Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Lettere - Immatricolazione dal 2025/2026COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Ciclo di conferenze Collegio universitario Don Nicola Mazza | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Corso "Business English for everybody" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Corso "Il russo per tutti" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di introduzione allo studio del greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Libri e scritture del mondo greco | F |
Paolo Scattolin
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Musiche nella storia | F |
Vincenzo Borghetti
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Scoperta e riscoperta di una città: Verona nel cuore dell’impero romano (corso di storia e arte del CTG) | F |
Riccardo Bertolazzi
(Coordinatore)
|
Filologia romanza (i) (2022/2023)
Codice insegnamento
4S01304
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA
Periodo
2 A, 2 B
Obiettivi di apprendimento
L’insegnamento mira a fornire le metodologie e gli strumenti di base della filologia romanza, che introducano allo studio storico e comparato delle lingue e delle letterature neolatine nella loro fase medievale. Tali strumenti consistono in un’introduzione ai principali metodi di edizione dei testi romanzi, ai fondamenti della linguistica e della grammatica storica delle lingue romanze e a un profilo delle letterature romanze medievali.
Prerequisiti e nozioni di base
Nessuno.
Programma
AREE TEMATICHE DEL CORSO
Il corso sarà organizzato in tre macro-aree tematiche:
1. Fondamenti di critica del testo: durante la prima parte del corso, dedicata all’ecdotica, verranno illustrati i principali metodi di edizione dei testi medievali e le problematiche ad essi connesse. (12 ore)
2. Introduzione alla linguistica romanza: la seconda sezione del corso si soffermerà sui principali fenomeni linguistici che hanno portato alla mutazione del latino volgare nei vari idiomi romanzi e illustrerà alcuni dei tratti distintivi delle principali lingue romanze. (12 ore)
3. Le lingue romanze nei testi delle origini: verranno lette, commentate e tradotte alcune delle prime attestazioni scritte e alcuni dei primi testi letterari romanzi. (12 ore)
TESTI DI RIFERIMENTO
- Per la parte 1:
P. Chiesa, Elementi di critica testuale, seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2012.
- Per la parte 2:
L. Minervini, Filologia romanza. 2. Linguistica, Firenze, Le Monnier Università, 2021.
- Per la parte 3:
- Appunti delle lezioni e materiali che verranno resi disponibili su moodle.
- Lettura (vale a dire studio dell’introduzione e lettura del testo in italiano) di un’opera a scelta tra quelle elencate di seguito:
- Flamenca, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 2006.
- Maria di Francia, Lais, a cura di G. Angeli, Roma, Carocci, 2003.
- Aucassin et Nicolette, a cura di M. Liborio, Milano-Trento, Luni, 2001.
- Il Lai di Narciso, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 2002.
- Ronsasvals, a cura di B. Solla, Roma, Carocci, 2018.
- Piramo e Tisbe, a cura di C. Noacco, Roma, Carocci, 2005.
- Henri d’Andeli, Il Lai di Aristotele, a cura di M. Infurna, Roma, Carocci, 2005.
- Il romanzo di Renart la volpe, a cura di M. Bonafin, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 1999.
- Chrétien de Troyes, Il cavaliere del leone, a cura di F. Gambino, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2011.
- Chrétien de Troyes-Godefroy de Leigni, Il cavaliere della carretta, a cura di P. G. Beltrami, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2004.
- Chrétien de Troyes, Erec e Enide, traduzione e note di C. Noacco, introduzione di F. Zambon, Roma, Carocci, 1999 (o ristampe successive).
- Chrétien de Troyes, Cligès, a cura di S. Bianchini, Roma, Carocci, 2012.
- Adamo ed Eva: Le jeu d’Adam: alle origini del teatro sacro, edizione critica, traduzione e note a cura di Sonia Maura Barillari, Roma, Carocci, 2010.
- Béroul, Tristano e Isotta, a cura di G. Paradisi, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2013.
Bibliografia
Modalità didattiche
- lezioni frontali (36 ore)
(1) Con riguardo agli studenti frequentanti, le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alle aree tematiche del corso. In aula si favorirà l’intervento attivo e partecipato degli studenti, dando perciò loro la possibilità di verificare le conoscenze acquisite di volta in volta.
(2) La piattaforma e-learning è utilizzata per la comunicazione attiva tra docente e studenti, per fornire ulteriore materiale di supporto e per segnalare eventuali occasioni di approfondimento legate alla disciplina (convegni, seminari, presentazioni, etc.).
(3) Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono in un supporto del docente allo studio del manuale e dei testi di riferimento preventivamente concordati (gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente fin dall’avvio dell’a.a.). Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente mediante la piattaforma e-learning. Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web e costantemente aggiornati.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per tutti gli studenti (frequentanti o non frequentanti) l’accertamento dei risultati di apprendimento prevede una prova orale.
OBIETTIVI DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
• verificare l’analitica conoscenza degli argomenti del programma;
• verificare la capacità di tradurre e commentare i testi affrontati durante il corso;
• verificare la capacità di riflessione e rielaborazione in relazione ad alcuni aspetti problematici.
CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCERTAMENTO
La prova riguarda tutti gli argomenti del programma ed è articolata in tre parti, relative alle tre aree tematiche previste dal programma:
(1) accertamento delle capacità di argomentare relativamente agli aspetti metodologici riguardanti l’edizione dei testi medievali.
(2) accertamento delle conoscenze relative agli aspetti di linguistica e di grammatica storica delle lingue romanze;
(3) verifica delle conoscenze sui testi (lettura, traduzione, commento) e sulla storia letteraria oggetto del programma d’esame.
Criteri di valutazione
VALUTAZIONE
La valutazione si basa sulle conoscenze, sull’efficacia e sulla prontezza delle risposte, sulla proprietà di linguaggio. Per gli studenti Erasmus il docente chiarirà a lezione i contenuti e le modalità della prova.
**Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente per concordare il programma da portare all'esame.
Criteri di composizione del voto finale
Il voto è unico ed è espresso in trentesimi.
Lingua dell'esame
italiano