Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2010/2011

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Due insegnamenti a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti in coerenza con il percorso prescelto
Altre attivita' formative
6
F
-
Attivato nell'A.A. 2010/2011
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Due insegnamenti a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti in coerenza con il percorso prescelto
Altre attivita' formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S02136

Crediti

12

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

MUSEOLOGIA (I) I MODULO

Crediti

6

Periodo

Secondo semestre

STORIA DELL'ARTE VENETA (P) II MODULO

Crediti

6

Periodo

Secondo semestre

Obiettivi formativi

Modulo: STORIA DELL'ARTE VENETA (P) II MODULO
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Le lezioni mirano a offrire allo studente alcuni strumenti conoscitivi e metodologici per accostare l’arte veneta del Quattro e del Cinquecento, sia dal punto di vista dell’evoluzione formale, sia da quello iconografico e iconologico.


Modulo: MUSEOLOGIA (I) I MODULO
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conoscenza generale dei fenomeni di collezionismo, prevalentemente artistico, pubblici e privati; ‘lettura’ di un museo.

Programma

Modulo: STORIA DELL'ARTE VENETA (P) II MODULO
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Prerequisiti: non necessari; tuttavia si ritiene utile la conoscenza dei lineamenti di base della storia dell’arte moderna del Quattro e del Cinquecento (si consiglia – per una maggior dimestichezza con gli argomenti – di preparare l’esame dopo aver sostenuto i moduli introduttivi di Storia dell’Arte Moderna).

Contenuto del corso: il corso si propone di tracciare un profilo dell’arte veneta nelle sue manifestazioni più significative del XV e del XVI secolo, con particolare attenzione a quanto accade a Venezia, senza tuttavia trascurare gli episodi più rilevanti dell’entroterra (Padova e Verona).

Argomenti trattati a lezione (che saranno oggetto dell’esame):
- La prima metà del Quattrocento a Venezia: da Gentile da Fabriano ad Antonio Vivarini
- La prima metà del Quattrocento nell’entroterra: Pisanello; l’esperienza padovana
- la seconda metà del Quattrocento a Venezia: Jacopo, Gentile e Giovanni Belini
- la seconda metà del Quattrocento a Padova: Andrea Mantegna
- La scultura quattrocentesca
- La stagione del Cinquecento: Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese
- La scultura del Cinquecento

Testi di riferimento:
I testi di riferimento verranno indicati nel corso delle lezioni e, in contemporanea, verranno segnalati sul sito.

NB: tutti i testi citati saranno comunque reperibili nella Biblioteca Frinzi e in quella del Dipartimento di Tempo, Immagine, Spazio e Società.

Metodi didattici: lezioni frontali in aula accompagnate dalla proiezione di immagini e dall’analisi dei testi.


Modulo: MUSEOLOGIA (I) I MODULO
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Prerequisiti: non necessari (si consiglia tuttavia di preparare l’esame dopo aver sostenuto i moduli introduttivi di Storia dell’arte medioevale, moderna e contemporanea).

Contenuto del corso: Lineamenti di museologia e storia del collezionismo. Il modulo analizza le principali dinamiche connesse alla formazione delle raccolte d’arte pubbliche e private, dei meccanismi di gestione delle stesse e di conservazione delle opere, anche alla luce del dibattito critico e storiografico, nonché delle variabili commerciali cui furono oggetto nei secoli (con particolare riferimento all’area italiana dal Medioevo al contemporaneo).

Testi di riferimento: il quadro generale dall’umanesimo all’età contemporanea si ricava da C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, Ponte alle Grazie, 2001, e A. Mottola Molfino, Il libro dei musei, Umberto Allemandi, 1998. Una lettura d’attualità vivamente consigliata, per quanto obbligatoria solo per i non frequentanti, è quella di S. Settis, Italia S.p.A. L’assalto al patrimonio culturale, Einaudi, 2002, e, dello stesso Settis, la Premessa a Battaglie senza eroi. I beni culturali tra istituzioni e profitto, Electa, 2005, pp. 13-27.
+ Daniele Del Giudice, Nel museo di Reims, Einaudi, 2010

Avvertenza: gli studenti che seguono un indirizzo archeologico-antichistico possono eventualmente sostituire i testi di C. De Benedictis con le seguenti letture: M.L. Gualandi, L’antichità classica, Roma, Carocci, 2001 (“Le fonti per la storia dell’arte”, I), Capitolo VIII (Il possesso e la conservazione delle opere d’arte) e le appendici relative, pp. 113-135, 485-544; G. Gualandi, Dallo scavo al museo, in I musei, a cura di A. Emiliani, Touring Club Italiano, 1980 (“Capire l’Italia”, IV), pp. 81-119.

Metodi didattici: lezioni frontali con ausilio di power point e filmati; conferenze; visite esterne a musei, gallerie e collezioni.

Modalità d'esame

Modulo: STORIA DELL'ARTE VENETA (P) II MODULO
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prova orale.


Modulo: MUSEOLOGIA (I) I MODULO
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il modulo prevede una prova scritta di carattere orientativo sulla base dei testi indicati in bibliografia; il tempo concesso per l’elaborato è di un’ora. Seguirà una breve verifica orale, in cui si discuterà della prova scritta e di almeno due musei scelti e visitati recentemente e con nuova consapevolezza e competenza (e possibilmente che almeno uno dei due abbia attinenza con la storia dell'arte e sia di livello quanto meno nazioale).

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI