Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Bibbia e arte: cicli iconografici biblici (IV-XVI sec.) | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso di storia e arte del centro turistico giovanile (CTG) | F |
Marco Stoffella
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Gis per l’archeologia | F |
Filippo Carraro
|
1° 2° 3° | Gruppo Coro/Orchestra | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Laboratorio di Bioarcheologia | F |
Fabio Saggioro
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di storia e arte dell’antico Egitto | F |
Dario Calomino
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progettazione Web per i Beni Culturali | F |
Piergiovanna Grossi
|
1° 2° 3° | TAI ti aiuto io, studentesse e studenti univr per il volontariato | F | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Bibbia e arte: cicli iconografici biblici (IV-XVI sec.) | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso di storia e arte del centro turistico giovanile (CTG) | F |
Marco Stoffella
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Gis per l’archeologia | F |
Filippo Carraro
|
1° 2° 3° | Gruppo Coro/Orchestra | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Laboratorio di Bioarcheologia | F |
Fabio Saggioro
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di storia e arte dell’antico Egitto | F |
Dario Calomino
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progettazione Web per i Beni Culturali | F |
Piergiovanna Grossi
|
1° 2° 3° | TAI ti aiuto io, studentesse e studenti univr per il volontariato | F | Non ancora assegnato |
Archeologia delle produzioni (i) (2024/2025)
Codice insegnamento
4S008922
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
Periodo
CuCi 1 A, CuCi 1 B
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
Il corso mira a fornire conoscenze e capacità di comprensione applicate al settore degli studi archeologici. In particolare, al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di orientarsi con consapevolezza nelle problematiche oggetto della ricerca archeologica e di aver acquisito una base teorica sugli aspetti produttivi e tecnici della disciplina, da affinare poi con l’esercitazione sul campo e in laboratorio. CONOSCENZE: 1. Conoscere l’importanza dell’approccio metodologico interdisciplinare nella lettura e interpretazione archeologica del dato materiale. 2. La terminologia archeologica specifica del settore. ABILITA’: 1. Comprendere le principali tecniche e strategie dello scavo stratigrafico. 2. Saper utilizzare correttamente la terminologia archeologica specifica. 3. Apprendere le metodologie di indagine archeometriche ed etnoarcheologiche su diversi aspetti della cultura materiale antica.
Prerequisiti e nozioni di base
Non ci sono prerequistiti richiesti ma è consigliabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica. È vivamente raccomandata la partecipazione ai seminari di approfondimento e agli scavi organizzati dalle discipline archeologiche.
Programma
Il corso propone di sviluppare la capacità di analisi e rielaborazione critica delle informazioni in relazione agli approcci metodologici utilizzati. In particolare verranno affrontate le tematiche connesse all’archeologia della produzione di età classica, del commercio e del consumo dalle principali classi di manufatti dal momento della loro realizzazione a quello del definitivo seppellimento e trasformazione in reperto. Dopo una breve introduzione metodologica il corso sarà articolato in quattro grandi sezioni:
- La sezione 1 sarà dedicata alla produzione fittile con particolare riferimento alle principali classi ceramiche di epoca romana (dalla ceramica fine da mensa a quella da cucina e le suppellettili da illuminazione).
- La sezione 2 sarà dedicata alle analisi e i metodi scientifici utilizzati in ambito della cultura materiale: dall'archeometria alle analisi statistici.
- La sezione 3 sarà dedicata alla produzione, il consumo e il commercio di derrate alimentari: strutture, attrezzi e contenitori.
- Nell'ultima sezione 4 saranno analizzati i cicli produttivi di altri materiali (vetro, metallo, pietra e tessuti).
Bibliografia
Modalità didattiche
Insegnamento è organizzato in lezioni frontali con ausilio di presentazioni power point, in lezioni interattive e discussione in aula per approfondimenti tematici, esperienze di laboratorio ed esercitazioni. Inoltre sarà possibile partecipare a seminari, convegni e visite studio che avranno lo scopo di illustrare in maniera diretta alcune tematiche affrontati in aula. Gli studenti hanno la possibilità anche di partecipare tra novembre e maggio agli incontri del laboratorio della documentazione grafica e fotografica dei reperti archeologici in cui i partecipanti verranno coinvolti in attività di siglatura, catalogazione, fotografia, disegno manuale e digitale di materiali provenienti da contesti di scavo selezionati.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’obiettivo della prova di esame consiste nella verifica dell'abilità di analisi, di sintesi e di interpretazione dei dati e dei temi affrontati durante il corso. L’esame prevede un'interogazione orale.
Criteri di valutazione
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di orientarsi con consapevolezza nelle problematiche oggetto dell'archeologia delle produzioni e di aver acquisito una base teorica sugli aspetti metodologici e tecnici della disciplina, da affinare poi con l’esercitazione sul campo e in laboratorio. Durante la prova lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso, di saperli esporre in modo
formale e di aver acquisito la capacità di correlare approcci e metodologie di indagine al fine di giungere dal dato archeologico alla sua interpretazione. Verrà inoltre valutata la capacità critica ed argomentativa.
Criteri di composizione del voto finale
Non ci sono prove intermedie.
Lingua dell'esame
Italiano Per gli studenti Erasmus può essere concordata anche la prova in inglese.