Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2012/2013

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Due insegnamenti a scelta tra i seguenti
6
B
L-LIN/01
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
B
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2013/2014

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Prova finale
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2012/2013
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Due insegnamenti a scelta tra i seguenti
6
B
L-LIN/01
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
B
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2013/2014
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attivita' formative
9
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S01429

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA

Periodo

II semestre dal 27 feb 2012 al 8 giu 2012.

Obiettivi formativi

l’obiettivo del corso è offrire agli studenti i metodi e gli strumenti per analizzare la musica come parte di un contesto storico, e per comprendere come essa contribuisca a definire le coordinate idologiche, sociali e culturali di un’epoca.

Programma

Prerequisiti: nessuno.

Contenuto del corso:
la musica nelle corti del Rinascimento. Il corso è diviso in due parti. La prima si focalizza sul ruolo e sul significato della musica come mezzo della comunicazione tra gli uomini e della costruzione dell’identità di gruppi sociali, sia oggi sia nel passato. La seconda si concentra sulla produzione, il consumo e i diversi significati della musica nelle corti europee del Rinascimento, con particolare attenzione a quelle italiane. Sulla base di un approccio interdisciplinare, questa parte prevede approfondimenti sulle opere prodotte negli ambienti cortesi, e al contempo si propone di riflettere sulle dinamiche e sulle implicazioni ideologiche e politiche del mecenatismo prinicpesco.





Testi di riferimento:

- appunti dalle lezioni;
- NICHOLAS COOK, "Musica: una breve introduzione", Torino, EDT, 2005, capp. 1, 2, 7 (pp. 1-45; 125-151);
- MARIO CARROZZO, CRISTINA CIMAGALLI, "Storia della musica occidentale", Roma, Armando, 2007 (o ristampe successive): vol. I, capp. 9-11 (pp. 155-206); capp. 13-15 (pp. 223-271); vol. II, capp. 16, 17 (pp. 11-60);
- FRANCO PIPERNO, "Suoni della sovranità", in "Cappelle musicali fra corte, stato e chiesa nell’Italia del Rinascimento", a cura di Franco Piperno, Gabriella Biagi Ravenni e Andrea Chegai, Firenze, Olschki, 2007, pp. 11-37.
- VINCENZO BORGHETTI, "Il repertorio musicale, i manoscritti e l’identità del principe", in "Cappelle musicali fra corte, stato e chiesa nell’Italia del Rinascimento", a cura di Franco Piperno, Gabriella Biagi Ravenni e Andrea Chegai, Firenze, Olschki, 2007, pp. 319-348.
- da "La musica e il mondo: mecenatismo e committenza musicale in Italia tra Quattro e Settecento", a cura di Claudio Annibaldi, Bologna, Il Mulino, 1993, i seguenti saggi: 1) CLAUDIO ANNIBALDI, Introduzione (pp. 9-42); 2) HOWARD MAYER BROWN, "Per un dibattito sul mecenatismo musicale tra Quattro e Settecento" (pp. 49-56); 3) ALLAN ATLAS, "Intorno a una messa per la corte aragonese di Napoli" (pp. 57-66); 4) OLIVER STRUNK, "Guglielmo Gonzaga e le messe mantovane del Palestrina", pp. 63-84;
- LORENZO BIANCONI, "Il Cinquecento e il Seicento", in "Letteratura italiana", diretta da Alberto Asor Rosa, vol. VI, "Teatro, musica, tradizione dei classici", Torino, Einaudi, 1986, pp. 319-363.

eventuale ulteriore bibliografia sarà segnalata durante le lezioni

Metodi didattici:
lezioni frontali con ascolti e videoproiezioni;

Modalità d'esame

esame scritto.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti