Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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Sem. 1A | 24-set-2018 | 10-nov-2018 |
Sem. 1B | 19-nov-2018 | 12-gen-2019 |
Sem. 2A | 18-feb-2019 | 30-mar-2019 |
Sem. 2B | 8-apr-2019 | 1-giu-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione d'esame invernale | 14-gen-2019 | 16-feb-2019 |
Sessione d'esame estiva (gli esami sono sospesi durante la sessione di laurea) | 3-giu-2019 | 27-lug-2019 |
Sessione d'esame autunnale | 26-ago-2019 | 21-set-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione di laurea estiva | 8-lug-2019 | 13-lug-2019 |
Sessione di laurea autunnale | 4-nov-2019 | 9-nov-2019 |
Sessione di laurea invernale | 30-mar-2020 | 4-apr-2020 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2018 | 1-nov-2018 |
Sospensione dell'attività didattica | 2-nov-2018 | 3-nov-2018 |
Festa dell’Immacolata | 8-dic-2018 | 8-dic-2018 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2018 | 5-gen-2019 |
Vacanze di Pasqua | 19-apr-2019 | 23-apr-2019 |
Sospensione attività didattica | 24-apr-2019 | 27-apr-2019 |
Festa della liberazione | 25-apr-2019 | 25-apr-2019 |
Festa del lavoro | 1-mag-2019 | 1-mag-2019 |
Sospensione dell' attività didattica | 20-mag-2019 | 20-mag-2019 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2019 | 21-mag-2019 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2019 | 2-giu-2019 |
Vacanze Estive | 12-ago-2019 | 17-ago-2019 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti

Guidarelli Gianmario
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia dell'arte medievale (i+p) - II MODULO PARTE (P) (2019/2020)
Codice insegnamento
4S02160
Docente
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Storia dell'arte medievale (i+p) - II MODULO PARTE (P) del corso Laurea in Lettere
- Storia dell'arte medievale (p) del corso Laurea in Lettere
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/01 - STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
Periodo
Sem 2B dal 6-apr-2020 al 30-mag-2020.
Obiettivi formativi
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE – CORSO PROGREDITO
I temi e gli argomenti dell’insegnamento fanno parte dei contenuti caratterizzanti il corso di studio e rientrano in un percorso formativo finalizzato a una preparazione specifica in ambito storico artistico. Il corso, in particolare, vuole approfondire un argomento nel quadro più generale della storia dell’arte medievale, offrendo conoscenze e, soprattutto, occasione per esercitare la capacità di analisi delle opere nella loro complessità di significati e relazioni.
Prerequisiti
L’insegnamento presuppone conoscenze e capacità acquisite con il modulo introduttivo di storia dell’arte medievale.
Programma
L’arte a Siena tra Due e Trecento
Data l'emergenza del corona-virus, al fine di fornire i materiali di studio in forma digitale, mi corre obbligo di cambiare l'argomento del corso rispetto a quanto previsto all'inizio dell'anno.
Il corso affronterà, per ciò, le esperienze artistiche nella Siena della fine del Duecento e dei primi decenni del Trecento. Attraverso l’opera dei principali pittori senesi dell’epoca si considereranno le diverse funzioni e i differenti prodotti della pittura nella società del tempo, dedicando particolare attenzione all’iconografia mariana e a quella dei santi, in particolare a quelli della tradizione locale. Il corso avrà, inoltre, una parte di preparazione, utile alla comprensione degli argomenti trattati, considerando l’opera di Giotto e di due scultori di capitale importanza per Siena, come Nicola Pisano e Giovanni Pisano.
PROGRAMMA DI LETTURE PER LO STUDIO DEL CORSO PROGREDITO DI STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE (2019-2020)
Tutti i saggi sono scaricabili dal sito e.learning; si vedano le indicazioni che accompagnano ciascun pdf, con rimando alle singole lezioni.
I saggi segnalati con *** sono di lettura consigliata, ma non obbligatoria per l’esame
I testi 10, 11, 12, 13, (16-17-18) sono eventualmente reperibili in copia cartacea presso la copisteria Trenta e oltre.
1) F. Aceto, Nicola Pisano, in Dizionario biografico degli Italiani, vol. 78, Roma 2013
2) A. Bagnoli, Novità su Nicola Pisano scultore nel Duomo di Siena, in "Prospettiva", 1981, pp. 27-46
3) L. Bellosi, La Croce bolognese di Giunta Pisano, in “Prospettiva” ("I vivi parean vivi": Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento), 121/124), 2006, pp. 14-17
4) L. Bellosi (a), Cimabue, Milano 1998, pp. 39-44,97-102, 273-274; (b) Da Cimabue a Giotto, pp. 295-301.
5) A. Cadei, Assisi: Basilica di San Francesco, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, Roma 1991, pp. 631-636
6) L. Bellosi, Il 'pittore oltremontano' di Assisi, il Gotico a Siena e la formazione di Simone Martini, in “Prospettiva ("I vivi parean vivi": Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento), 121-124, 2006, pp. 227-236
7) S. Romano, La basilica di Assisi e le storie dipinte di Francesco, 2019, pp. 245-254
8) L. Bellosi, La barba di San Francesco. (Nuove proposte per il 'problema di Assisi'), in "Prospettiva", No. 22 , 1980), pp. 11-34 (***lettura consigliata)
9) L. Bellosi, Il percorso di Duccio, in "Prospettiva", 121/124 ("I vivi parean vivi": Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento), 121-124, 2006, pp. 194-219
10) Due schede tratte da Duccio. Alle origini della pittura senese, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2003 - gennaio 2004), Cinisello Balsamo 2003, pp. 166-180 (L. Bellosi, A. Bagnoli), 208-216 (G. Ragionieri)
11) G. Piccinni, Siena nell'età di Duccio, in Duccio. Alle origini della pittura senese, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2003 - gennaio 2004), Cinisello Balsamo 2003, pp. 27-35
12) G. Piccinni, Siena negli anni di Ambrogio, in Ambrogio Lorenzetti, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2017-gennaio 2018), Cinisello Balsamo 2017, pp. 79-93
13) R. Bartalini, E. Cioni, Le vie del gorico: orafi e scultori, in Duccio. Alle origini della pittura senese, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2003 - gennaio 2004), Cinisello Balsamo 2003, pp. 422-435
14) M. Seidel, Castrum pingatur in palatio. 1. Ricerche storiche e iconografiche sui castelli dipinti nel Palazzo Pubblico di Siena, in “Prospettiva", 1982, pp. 17-41
15) L. Bellosi, Castrum pingatur in palatio, “. Duccio e Simone Martini, pittori di castelli senesi ‘a l’esempio come erano’, in “Prospettiva", 1982; riedito in "Prospettiva" ("I vivi parean vivi": Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento), 121-124, 2006, pp. 246-272
16) A. Bagnoli, La Maestà di Simone Martini, Cinisello Balsamo 1999
17) Idem
18) Idem
19) M. Seidel, Condizionamento iconografico e scelta semantica: Simone Martini e la tavola del Beato Agostino Novello, in Simone Martini, atti del convegno (Siena, 1985), Firenze 1988, pp. 75-80
20) A. Bagnoli, Beato Agostino Novello (scheda), in Simone Martini e chompagni, catalogo della mostra (Siena, 1985), Firenze 1985, pp. 56-61
21) E. Avanzati, Beato Andrea Gallerani, in Simone Martini e chompagni, catalogo della mostra (Siena, 1985), Firenze 1985, pp. 78-80
22) L. Bellosi, Il paesaggio nella pittura senese del Trecento, in “Prospettiva", 1982; riedito in "Prospettiva" ("I vivi parean vivi": Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento), 121-124, 2006, pp. 295-303
23) (a_b_c), M. Seidel, S. Calamai, Maestà di Massa Marittima, in Ambrogio Lorenzetti, catalogo della mostra (Siena 2017-2018), Cinisello Balsamo 2017, pp. 232-261.
24) M. M. Mascolo, A. Caffio, Al servizio dei Nove: Ambrogio Lorenzetti 'pittore civico', in Ambrogio Lorenzetti, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2017-gennaio 2018), Cinisello Balsamo 2018, pp. 391-425 (***_lettura consigliata)
25) G. Lullo, Il trittico della “piccola Maestà” (scheda), in Ambrogio Lorenzetti, catalogo della mostra (Siena, ottobre 2017-gennaio 2018), Cinisello Balsamo 2018, pp. 338-345
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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P. Marini, a cura di | Pisanello | Electa | 1996 | 8843557785 |
Modalità d'esame
In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus, la modalità d’esame sopra riportata viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in prova orale con modalità telematica.
La prova consiste in un colloquio orale, durante il quale si potrà fare riferimento a delle immagini, teso a verificare:
- L’autonomia nella presentazione degli argomenti trattati nei testi di studio
- la capacità espositiva e l’uso di una terminologia specifica
- la capacità di riconoscere e stabilire riconoscere opere, stili e iconografie
- la capacità analitica e argomentattiva.
L’insegnamento è costituito da due moduli distinti per un totale di 12 cfu: introduttivo e progredito. Lo studente può sostenere l’esame di entrambi i moduli in un’unica sessione oppure in due distinte. L'esame del corso introduttivo deve sempre precedere quello introduttivo.
Tipologia di Attività formativa D e F
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° 3° | "caro mostro. duecento anni di frankenstein" | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
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1° 2° 3° | Ciclo di conferenze musica/culture/civiltà | F |
Vincenzo Borghetti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Conferenze di Castelvecchio "Civici musei d'arte di Verona" | F |
Alessandra Zamperini
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso C.T.G. | F |
Alessandra Zamperini
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Documentazione grafica e fotografica dei reperti archeologici: dal disegno archeologico tradizionale a quello digitale | F |
Diana Sergeeva Dobreva
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Giovedì' culturali dell'ISSR I ciclo | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Roman pottery in the adriatic. production, typology and distribution. | F |
Diana Sergeeva Dobreva
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Univero’ 2018 | F |
Tiziana Franco
(Coordinatore)
|
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.
Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto, di circa 30 cartelle di 2500 battute, su un argomento concordato con il relatore. Alla prova finale sono riservati 6 CFU.
L’elaborato scritto verrà caricato on line dal candidato e dovrà essere approvato dal relatore prima della sua discussione.
Le discussioni dell’elaborato finale avvengono davanti a sottocommissioni di almeno tre membri, dei quali uno sarà il relatore, uno il correlatore, il terzo un altro docente dell’Ateneo oppure un esperto esterno nominato dal Presidente del Collegio didattico. La discussione si svolgerà nei giorni precedenti la proclamazione in data concordata dai componenti la sottocommissione. Il risultato della discussione e la proposta di valutazione saranno tempestivamente comunicati dal Presidente della sottocommissione al Presidente della Commissione per la prova finale.
La Commissione per la prova finale procederà alla valutazione, tenendo conto della proposta delle sottocommissioni, alla proclamazione e alla comunicazione del voto di laurea. La verbalizzazione, da compilarsi secondo la procedura denominata “firma digitale”, sarà responsabilità del Presidente della Commissione.
La decisione di voto avviene senza la presenza dello studente o di estranei. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. Alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di cinque/110.
Il Collegio didattico incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli studenti a tempo parziale), assegnando 1 punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Ai soli effetti di questa incentivazione, agli studenti che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi promossi dall’Ateneo, la durata del corso di studi normale è incrementata della durata del periodo trascorso all’estero. Se uno studente ha speso all’estero un periodo di studio entro il quadro di un accordo Erasmus, viene aggiunto 1 punto su 110 alla media pesata.
Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode, purché con decisione unanime.
L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’italiano, previa approvazione del relatore e del Collegio didattico. La discussione deve comunque essere condotta in italiano.
La discussione dell’elaborato in sede di prova finale può eventualmente essere accompagnata dall'uso di strumenti informatici o di altro genere, se essi sono utili per un migliore chiarimento dei contenuti o per l'esposizione delle metodologie impiegate.
Lo studente può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
La commissione, constatato il valore insufficiente dell’elaborato, lo può ricusare. Nel caso in cui lo studente non consegua il punteggio minimo per superare la prova finale, dovrà migliorare l'elaborato o comporne uno diverso, presentandosi ad una successiva sessione di laurea.
CALENDARI E INFORMAZIONI GENERALI SULL'ESAME DI LAUREA (CdS Culture e Civiltà) -> LINK [apre un una pagina]
Elenco delle proposte di tesi e stage
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Ambiti di tesi | Art & Architecture - Art & Architecture |
Stage | Area di ricerca |
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Lavorare in archivio | Argomenti vari |