Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - certificazione cla
3
E
-

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2021/2022

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
24
E
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - certificazione cla
3
E
-
Attivato nell'A.A. 2021/2022
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
24
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S01102

Coordinatore

Roberto Flor

Crediti

9

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/17 - DIRITTO PENALE

Periodo

2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2021, 2° periodo di lezioni - febbraio/marzo 2021

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone quale naturale sviluppo e completamento del corso di “Diritto penale 1” con l’obiettivo di introdurre lo studente al lavoro di interpretazione e di applicazione delle fattispecie incriminatrici di parte speciale , anche alla luce del loro inquadramento sistematico, dei principi costituzionali e delle fonti sovranazionali.
Lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per comprendere ed analizzare casi concreti, sviluppando la capacità di utilizzare uno specifico linguaggio tecnico-giuridico e le più appropriate linee di argomentazione giuridica.

Programma

L’insegnamento si propone quale naturale sviluppo e completamento del corso di “Diritto penale 1” con l’obiettivo di introdurre lo studente al lavoro di interpretazione e di applicazione delle fattispecie incriminatrici di parte speciale , anche alla luce del loro inquadramento sistematico, dei principi costituzionali e delle fonti sovranazionali.
Lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per comprendere ed analizzare casi concreti, sviluppando la capacità di utilizzare uno specifico linguaggio tecnico-giuridico e le più appropriate linee di argomentazione giuridica.

PROGRAMMA

Il corso si divide in due moduli.

Modulo 1
Delitti contro la vita e contro l’incolumità individuale (artt. da 575 a 593 c.p.); i delitti contro l'eguaglianza (artt. 604 bis e 604 ter); delitti contro la libertà personale (artt. da 605 a 609-undicies c.p.), delitti contro la libertà morale (art. 610, 612 e 612-bis c.p.); i reati contro l'onore e la reputazione.

Modulo 2
A) Delitti contro la pubblica amministrazione: definizione dei soggetti pubblici (artt. da 357 a 360 c.p.), delitti contro il patrimonio pubblico, delitti contro il ‘mercimonio’ delle pubbliche funzioni, delitti contro i doveri funzionali (artt. da 314 a 335-bis c.p.), singoli delitti dei privati contro la pubblica amministrazione (artt. 336, 337, 340, 341-bis, 346, 346-bis, 348, da 353 a 356, 393-bis c.p)
B) Delitti contro il patrimonio: mediante violenza (artt. da 624 a 630; artt. 635, 638 c.p.) e mediante frode (artt. 640, 640-bis, 641, 642, 643, 644, 644-bis, 644-ter, 646, 648, 648-bis, 648-ter, 648-ter.1, 648-quater, 649 c.p.).
C) Responsabilità da reato degli enti.

METODI DIDATTICI

Studenti frequentanti:
lezioni frontali e seminari con utilizzo di slides e/o video, discussioni di gruppo e analisi della giurisprudenza italiana e europea, al fine di far apprendere allo studente come le nozioni acquisite possano trovare applicazione nei singoli casi concreti.
Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.

Studenti non frequentanti:
studio individuale del materiale didattico indicato in “Testi di riferimento”.

Studenti appartenenti al programma Erasmus:
gli studenti Erasmus devono concordare un appuntamento con il docente ai fini della selezione di un piano di studio individuale, che tenga conto anche del paese di provenienza. Gli studenti hanno facoltà di redigere un lavoro che affronti specifiche tematiche in prospettiva comparata, che sarà valutato e sostituirà parte dell’esame finale.

MATERIALE DIDATTICO

Tutti gli studenti possono accedere alla didattica online, dove saranno pubblicati i materiali relativi al corso (case studies, sentenze o specifici contributi scientifici)
Il libro di testo è indicato in “Testi di riferimento”.

ORARI DI RICEVIMENTO

Gli orari di ricevimento del docente sono pubblicati nella pagina personale del sito del Dipartimento. E’ possibile, per esigenze particolari, fissare un appuntamento anche tramite l'applicativo zoom e fuori dagli orari di ricevimento.

LINGUA UFFICIALE
La lingua ufficiale del corso è l'italiano.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
R. Bartoli, M. Pelissero, S. Seminara Diritto penale. Lineamenti di Parte Speciale Giappichelli Editore, Torino 2021 Limitatamente alle parti oggetto del programma del corso

Modalità d'esame

L’esame si svolge in forma orale e consiste in colloqui diretti a verificare, con riferimento agli argomenti di ciascun modulo:
• la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
• la proprietà di linguaggio;
• l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze acquisite;
• la capacità analitica ed argomentativa. anche nella risoluzione di casi pratici.
L’esame consiste in almeno una domanda aperta per ogni parte del programma, fra loro equivalenti per importanza.
La valutazione finale è espressa in una scala da 18 a 30, ove 30 costituisce il voto massimo e 18 il voto minimo per superare l’esame.
Per l’attribuzione della lode lo studente deve dimostrare un livello di eccellenza delle conoscenze maturate e delle capacità di problem-solving.
Gli studenti frequentanti e gli studenti Erasmus hanno facoltà di redigere un paper su specifiche tematiche, che sarà valutato e sostituirà una o più parti dell’esame, a seconda delle tematiche prescelte.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI