Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S02133

Crediti

6

Coordinatore

Anna Maria Paini

Lingua di erogazione

Italiano

Offerto anche nei corsi:

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE

L'insegnamento è organizzato come segue:

Parte 1

Crediti

4

Periodo

2 A

Parte 2

Crediti

2

Periodo

2 A

Obiettivi formativi

Attraverso diverse modalità didattiche (lezioni frontali, discussioni, presentazioni di casi di studio, incontri con esperti), il corso introduce le/gli studenti alla conoscenza critica di alcuni concetti chiave della disciplina e della sua metodologia; inoltre presenta alcuni dibattiti aperti nell'ambito dei contesti teorici ed etnografici contemporanei con particolare riferimento al tema del patrimonio culturale etnografico (materiale e immateriale), mettendo in rilievo le peculiari sensibilità e potenzialità di una prospettiva antropologica. Al termine del corso lo/la studente avrà maturato: 1. conoscenze di base relative ai concetti chiave dell’antropologia e alle sue pratiche di ricerca; 2. competenze di base nel distinguere e connettere tra di loro i concetti di ‘patrimonio etnografico’ materiale e immateriale; 3. capacità di utilizzare gli strumenti acquisiti per interpretare i processi culturali e interculturali della contemporaneità e misurarsi con le differenze culturali.

Programma

Il corso, suddiviso in due parti, introduce le/gli studenti a:

1° PARTE: Concetti e strumenti metodologici dell'antropologia culturale
a) analisi critica di alcuni concetti base della disciplina quali cultura nei suoi aspetti dinamici, processuali, relazionali e nelle sue componenti materiali e immateriali; rappresentazioni dell'alterità: confini, pratiche e saperi "altri"; relativismo/universalismo/etnocentrismo.
b) le modalità della ricerca etnografica, in particolare l'osservazione partecipante e l'intervista etnografica.

2° PARTE: introduzione al patrimonio e ai processi di patrimonializzazione in un'ottica antropologica
L’ambito del patrimonio culturale materiale e di quello intangibile e dei processi di patrimonializzazione sarà affrontato tramite la conoscenza di specifiche situazioni etnografiche.

Testi per l’esame:

1) Manuale: F. Dei, 2016, Antropologia culturale, il Mulino, Bologna (seconda edizione)
2) A scelta uno dei seguenti testi:
A. Paini, M. Aria, a cura, 2014, La densità delle cose. Oggetti ambasciatori tra Europa e Oceania, Pacini editore, Pisa.
L. Ciabarri, 2018, Cultura materiale. Oggetti, immaginari, desideri in viaggio tra mondi, Cortina ed., Mi.
3) A scelta uno dei seguenti articoli:
A. Weiner, 2011, La differenza culturale e la densità degli oggetti in S. Bernardi, F.Dei, P.Meloni, a cura, La materia del quotidiano. Per un'antropologia degli oggetti ordinari, Pacini editore, Pisa, pp. 103-124.
M. Jolly, 2011, “Oggetti in movimento: riflessione sulle collezioni d’Oceania”, in A. Paini, E. Gnecchi Ruscone, a cura, numero monografico La ricerca Folklorica, 63, pp.29-50.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

Le modalità d'esame sono distinte tra studenti frequentanti e studenti non frequentanti. Si consiglia vivamente di frequentare le lezioni del corso.

Per le/i frequentanti: le modalità di frequenza e di valutazione saranno presentate all’inizio del corso.

Per le/i non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma orale. Le /gli studenti sono invitati a presentarsi all'esame con i testi su cui hanno studiato. La prova orale consiste in un colloquio sull’intero programma. La valutazione finale è espressa in 30esimi.

La prova orale attraverso alcune domande sui testi in programma e sugli aspetti tematici in essi trattati vuole verificare:
-l’ampiezza delle conoscenze maturate;
-la proprietà di linguaggio;
-la capacità di fare collegamenti.

Per le/gli studenti internazionali e Erasmus è prevista la possibilità di studiare su testi e sostenere l’esame finale in inglese o francese. Chi volesse farlo è invitato/a a venire a ricevimento per concordare i testi.

NOTA BENE: Questo corso non è aperto a studenti della magistrale interessati/e a ottenere 6CFU ai fini dell'accesso al concorso docenti.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI