Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze della comunicazione - Immatricolazione dal 2025/2026COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Ciclo di conferenze Collegio universitario Don Nicola Mazza | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Business English for everybody" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Corso "Il russo per tutti" | F |
Serena Dal Maso
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Mondi di Moda: temi e protagonisti | F |
Alessandra Zamperini
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Musiche nella storia | F |
Vincenzo Borghetti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Premio OMI - Cerimonia conclusiva e tavola rotonda | F |
Mario Magagnino
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | F |
Davide Poggi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Attività FAI (3 cfu) | F |
Edoardo Bianchi
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Democrazie e fascismo | F |
Renato Camurri
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia | F |
Giovanni Bernardini
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Il percorso di un intellettuale tra Italia e Stati Uniti durante il Fascismo: Giuseppe Antonio Borgese | F |
Renato Camurri
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Introduzione alla robotica per studenti di materie umanistiche | F |
Paolo Fiorini
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di critica teatrale | F |
Simona Brunetti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di linguaggi radiofonici (II edizione) | F |
Simona Brunetti
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di organizzazione eventi e manifestazioni per professioni nello spettacolo e cultura | F |
Francesca Martinelli
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Laboratorio di Teatro musicale | F |
Nicola Pasqualicchio
(Coordinatore)
|
1° 2° 3° | Teatro a rotelle | F | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° 3° | Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica | F |
Davide Poggi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
1° | Conoscenze per l'accesso: abilita' logico-argomentative | D |
Simona Brunetti
(Coordinatore)
|
|
1° 2° 3° | Festival del futuro | F |
Alessandra Zangrandi
(Coordinatore)
|
|
1° 2° 3° | Laboratorio di linguaggi radiofonici | F |
Simona Brunetti
(Coordinatore)
|
Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia (2022/2023)
Codice insegnamento
4S011846
Docente
Coordinatore
Crediti
2
Offerto anche nei corsi:
- Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia del corso Laurea magistrale in Editoria e giornalismo [LM-19]
- Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia del corso Laurea magistrale interateneo in Scienze storiche
- Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia del corso Laurea in Lettere [L-10]
- Fine della "globalizzazione"? Dialoghi sul mondo che cambia del corso Laurea in Beni culturali [L-1]
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
NN - -
Periodo
2 A, 2 B
Obiettivi di apprendimento
Il ciclo si compone di cinque incontri su altrettanti temi di grande attualità politica, economica e sociale per il mondo e per la vita di ciascuno. Il filo conduttore è dato dalla questione della “fine della globalizzazione”, proclamata da un numero crescente di analisti.
A cominciare dall’emergenza climatica, fino alla drammatica urgenza della guerra in Ucraina, ogni incontro sarà strutturato attorno al dialogo tra un accademico di chiara fama e un giornalista delle principali testate nazionali, entrambi noti per la competenza in materia. Gli incontri offriranno ampio spazio all’interazione con il pubblico presente, che potrà discutere con i due ospiti.
L’obiettivo è dunque offrire a un pubblico vasto, non necessariamente di specialisti, un’informazione seria e rigorosa ma in termini accessibili e utili per comprendere i profondi mutamenti in corso e le loro ripercussioni sul futuro.
Prerequisiti e nozioni di base
Il ciclo è aperto a studenti/esse triennali e magistrali senza alcun requisito preliminare, tranne l'interesse per l'attualità e per gli argomenti trattati.
Programma
1° incontro
Giovedì 23 febbraio 2023, ore 17:30
“Emergenza climatica: la vera crisi globale?”
Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza che la crisi climatica costituisce la principale emergenza globale dei nostri tempi. Mentre è ormai comunemente accettata l’evidenza che le sue cause siano soprattutto di natura umana, ogni angolo del pianeta è colpito dalle sue conseguenze, destinate a diventare ancora più catastrofiche negli anni a venire se non saranno prese misure di contrasto urgenti e globali. Soprattutto in relazione a quest’ultimo aspetto, il dialogo tra i due protagonisti dell’incontro e con il pubblico vuole contribuire a fare un bilancio della situazione attuale, delle risposte che finora le autorità nazionali e internazionali hanno offerto e di quelle che saranno necessarie nei prossimi decenni per invertire una tendenza che mette a rischio la stessa sopravvivenza della vita sul pianeta.
