Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
CuCi 1 A | 23-set-2024 | 31-ott-2024 |
CuCi 1 B | 11-nov-2024 | 21-dic-2024 |
CuCi 2 A | 17-feb-2025 | 29-mar-2025 |
CuCi 2 B | 7-apr-2025 | 31-mag-2025 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione invernale | 7-gen-2025 | 15-feb-2025 |
Sessione estiva | 3-giu-2025 | 26-lug-2025 |
Sessione autunnale | 25-ago-2025 | 20-set-2025 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione straordinaria a.a. 2023/24 | 31-mar-2025 | 5-apr-2025 |
Sessione estiva | 7-lug-2025 | 12-lug-2025 |
Sessione autunnale | 3-nov-2025 | 8-nov-2025 |
Sessione straordinaria a.a. 2024/25 | 27-mar-2026 | 2-apr-2026 |
Periodo | Dal | Al |
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Chiusura palazzi | 2-nov-2024 | 2-nov-2024 |
Vacanze di Natale | 23-dic-2024 | 6-gen-2025 |
Vacanze di Pasqua | 19-apr-2025 | 21-apr-2025 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2025 | 25-apr-2025 |
Festa dei lavoratori | 1-mag-2025 | 1-mag-2025 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2025 | 21-mag-2025 |
Vacanze estive | 11-ago-2025 | 16-ago-2025 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2026/2027
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tipologia di Attività formativa D e F
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Bibbia e arte: cicli iconografici biblici (IV-XVI sec.) | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso di storia e arte del centro turistico giovanile (CTG) | F |
Marco Stoffella
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Gis per l’archeologia | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Gruppo Coro/Orchestra | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Laboratorio di Bioarcheologia | F |
Fabio Saggioro
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di storia e arte dell’antico Egitto | F |
Dario Calomino
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progettazione Web per i Beni Culturali | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | TAI ti aiuto io, studentesse e studenti univr per il volontariato | F | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Bibbia e arte: cicli iconografici biblici (IV-XVI sec.) | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Corso di storia e arte del centro turistico giovanile (CTG) | F |
Marco Stoffella
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Gis per l’archeologia | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Gruppo Coro/Orchestra | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | Laboratorio di Bioarcheologia | F |
Fabio Saggioro
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di intercomprensione tra le lingue romanze | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Laboratorio di storia e arte dell’antico Egitto | F |
Dario Calomino
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Progettazione Web per i Beni Culturali | F | Non ancora assegnato |
1° 2° 3° | TAI ti aiuto io, studentesse e studenti univr per il volontariato | F | Non ancora assegnato |
Diritto dei beni culturali (i) (2024/2025)
Codice insegnamento
4S02114
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
Periodo
CuCi 1 A, CuCi 1 B
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
Il corso si pone l’obiettivo di consentire allo studente che non abbia una preparazione giuridica di base, di conoscere le principali tematiche relative al settore dei beni culturali. Il corso intende offrire, innanzitutto, alcune nozioni fondamentali di diritto pubblico propedeutiche alla comprensione della disciplina dei beni culturali e, successivamente, un inquadramento sistematico dei principali istituti giuridici e delle strutture amministrative preposte alla tutela e valorizzazione dei beni culturali come delineati nel Codice dei beni culturali e del paesaggio, anche alla luce dell’evoluzione storica della relativa disciplina. Al termine del corso gli studenti dovranno aver acquisito le conoscenze specifiche che permettono di: - distinguere le caratteristiche delle organizzazioni amministrative centrali e periferiche preposte alla tutela dei beni culturali; - comprendere le peculiarità dei procedimenti amministrativi e degli strumenti di tutela di tali beni.
Prerequisiti e nozioni di base
Nessuno
Programma
PARTE PRIMA
I L’ordinamento giuridico
II Le fonti del diritto
III Le norme giuridiche
IV Le fonti dell’ordinamento giuridico italiano: introduzione
V Le fonti costituzionali
VI Le fonti sovranazionali
VII Le fonti primarie nazionali
VIII Le fonti nazionali secondarie
IX Le fonti del diritto in materia di beni culturali
X La distinzione fra norme giuridiche relative alla tutela dei beni culturali e norme giuridiche
XI La ragione dell’esistenza delle pubbliche amministrazioni.
XII L’organizzazione delle pubbliche amministrazioni
XIII L’attività delle pubbliche amministrazioni: inquadramento
XIV L’attività amministrativa mediante strumenti pubblicistici
XV L’attività delle pubbliche amministrazioni mediante strumenti privatistici
XVI La funzionalizzazione della pubblica amministrazione e i principi costituzionali di imparzialità e di buon andamento
XVII La funzione amministrativa di tutela dei beni culturali
XVIII La funzione amministrativa di valorizzazione dei beni culturali
PARTE SECONDA
I Le categorie di beni culturali
II I caratteri comuni alle categorie di beni culturali
III L’individuazione dei beni culturali
IV La protezione dei beni culturali
V La protezione diretta dei beni culturali
VI La protezione indiretta dei beni culturali
VII La conservazione in senso stretto dei beni culturali
VIII Le sanzioni per violazione delle norme per la protezione e conservazione dei beni
IX La non dispersione giuridica dei beni culturali
X La non dispersione materiale dei beni culturali
Bibliografia
Modalità didattiche
Lezioni frontali
Materiale didattico trasmesso via e-mail agli studenti frequentanti.
Il metodo didattico è coerente con gli obiettivi di apprendimento dell'insegnamento e con gli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Di conseguenza, delinea e tratteggia gli elementi essenziali degli istituti giuridici fondamentali della materia evidenziandone, da un lato, l'evoluzione; dall'altro, le reciproche implicazioni di ordine sistematico.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi di supporto del docente ad uno studio manualistico aggiornato.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova scritta articolata in quattro domande aperte con uno spazio predeterminato per la risposta.
STUDENTI FREQUENTANTI (Per studenti frequentanti si intendono coloro che seguono le lezioni in presenza oppure che si avvalgono delle lezioni audio-video registrate e caricate sulla piattaforma moodle)
L'esame concerne le nozioni, le questioni e i problemi sviluppati:
1) nelle lezioni frontali
E
2) nella dispensa trasmessa via e-mail, d'ufficio, agli studenti iscritti alla piattaforma moodle dell'insegnamento alla data del 15 Ottobre 2024; su istanza, agli studenti iscritti successivamente a tale data.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
L'esame concerne gli argomenti svolti:
1) nel manuale "Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti" di Tania Groppi e Andrea Simoncini, G. Giappichelli Editore, 2023 LIMITATAMENTE ai capitoli I, II, III, IV, V, IX, X
E
2) nel manuale "Diritto dei beni culturali e del paesaggio", a cura di M. A. Cabiddu e N. Grasso, G. Giappichelli Editore, anno 2021 LIMITATAMENTE ai capitoli I, II, III, V, VI, VII, IX, X.
STUDENTI ERASMUS c.d. in entrata (i.e. iscritti a corsi di studio di Università aventi sede negli Stati dell'Unione Europea, della Norvegia, dell'Islanda, del Liechtenstein, della Macedonia del Nord, della Turchia e della Serbia) sono invitati a prendere contatto con il docente verbalizzante, all’inizio del corso, per l’assegnazione di uno specifico argomento da approfondire mediante la redazione di un elaborato scritto. Tale elaborato sarà oggetto di discussione orale nelle sessioni di esame previste dal calendario accademico.
Criteri di valutazione
Conoscenza e comprensione della materia oggetto di esame.
Abilità di analizzare gli istituti giuridici oggetto di esame e di coglierne le reciproche implicazioni.
Abilità di esporre le conoscenze in modo chiaro e ordinato nonché con un lessico tecnico corretto.
Criteri di composizione del voto finale
Equilibrata ponderazione fra i criteri di valutazione
Lingua dell'esame
ITALIANO
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto, di circa 30 cartelle di 2500 battute, su un argomento concordato con il relatore. Alla prova finale sono riservati 6 CFU.
L’elaborato scritto verrà caricato on line dal candidato e dovrà essere approvato dal relatore prima della sua discussione.
Le discussioni dell’elaborato finale avvengono davanti a sottocommissioni di almeno tre membri, dei quali uno sarà il relatore, uno il correlatore, il terzo un altro docente dell’Ateneo oppure un esperto esterno nominato dal Presidente del Collegio didattico. La discussione si svolgerà nei giorni precedenti la proclamazione in data concordata dai componenti la sottocommissione. Il risultato della discussione e la proposta di valutazione saranno tempestivamente comunicati dal Presidente della sottocommissione al Presidente della Commissione per la prova finale.
La Commissione per la prova finale procederà alla valutazione, tenendo conto della proposta delle sottocommissioni, alla proclamazione e alla comunicazione del voto di laurea. La verbalizzazione, da compilarsi secondo la procedura denominata “firma digitale”, sarà responsabilità del Presidente della Commissione.
La decisione di voto avviene senza la presenza dello studente o di estranei. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. Alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di cinque/110.
Il Collegio didattico incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli studenti a tempo parziale), assegnando 1 punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Ai soli effetti di questa incentivazione, agli studenti che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi promossi dall’Ateneo, la durata del corso di studi normale è incrementata della durata del periodo trascorso all’estero. Se uno studente ha speso all’estero un periodo di studio entro il quadro di un accordo Erasmus, viene aggiunto 1 punto su 110 alla media pesata.
Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode, purché con decisione unanime.
L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’italiano, previa approvazione del relatore e del Collegio didattico. La discussione deve comunque essere condotta in italiano.
La discussione dell’elaborato in sede di prova finale può eventualmente essere accompagnata dall'uso di strumenti informatici o di altro genere, se essi sono utili per un migliore chiarimento dei contenuti o per l'esposizione delle metodologie impiegate.
Lo studente può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
La commissione, constatato il valore insufficiente dell’elaborato, lo può ricusare. Nel caso in cui lo studente non consegua il punteggio minimo per superare la prova finale, dovrà migliorare l'elaborato o comporne uno diverso, presentandosi ad una successiva sessione di laurea.
Per gli studenti del CdL in Beni culturali, l'Esame di laurea si svolge in due momenti distinti:
- la discussione dell’elaborato finale, durante le due settimane precedenti la proclamazione;
- la proclamazione di laurea, in un giorno del periodo previsto dal calendario didattico per l'Esame di laurea.
N.B. Può essere relatore di elaborati per il conseguimento del titolo ogni docente che faccia parte del Collegio didattico di Beni culturali, Lettere e Tradizione e interpretazione dei testi letterari, purché lo studente abbia superato durante il corso di studio un esame in una disciplina del settore scientifico-disciplinare di afferenza del docente stesso.
Adempimenti amministrativi e scadenze domanda di laurea
Calendari discussione e proclamazione di laurea
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Ambiti di tesi | Art & Architecture - Art & Architecture |
Gestione carriere
Esercitazioni Linguistiche CLA
Tutorato per studenti
Tutti i docenti del Corso di Studio possono fornire una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti:
- Polo Zanotto (vicino si trova il Palazzo di Lettere)
- Palazzo ex Economia
- Polo Santa Marta
- Istituto ex Orsoline
- Palazzo Zorzi (Lungadige Porta Vittoria, 17 - 37129 Verona)