Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Lingua spagnola III (2011/2012)
Codice insegnamento
4S00883
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-LIN/07 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA
Periodo
II semestre dal 27 feb 2012 al 26 mag 2012.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli studenti all’analisi della formazione delle parole della lingua spagnola, secondo un approccio che combini la prospettiva diacronica e quella sincronica.
Programma
Durante il corso, tenuto in lingua spagnola, saranno affrontati i concetti morfologici elementari (parola, morfema, parola complessa, radice, affisso, tema, base) e si analizzeranno, mediante esempi tratti dal lessico antico e contemporaneo, i processi morfologici più comuni che governano le regole di formazione delle parole in spagnolo (composizione, derivazione, altri processi).
Bibliografia obbligatoria:
- S. Varela Ortega, Morfología léxica. La formación de palabras, Madrid, Gredos, 2005.
- F. González Ollé – M. Casado Velarde, Formación de palabras, in Lexikon der Romanistischen linguistik, vol. VI, 1, Tübingen, Max Niemeyer Verlag, 1992, pp. 91-109.
- J. Pena, Partes de la morfología. Las unidades del análisis morfológico, en I. Bosque – V. Demonte (eds.), Gramática descriptiva de la lengua española, Madrid, Espasa, 1999, pp. 4305-4366.
Per il curriculum Cint:
- Josefa Gómez de Enterría, Últimas tendencias neológicas en la prensa económica, in La neologia en el tombant de segle, Barcelona, Universidad Pompeu Fabra, 2000, pp. 75-84.
- Josefa Gómez de Enterría, Neología y préstamo en el vocabulario de la economía, in Anuario de Estudios Filológicos de la Universidad de Cáceres, 1992, pp. 96-107.
Per il curriculum TUR:
- T. Abejón Peña – M. S. Hernando Tundidor, El léxico especializado del turismo cultural, in Estudios de léxico especializado, ed. N. Gallardo, J. Gómez de Enterría, Granada, Atrio, 2009, pp. 295-318.
- C. Navarro, Creación neológica en el vocabulario de la gestión del turismo gastronómico, in Turismo ed enogastronomia tra Italia e Spagna, ed. G. Bazzocchi, P. Capanaga, S. Piccioni, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 87-97.
Bibliografia di consultazione:
- R. Almela Pérez, Procedimientos de formación de palabras en español, Barcelona, Ariel, 1999.
- M. F. Lang, Formación de palabras en español, Madrid, Cátedra Lingüística, 1992.
- I. Bosque-V. Demonte (eds.), Gramática descriptiva de la lengua española, Madrid, Espasa, 1999, capp. 69-73 e 76-78.
- Real Academia Española, Nueva gramática de la lengua española, Madrid, Espasa, 2009, capp. 5-11.
- D. Pharies, Diccionario etimológico de los sufijos españoles, Madrid, Gredos, 2002.
N.B.: I materiali didattici utilizzati durante il corso costituiscono parte integrante del programma d’esame. Saranno messi a disposizione sulla pagina dell’insegnamento al termine delle lezioni.
Modalità d'esame
L’esame consiste in una prova scritta in lingua spagnola su questioni teoriche e pratiche riguardanti il programma del corso.
COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA
Livello 4 (ALTE), C1 (Consiglio d'Europa).
La verifica della competenza linguistica si basa sulle certificazioni rilasciate dal CLA (Centro Linguistico di Ateneo) o da altri enti accreditati (vedi "Guida dello studente" pag.25).
RACCOMANDAZIONI RELATIVE ALLE CERTIFICAZIONI DI COMPETENZA LINGUISTICA – PROVE SCRITTE D’ESAME E VERBALIZZAZIONE
Si ricorda agli studenti che, in sede d’esame e di verbalizzazione, i docenti si fanno carico di controllare in internet solo ed esclusivamente i risultati delle prove di certificazione linguistica (test CLA) che si siano svolte nella stessa sessione dell’appello d’esame. Pertanto, gli studenti che hanno conseguito la competenza linguistica, propedeutica alle prove scritte di Lingua spagnola, nelle sessioni CLA precedenti sono tenuti a procurarsi una copia cartacea del certificato presso l’“Ufficio testing” prima di presentarsi alla prova d’esame o alla verbalizzazione di prove precedentemente sostenute. In assenza di certificato non avrà luogo né la verbalizzazione, né la prova d’esame.