazione

Inglese en

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/02 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO

Periodo

1° periodo di lezioni dal 30 set 2019 al 14 dic 2019.

Obiettivi formativi

Il corso mira ad offrire agli studenti le abilità e conoscenze necessarie per operare come giuristi di rapporti commerciali transnazionali e nelle vertenze nazionali e internazionali aventi elementi di transnazionalità. Tale finalità è perseguita illustrando e analizzando regole derivanti da fonti diverse, che disciplinano le operazioni commerciali internazionali e che sono comuni a vari ordinamenti giuridici. Le regole rilevanti derivano, infatti da strumenti internazionali di varia natura, compresi strumenti di "hard law" come convenzioni internazionali e regolamenti e direttive dell'Unione europea, così come strumenti di "soft law", come leggi modello e Guide legislative del tipo di quelle pubblicate dell'UNCITRAL e dall'UNIDROIT. Le regole rilevanti comprendono altresì raccolte internazionali di regole, come i Principi UNIDROIT dei contratti commerciali internazionali, e codificazioni di usi del commercio internazionale concepite per essere adottate per via contrattuale, di cui sono un esempio le Regole Uniformi sulle Garanzie a Prima Richiesta pubblicate dalla Camera di Commercio Internazionale (CCI).

Programma

Il corso affronterà i seguenti argomenti:
1) L'uniformazione internazionale del diritto civile e commerciale;
2) Diritto transnazionale della vendita;
3) Diritto transnazionale della distribuzione;
4) Diritto transnazionale dei pagamenti e delle garanzie bancarie;
5) Diritto transnazionale dell'insolvenza;
6) Controversie transnazionali e arbitrato commerciale internazionale.
METODI DIDATTICI:
Gli incontri in aula prevedono un'attività didattica fondata su lezioni frontali (con utilizzo di slides), discussioni di gruppo e analisi di clausole contrattuali e di giurisprudenza nazionale e straniera, al fine di far apprendere allo studente come le nozioni acquisite possano trovare applicazione nei singoli casi concreti.
LINGUA DEL CORSO:
Il corso sarà tenuto in lingua inglese.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Roy GOODE, Herbert KRONKE, Ewan McKENDRICK Transnational Commercial Law (Edizione 2) Oxford University Press 2015 9780198735441

Modalità d'esame

L’esame, in forma orale, mira a verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.
In particolare, l'esame sarà suddiviso in tre parti distinte, due delle quali peseranno per il 30% ciascuna sul voto finale, mentre la terza peserà per il 40% sul voto finale. Le prime due parti consisteranno in quesiti relativi, da un lato, alle metodologie dell'uniformazione e alle diverse fonti del diritto del commercio transnazionale e, dall'altro lato, alle modalità di risoluzione delle controversie transnazionali. L'ultima parte consisterà in quesiti relativi a due tra gli istituti di diritto sostanziale affrontati a lezione (vendita, distribuzione, pagamenti e garanzie bancarie, insovenza transfrontaliera).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI