Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Sem. 1A | 27-set-2021 | 6-nov-2021 |
Sem. 1B | 15-nov-2021 | 12-gen-2022 |
Sem. 2A | 14-feb-2022 | 26-mar-2022 |
Sem. 2B | 4-apr-2022 | 4-giu-2022 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione Invernale | 10-gen-2022 | 12-feb-2022 |
Sessione estiva | 6-giu-2022 | 23-lug-2022 |
Sessione autunnale | 29-ago-2022 | 24-set-2022 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione estiva | 11-lug-2022 | 16-lug-2022 |
Sessione autunnale | 7-nov-2022 | 12-nov-2022 |
Periodo | Dal | Al |
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FESTIVITA' OGNISSANTI | 1-nov-2021 | 1-nov-2021 |
Festa dell'Immacolata | 8-dic-2021 | 8-dic-2021 |
Vacanze di Natale | 25-dic-2021 | 6-gen-2022 |
VACANZE DI PASQUA | 15-apr-2022 | 19-apr-2022 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2022 | 25-apr-2022 |
FESTA DEL LAVORO | 1-mag-2022 | 1-mag-2022 |
Festività Santo Patrono di Verona | 21-mag-2022 | 21-mag-2022 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2022 | 2-giu-2022 |
Vacanze estive | 8-ago-2022 | 15-ago-2022 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze Umane.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Mastrocinque Attilio
attilio.mastrocinque@univr.it +39 045802 8386Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tipologia di Attività formativa D e F
Una quota dei crediti corrispondenti all’attività formativa dell’intero triennio, determinata dal presente Regolamento in 12 CFU, è riservata alla scelta autonoma da parte della/o studente. Questa scelta può essere orientata sia verso corsi/esami non seguiti/sostenuti in precedenza, sia verso iterazioni di corsi/esami, sia ancora verso altre attività (tutorati, ulteriori competenze linguistiche, partecipazione a convegni o seminari), purché tutte preventivamente approvate dal Collegio Didattico e/o dalla Commissione Didattica del Dipartimento. Tra i 12 crediti dovrà comunque essere presente almeno un esame con voto. In conformità al dettato del D.M. 270/04 e alla luce delle raccomandazioni espresse dal D.M. 26 luglio 2007, capo 3 lettera n), la scelta, che non può essere predeterminata (fatto salvo quanto indicato per le iterazioni), deve comunque essere ispirata a coerenza col piano formativo della/del singola/o studente.
In caso di attività formative non rientranti nelle categorie previste, si dovrà fare richiesta di valutazione al Collegio Didattico di Filosofia fornendo adeguate motivazioni.
Altre informazioni sono reperibili nella Guida per i crediti liberi che è possibile trovare quì
COMPETENZE TRASVERSALI
Scopri i percorsi formativi promossi dal Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali:
https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Ciclo tematico di conferenze “Quali paradigmi oltre la pandemia?" | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Il contagio e la cura. Il mondo dopo il virus | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Workshop “l’etica e l’estetica dell’immagine” | D |
Gianluca Solla
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Ciclo tematico di conferenze “Quali paradigmi oltre la pandemia?" | D |
Paola Dal Toso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Il contagio e la cura. Il mondo dopo il virus | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio “Calendario di Memoria Civile – Giornata della Memoria” | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Seminari Tiresia 2021/2022 (“Eros e Polis” e “Nel nome di Tiresia: Soggettivazione, transito, sessuazione”) | D |
Federico Leoni
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | Introduzione alla robotica per studenti di materie umanistiche | D |
Paolo Fiorini
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Centro di studi politici "Hannah Arendt" - Seminari | D |
Ilaria Possenti
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Ciclo di incontri dal titolo “La Giustizia riparativa” | D |
Cristina Lonardi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Giornata di studi di “Psicologia delle masse cent’anni dopo: legame sociale e nuove forme di soggettivazione” | D |
Matteo Bonazzi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Il contagio e la cura. Il mondo dopo il virus | D |
Carlo Chiurco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | D |
Davide Poggi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Seminari Tiresia 2021/2022 (“Eros e Polis” e “Nel nome di Tiresia: Soggettivazione, transito, sessuazione”) | D |
Federico Leoni
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Centro di studi politici "Hannah Arendt" - Seminari | D |
Ilaria Possenti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Giustizia partecipata e riforme. La composizione dei conflitti con le persone e per le persone | D |
Cristina Lonardi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | D |
Davide Poggi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Seminari Tiresia 2021/2022 (“Eros e Polis” e “Nel nome di Tiresia: Soggettivazione, transito, sessuazione”) | D |
Federico Leoni
(Coordinatore)
|
Filosofia del linguaggio (2022/2023)
Codice insegnamento
4S00888
Docente
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI
Periodo
Sem. 1A, Sem. 1B
Obiettivi di apprendimento
Il corso si propone di fornire esempi del contributo che la filosofia moderna e contemporanea ha apportato alla comprensione del funzionamento del linguaggio, e del rapporto tra linguaggio, realtà materiale e realtà sociale.
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/ssa:
CONOSCENZE:
- avrà ampliato la sua conoscenza delle linee concettuali fondamentali della tradizione filosofica occidentale.
ABILITÀ:
- avrà conseguito la capacità di comprendere i testi filosofici, porli in un corretto inquadramento critico, e di interpretarli;
- avrà conseguito la capacità di utilizzare una terminologia filosofica adatta;
- avrà maturato una propria autonomia di giudizio sui temi trattati durante il corso;
- sarà capace di comunicare argomenti filosofici a specialisti e non specialisti;
- sarà capace di proseguire gli studi in ambito magistrale.
Prerequisiti e nozioni di base
/
Programma
L’indagine filosofica sul linguaggio attraversa tutta la storia della filosofia, dai presocratici ai giorni
nostri. In questo corso ci soffermeremo solamente su due quesiti centrali per la riflessione filosofica
sul linguaggio: primo, la questione se sia possibile pensare e concepire il nulla; secondo, la
questione se sia possibile accedere a delle verità ineffabili - verità cioè che richiedono un qualche
tipo di superamento del linguaggio per poter essere colte. Come vedremo, le due questioni sono
interconnesse, poiché studieremo autori secondo i quali è possibile cogliere il significato di nulla (e
di essere) solo attraverso delle esperienze sui generis che, in vari modi, sembrano andare al di là
dei limiti del linguaggio, se non addirittura richiedere una particolare sospensione della ragione
discorsiva.
Nella prima parte del corso (18 ore) studieremo un problema classico che riveste un ruolo
fondamentale nello sviluppo del paradigma di ricerca della cosiddetta filosofia analitica del
linguaggio: il problema del riferimento a oggetti non esistenti. Per studiare il problema – che funge
da introduzione al più radicale problema concernente il riferimento al nulla – leggeremo alcuni testi
di Frege, Russell e Quine, testi che sono considerati classici nel paradigma cosiddetto analitico. La
prima parte ha inoltre l’obiettivo di introdurre lo studente alla terminologia imprescindibile per
approfondire i dibattiti sorti in seno al dibattito contemporaneo in filosofia analitica.
Nella seconda parte del corso (18 ore), studieremo un dibattito centrale nello sviluppo della filosofia
novecentesca (del linguaggio, ma non solo), ossia le critiche che Rudolf Carnap, figura di spicco del
Circolo di Vienna e dell’empirismo logico, rivolge alle riflessioni di Martin Heidegger sul niente
contenute in Che cos’è metafisica? (1929). In questo saggio, Heidegger sostiene che è possibile
cogliere il significato di niente e di farne l’esperienza, tramite la tonalità emotiva fondamentale
dell’angoscia. Heidegger sostiene inoltre che tale esperienza, che rivela il (significato di) niente, ha
il potere di mostrare il significato di essere.
Nel saggio intitolato Il superamento della metafisica attraverso l’analisi logica del linguaggio (1932)
Carnap critica aspramente la pretesa della metafisica di essere una scienza e prende gli enunciati
di Heidegger sul niente come esempio per svolgere la sua critica. Lo studio di questa celebre
polemica sarà utile per caratterizzare la distinzione fra filosofia analitica e continentale, distinzione
importante per comprendere la storia della filosofia del novecento e, in particolare, la diversità fra gli
approcci al tema del linguaggio nel dibattito filosofico contemporaneo.
Studieremo poi la critica che Bergson rivolge alla tesi secondo la quale è possibile pensare e
concepire il nulla. La riflessione di Bergson è particolarmente interessante per i nostri scopi per
almeno due ragioni. Da un lato, contro la tesi dei filosofi del Circolo di Vienna, è un tentativo di
fondare la possibilità di una metafisica mostrando come sia possibile, tramite l’intuizione, di avere
un accesso senza mediazione discorsiva alla natura della realtà; d’altro canto, Bergson sostiene,
contro filosofie come quella di Heidegger, che è impossibile pensare e concepire il nulla. Bergson
fornisce inoltre una diagnosi dell’illusoria pensabilità del nulla. Questa diagnosi radica in parte in
un’analisi del funzionamento del linguaggio e del pensiero e nel loro rapporto con i nostri bisogni pratici.
Infine, a parziale sostegno della tesi di Heidegger, studieremo un saggio di Luigi Pareyson Lo
stupore della ragione e angoscia di fronte all’essere (1979), nel quale, a partire dalla filosofia di
Schelling, Pareyson sostiene come vi siano dei significati - quali i significati, appunto, di essere e
nulla - che sono intuibili solo allorquando la ragione discorsiva (e dunque il linguaggio) tace e lascia
che sia un muto stupore a rivelarli. Vedremo come tali esperienze sui generis siano menzionate in
ambito letterario (e.g., Pessoa nel Faust e Sartre ne La nausea), e nell’opera di altri filosofi (e.g.,
Max Scheler e Ludwig Wittgenstein).Vedremo infine come questa riflessione si ricollega al pensiero
di Wittgenstein sui limiti del linguaggio e il mistico.
Bibliografia (delle opere seguenti dovranno essere studiate solo delle parti; “F” sta per letture facoltative, “O” per letture obbligatorie). Oltre ai testi, per ogni lezione il docente fornirà delle dispense che riassumono i testi studiati e i contenuti della lezione.
NB: le pagine da leggere saranno rese disponibili da parte del docente prima delle lezioni.
Prima parte - I limiti del linguaggio: pensare e dire l’essere e il nulla
Parmenide, Sulla natura (qualsiasi edizione) [O fr 1-8]
Gorgia. ‘Su ciò che non è, in Testimonianze e frammenti. A cura di Roberta Ioli. Carocci, Roma, 2013. [O pp. 97-113, ovvero MXG 979a12-980b21 e M. 7.69-87].
Platone, Sofista (qualsiasi edizione [O 236D-264B]
A. Agostino, 388-391, De magistro, in Tutti i dialoghi, a cura di Giovanni Capatano, Bompiani, Milano, 2006 [O pp. 1665-1667].
Fredegiso di Tours, 800, De nihilo et tenebris, tr. it. in: Fredegiso di Tours, Il nulla e le tenebre. La nascita della filosofia in Europa, a cura di Franca D’Agostini, Genova, Il Melangolo, 1992 [O pp. 141-145]
G. Frege, 1892,'Über Sinn und Bedeutung’, Zeitschrift fur Philosophie und philosophische Kritik, 100: 25-50; tr.it. in Bonomi A., La struttura logica del linguaggio, Bompiani, Milano, pp. 373-386 [O]
G. Frege, ‘Il pensiero. Una ricerca logica’ (1918), in Id., Ricerche logiche, Guerini, Milano, 1988, pp. 43-74. (F)
Meinong, Alexius, 1904. Teoria dell’oggetto, a cura di Emanuele Coccia, Quodlibet, Macerata, 2003 [O pp. 21-34]
Russell, Bertrand. 1905 “On Denoting,” Mind 14 (1905), 479–493; tr. it. ‘Sulla denotazione’, in La struttura logica del linguaggio, a cura di Andrea Bonomi. Milano: Bompiani, 1973. [O]
R. Carnap, Überwindung der Metaphysik durch logische Analyse der Sprache, in Erkenntnis, 2, 1932, pp. 219-241; , tr. it. di A. Rossini, ‘Il superamento della metafisica mediante l’analisi logica del linguaggio’, in A. Pasquinelli, Il neoempirismo, UTET, Torino, pp. 504-532. [O]
Quine, Willard Van Orman. 1948. Quine, Willard Van Orman, 1953, “On What There Is,” in From a Logical Point of View, Cambridge, Mass.: Harvard University Press, 1–19; originally published in Review of Metaphysics, 2 (1948): 21–38.«Che cosa c’è». In Da un punto di vista logico. Milano: Cortina.
Hans Hahn, Otto Neurath, Rudolf Carnap, 1929, La concezione scientifica del mondo. Il Circolo di Vienna, a cura di A. Pasquinelli, Laterza, Roma-Bari 1979, pp. 74-77 [O]
Lycan, William 2000 Philosophy of Language. A Contemporary Introduction, tr. it. a cura di Annalisa Coliva, Filosofia del linguaggio. Un’introduzione contemporanea, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2002. [O pp. 3-25, 45-49]
Dispense del docente [O]
Seconda parte - Oltre i limiti del linguaggio: esperire l’essere e il nulla
Hofmannsthal, 1902, Lettera di Lord Chandos, tr. it. di Nicoletta Giacon, BUR, Milano, 2011 (F, 31-61)
H. Bergson, H. (1906). L'idée de néant. Revue Philosophique de la France Et de l'Etranger 62:449 - 466, ristampato in H. Bergson, L’évolution créatrice, PUF, Paris, 1907, tr. it. L’evoluzione creatrice, a cura di Marinella Acerra, BUR, Milano, 2012, pp. 262-284. [O pp. 262-284]
Heidegger, Martin, 1929. Che cos’è metafisica?, tr. it. a cura di F. Volpi, Adelphi, Milano, 2001. [O solo la conferenza, esclusa la postfazione]
Sartre, J. P. 1938. La nausée, Gallimard, Paris, 1948; tr. it. di Bruno Fonzi, La nausea, Einaudi, Torino, 1949 [O pp. 171-183]
Pareyson, Luigi 1979. ‘Stupore della ragione e angoscia di fronte all’essere’, in Ontologia della libertà, Einaudi, Torino, 1995, pp. 385-437.[O]
Wittgenstein, Ludwig, 1965. ‘Conferenza sull’etica’, in Lezioni e conversazioni. tr. it. a cura di M. Ranchetti, Adelphi, Milano, 1965. [O]
Estratti dalle opere di Pessoa (fornite dal docente nelle dispense) [O]
Dispense del docente [O]
Bibliografia
Modalità didattiche
Oltre alla tradizionale lezione frontale, la didattica si servirà di metodologie che invitano la
partecipazione attiva da parte degli studenti. Alcune lezioni avranno una natura seminariale e
verteranno su testi che gli studenti potranno leggere prima delle lezioni. Alcune lezioni si avvalgono
della didattica della comunità di ricerca filosofica, dove gli studenti sono invitati a dialogare, con
l’aiuto del docente, a partire da domande filosofiche di comune interesse pertinenti per lo
svolgimento del programma del corso. Il docente fornirà, laddove necessario, slides e dispense.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame è scritto e orale. Per accedere all’orale, lo studente deve redigere un saggio filosofico su
uno dei temi studiati durante il corso. Il tema del saggio va concordato con il docente durante le
lezioni o tramite ricevimento. Il saggio per frequentanti è lungo tra 1000 e 2000 parole (compreso
titolo, nome, matricola, note e bibliografia); il saggio per non frequentanti è lungo tra 1500 e 2500
parole (compreso titolo, nome, matricola, note e bibliografia).
La bibliografia di riferimento è costituita dai testi affrontati nel corso insieme a eventuale letteratura
secondaria che si trova nella bibliografia del sillabo che verrà fornita dal docente.
Chi supera lo scritto può sostenere l’orale, il quale partirà da una discussione del saggio e verterà
sui temi del corso (e relativa bibliografia).
Criteri di valutazione
Criteri di valutazione.
30 e lode prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.
30 prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti
critici.
27-29 prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.
24-26 prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre
articolate con correttezza.
21-23 prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore
generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21 prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è
compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione del discorso presentano lacune anche
rilevanti.
<18 prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella
disciplina, espressione carente e inappropriata. Esame non superato.
Lingua dell'esame
Italiano (in alternativa, è possibile scrivere il saggio e/o sostenere l'orale in inglese o francese)
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Tutorato per gli studenti
Gli iscritti al CdS in Filosofia possono rivolgersi al personale docente docente nell'orario di ricevimento per parlare delle eventuali difficoltà di cui fanno esperienza nel cammino formativo, nell’organizzazione del piano didattico, nella preparazione degli esami e in tutte le altre situazioni in cui può essere utile farsi aiutare nelle proprie scelte o ricevere un consiglio da persone consapevoli dei vari dettagli della vita accademica, dei processi e dell’architettura del CdS.
I docenti indicati come tutor del corso di laurea in Filosofia sono:
- prof. Federico Leoni;
- prof. Davide Poggi;
- prof.ssa Ilaria Possenti.
Nel quadro del programma di TUTORATO, il Dipartimento di Scienze Umane ha inoltre deciso di utilizzare l’esperienza di alcuni iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche per offrire un supporto che sia il più vicino possibile a chi frequenta il CdS triennale, sulla base della loro diretta esperienza.
Tali Tutor studenteschi forniranno un servizio di orientamento, sia in ingresso (vòlto a favorire un migliore inserimento nei Corsi di Studio, ovviando alle difficoltà e agli ostacoli che il passaggio dalla Scuola Superiore all’Università inevitabilmente comporta), sia in itinere, così da offrire un servizio di sostegno che sappia adeguatamente interpretare e rispondere alle esigenze di formazione e professionalizzazione, nonché alla sensibilità di chi frequenta i CdS filosofici.
Tra i compiti e le attività previste vi sono:
- Sostegno nella compilazione dei piani didattici, consulenza nella risoluzione di problemi amministrativi (reperimento informazioni sul sito web di Ateneo);
- Individuazione e suggerimento di Uffici e Responsabili competenti in relazione alle questioni segnalate, etc.;
- Aiuto per una migliore e più agile gestione del proprio iter formativo (supporto in merito all’accesso e alla fruizione della didattica on-line attraverso gli strumenti messi a disposizione dall’Ateneo);
- Orientamento delle/degli studenti (inclusa la scelta del docente per la tesi) in vista della prova finale di laurea;
- Svolgere attività di orientamento delle future matricole (su appuntamento via Zoom) coordinata dall’Ufficio Orientamento, anche tramite incontri nei mesi di settembre e ottobre;
- Gestione delle pagine social dedicate alle/agli studenti;
- Tutorial a distanza per supporto metodo di studio/tesi;
- Orientamento della/o studente all’uso del supporto prodotto dal sistema bibliotecario di Ateneo e aiuto alle/ai laureandi per reperire le fonti bibliografiche in caso consultazione materiale bibliografico non disponibile on-line;
- Indagine per la rilevazione di difficoltà dovute all'emergenza in corso;
- Tutorial per il sito del CdS di riferimento;
- Diffusione/pubblicizzazione di comunicazioni/informazioni di maggior importanza/utilità relativamente al CdS e alle sue attività/iniziative (bandi di tutorato/bandi di internazionalizzazione/etc.).
I Tutor studenteschi, tramite la casella di posta elettronica istituzionale, cercheranno di raggiungere le matricole per organizzare insieme una serie di colloqui informali e programmare eventuali iniziative sotto la supervisione dei Tutor accademici.
Per l'a.a. 2024-2025 sono stati nominati come Tutor per il CdS in Filosofia
-
Cristian Meneghetti, cristian.meneghetti@studenti.univr.it disponibilità ricevimento: il mercoledì dalle 17.00 alle 19.00
-
Elia Ferri, elia.ferri@studenti.univr.it disponibilità ricevimento: il lunedì dalle 09.30 alle 11.00
I ricevimenti si terranno in presenza previo appuntamento via e-mail presso la Sala Seminari 2, secondo piano del Palazzo di Lettere.
Eventuali variazioni di giorno e/o orario saranno comunicate con il dovuto anticipo mediante avvisi sulla pagina web di Ateneo.
Esercitazioni Linguistiche CLA
Gestione carriere
Guide operative per lo studente
In questa pagina lo studente potrà trovare delle guide operative, utili al completamento del proprio percorso universitario, che vanno ad integrare quanto già indicato nei Regolamenti didattici del CdS.
1- Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2022 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 marzo 2023 e sono retroattive solo se a favore dello studente);
2 - Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2014 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 aprile 2020 e sono retroattive solo se a favore dello studente);
3 - Qui si possono reperire indicazioni in merito al conseguimento dei crediti a libera scelta (Crediti D e F) per gli studenti iscritti ai i CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane fino alla coorte 2013 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 23 febbraio 2011 e sono retroattive solo se a favore dello studente).
Documenti
Titolo | Info File |
---|---|
1 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2022 | pdf, it, 325 KB, 16/07/24 |
2 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2020 | pdf, it, 212 KB, 02/05/23 |
3 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2013 | pdf, it, 131 KB, 02/05/23 |
Prova Finale
Per conseguire la laurea in Filosofia, la/lo studente dovrà superare una prova finale. Essa potrà avvenire dopo almeno venti giorni dal superamento delle prove di valutazione relative a tutti i corsi di insegnamento e a tutte le attività formative, così come previsto dal proprio piano di studi.
La prova finale, cui sono attribuiti 6 CFU, consiste in un elaborato scritto volto ad approfondire una tematica concordata colla/col relatrice/relatore. La tematica dell’elaborato dovrà essere inerente al curriculum della/o candidata/o. La lunghezza dell’elaborato dovrà essere compresa tra venti e trenta cartelle. La/lo studente dovrà avvalersi della supervisione della/o relatrice/relatore, che può essere qualunque docente appartenente all’Ateneo, incluse/i le/i docenti a contratto. La/lo studente dovrà aver superato almeno un esame afferente al settore scientifico-disciplinare di appartenenza della/o relatrice/relatore. Non è prevista la figura della/o correlatrice/correlatore.
L’elaborato potrà essere redatto anche in lingua diversa dall’italiano, previa approvazione della/o relatrice/relatore e del Collegio Didattico, ma la discussione dovrà comunque essere condotta in italiano. La/lo studente potrà ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto. Il Regolamento Didattico di Ateneo stabilisce le procedure alle quali attenersi nel caso in cui la/il candidata/o non consegua il punteggio minimo richiesto.
La discussione della prova finale avviene in un periodo di tempo che precederà la proclamazione. Il giorno e l’orario preciso della discussione verranno comunicati alla/o laureanda/o dal/la propria/o relatrice/relatore.
La discussione sarà effettuata con una Commissione Istruttoria composta dal/la relatrice/relatore della/o laureanda/o ed un/a altra/o docente, e potrà avvenire in modalità telematica nel caso del protrarsi dell’emergenza da SARS-CoV-2. Superata la discussione della tesi con la Commissione Istruttoria, la proclamazione con comunicazione del voto di laurea avverrà nel periodo indicato nel calendario didattico. Il giorno, l’ora e le modalità di proclamazione saranno resi noti con la pubblicazione del Calendario Lauree commissioni Triennali.
La commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell'esame è di 66/110, mentre il voto di partenza è dato dalla media ponderata dei voti degli esami. Il voto viene assegnato dalla commissione in assenza della/o candidata/o e di ogni altro estraneo. Nell’assegnazione del voto alla prova finale, la commissione, valutato anche il curriculum della/o candidata/o, si atterrà ai seguenti criteri, attribuendo:
- fino a cinque punti per la dissertazione;
- in rispetto, e ampliamento, di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per la mobilità studentesca internazionale, il Collegio Didattico di Filosofia incentiva l’internazionalizzazione assegnando 2 (due) punti su 110 aggiuntivi alle/agli studenti che abbiano conseguito almeno 2 CFU all’estero;
- un punto per il compimento in corso degli studi;
- un punto se la/lo studente ha proseguito al II anno nel corso di studio avendo acquisito almeno 40 CFU al I anno.
Nel caso in cui la/il candidata/o abbia ottenuto il massimo dei voti, la commissione può concedere, all’unanimità, la distinzione della lode.
Documenti
Titolo | Info File |
---|---|
Adempimenti amministrativi domanda di laurea Marzo/Aprile 2025 a.a.2023/2024 | pdf, it, 109 KB, 12/07/24 |
Adempimenti amministrativi domanda di laurea Novembre 2024 a.a. 2023/2024 | pdf, it, 112 KB, 14/05/24 |
Elenco delle proposte di tesi
Stage e Tirocini
Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti
- Polo Zanotto (vicino si trova il Palazzo di Lettere)
- Palazzo ex Economia
- Polo Santa Marta
- Istituto ex Orsoline
- Palazzo Zorzi (Lungadige Porta Vittoria, 17 - 37129 Verona)
- Chiostro Santa Maria delle Vittorie, Lungadige Porta Vittoria, 41