Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Lettere - Immatricolazione dal 2025/2026COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Ciclo di conferenze Collegio universitario Don Nicola Mazza | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Business English for everybody" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Il russo per tutti" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di introduzione allo studio del greco antico | F |
Dino Piovan
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Libri e scritture del mondo greco | F |
Paolo Scattolin
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Musiche nella storia | F |
Vincenzo Borghetti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Scoperta e riscoperta di una città: Verona nel cuore dell’impero romano (corso di storia e arte del CTG) | F |
Riccardo Bertolazzi
(Coordinatore)
|
Storia della musica (p) (2022/2023)
Codice insegnamento
4S001451
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Storia della musica (p) del corso Laurea in Beni culturali [L-1]
- Storia della musica del corso Laurea in Lingue e letterature straniere [L-11]
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA
Periodo
1 B dal 14 nov 2022 al 22 dic 2022.
Obiettivi di apprendimento
CONOSCENZE L’obiettivo del corso è offrire agli studenti i metodi e gli strumenti per analizzare in modo approfondito la musica come parte di un contesto storico, per comprendere i suoi rapporti con la letteratura, la cultura e la società. ABILITÀ Al termine del corso, che si concentra ogni anno su uno o più case study, gli studenti acquisiranno le basi concettuali, metodologiche e culturali necessarie per analizzare ed interpretare il ruolo e il significato della musica sia in alcuni momenti fondamentali nella storia della musica e del teatro musicale, sia come strumento della comunicazione e dell’interazione tra gli esseri umani, sia come mezzo della costruzione dell’identità di gruppi sociali, oggi e nel passato.
Prerequisiti e nozioni di base
Nessun prerequisito richiesto: non è necessario saper leggere la musica: il corso ha come obiettivo imparare a individuare e riflettere sulle conseguenze drammatiche di precise scelte musicali. I concetti musicali di base per orientarsi nell'analisi delle composizioni affrontate durante il corso verranno spiegati a lezione e sono comunque affrontati nella bibliografia d'esame.
Programma
La musica nelle corti del Rinascimento. Il corso è diviso in due parti. La prima si focalizza sul ruolo e sul significato della musica come mezzo della comunicazione tra gli uomini e della costruzione dell’identità di gruppi sociali, sia oggi sia nel passato. La seconda si concentra sulla produzione, il consumo e i diversi significati della musica nelle corti europee del Rinascimento, con particolare attenzione a quelle italiane. Sulla base di un approccio interdisciplinare, questa parte prevede approfondimenti sulle opere prodotte negli ambienti cortesi, e al contempo si propone di riflettere sulle dinamiche e sulle implicazioni ideologiche e politiche del mecenatismo musicale principesco.
Testi di riferimento
(il simbolo * indica il materiale che sarà disponibile sul Moodle del corso dopo l'inizio delle lezioni; il resto è tutto disponibile nelle biblioteche di ateneo)
-- appunti dalle lezioni;
-- da "Musica e società" a cura di Paolo Fabbri e Maria Chiara Bertieri, vol. 1, "Dall'alto Medioevo al 1640" Milano, McGraw-Hill, 2012 (o ristampe successive) i seguenti capitoli: cap. III, PAOLO FABBRI, "Il Quattrocento", pp. 98-121); cap. IV, "PAOLO FABBRI, "Tra Quattro e Cinquecento", pp. 135-174;
-- FRANCO PIPERNO, "Musica e corti nella prima età moderna" in "Musiche nella storia. Dall'età di Dante alla Grande Guerra", a cura di Andrea Chegai [e altri], Roma, Carocci, 2017, pp. 75-130.
-- VINCENZO BORGHETTI, "Il repertorio musicale, i manoscritti e l’identità del principe", in "Cappelle musicali fra corte, stato e chiesa nell’Italia del Rinascimento", a cura di Franco Piperno, Gabriella Biagi Ravenni e Andrea Chegai, Firenze, Olschki, 2007, pp. 319-348.
-- * VINCENZO BORGHETTI, "La sovrana lettrice. Margherira d'Austria e il suo chansonnier (Bruxelles, Bibliothèque royale de Belgique, Ms 228)" in "Cara scientia mia, musica". Studi per Maria Caraci Vela, a cura di Angela Romagnoli [e altri], Pisa, ETS, 2018, pp. 43-63.
-- *VINCENZO BORGHETTI, Dispensa "Musica e politica nelle corti del Rinascimento"
-- *VINCENZO BORGHETTI, Dispensa "La musica a Roma, Napoli, Borgogna, Ferrara nel Rinascimento"
-- da "La musica e il mondo: mecenatismo e committenza musicale in Italia tra Quattro e Settecento", a cura di Claudio Annibaldi, Bologna, Il Mulino, 1993, i seguenti saggi: 1) Howard Mayer Brown, "Per un dibattito sul mecenatismo musicale tra Quattro e Settecento" (pp. 49-56); 2) *Allan Atlas, "Intorno a una messa per la corte aragonese di Napoli" (pp. 57-66).
eventuali ulteriori indicazioni saranno fornite durante le lezioni
Non è prevista bibliografia aggiuntiva per chi non frequenta
ATTENZIONE: la bibliografia COMPLETA è questa dell'elenco che precede e NON quella su Leganto. I testi non presenti nelle biblioteche di Ateneo sono sul Moodle del corso.
Bibliografia
Modalità didattiche
Lezioni frontali con ascolti e videoproiezioni.
Le/gli studenti in isolamento per Covid 19 sono invitati a concordare col docente le modalità di recupero delle lezioni alle quali fossero temporaneamente impossibilitati a partecipare.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto. L'accertamento dei risultati d'apprendimento prevede una prova scritta che consiste in un questionario a risposte aperte con tre domande sulle musiche e le corti analizzate a lezione. Per rispondere alle domande i candidati avranno a disposizione 1h e 30m.
Criteri di valutazione
Criteri di valutazione: proprietà di linguaggio, conoscenza degli aspetti fondamentali del rapporto tra musica e società, capacità di analizzare le musiche in programma e inserirle in un contesto storico.
Criteri di composizione del voto finale
Il voto finale è composto come segue: 10 punti per ciascuna delle 3 domande.
Lingua dell'esame
Italiano (tedesco o inglese su richiesta)