Luca Mercalli, climatologo
Davide Maria De Luca, giornalista presso il quotidiano “Domani”
2° incontro
Giovedì 16 marzo 2023, ore 17:30
“Gli Stati Uniti da Trump a Biden: un attore (nuovamente) globale?”
È innegabile che la breve ma tumultuosa Presidenza Trump abbia rappresentato una fase di cesura nella storia recente degli Stati Uniti, non soltanto per le modalità inquietanti in cui essa si è conclusa ma anche per quella che è apparsa come una revisione del tradizionale ruolo globale di Washington. L’elezione del Presidente Biden e la successiva aggressione russa all’Ucraina hanno comportato un rinnovato impegno statunitense in Europa difficilmente prevedibile alla vigilia. Sullo sfondo, rimane la crescente e mutevole rivalità con la Cina Popolare che rischia di segnare l’intero XXI secolo in modalità ancora difficili da comprendere. Siamo alla vigilia o addirittura già in mezzo a una “nuova Guerra Fredda”? L’operato dell’amministrazione Biden è sostenuto da progetti per un nuovo “secolo americano” su scala globale? E quanto è solida la sua leadership in vista delle prossime elezioni presidenziali, che potrebbero segnare la rinascita di Donald Trump?
Mario Del Pero, Professore di Storia Internazionale presso l’Institut d’Études Politiques di Parigi
Martino Mazzonis, giornalista freelance, autore e ricercatore
3° incontro
Giovedì 3 aprile 2023, ore 17:30
“Il futuro dell’Unione Europea tra crisi e rilancio”
Non sono anni facili per l’Unione Europea, segnata da una lunga crisi economica e sociale, da divergenze e incomprensioni tra i suoi partner costitutivi, dall’emersione al suo interno di fenomeni preoccupanti per la democrazia, da un distacco che non accenna a diminuire tra le sue istituzioni e la cittadinanza, e infine dall’urgenza della guerra in Ucraina. Obiettivo dell’incontro è comprendere in che modo le urgenze dei nostri giorni siano accolte e recepite nell’agenda delle istituzioni europee, quali compromessi e soluzioni siano elaborate in tal senso a Bruxelles e quale efficacia stiano avendo gli strumenti predisposti, con particolare riguardo per l’Italia (a cominciare dal noto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Francesco Saraceno, Professore di macroeconomia presso l’Institut d’Études Politiques di Parigi
Francesca Basso è corrispondente da Bruxelles per il “Corriere della Sera”
4° incontro
Giovedì 27 aprile 2023, ore 17:30
La “globalizzazione al capolinea”? Politica ed economia di fronte alle crisi attuali
Sempre più diffusa è la convinzione che l’attuale crisi economica di lungo corso, unita alla guerra in Ucraina e alle sue ripercussioni per i mercati globali (a cominciare da quello delle fonti energetiche) segnino la fine di un’epoca generalmente caratterizzata dalla cosiddetta “globalizzazione neoliberista”. L’enfasi di un tempo sulle capacità dell’economia di autoregolarsi e sulle dimensioni naturalmente globali degli scambi lasciano il passo alla consapevolezza che il futuro potrebbe essere dominato da blocchi politico-economici in rapporto competitivo se non conflittuale, ma anche che è necessario il ritorno di una più attiva guida politica dell’economia. Sullo sfondo rimane l’esigenza di una transizione economica verso modelli più sostenibili sul piano sociale e ambientale. L’incontro vuole fornire elementi per valutare lo stato reale dei fenomeni economici globali e la capacità delle istituzioni, principalmente in Italia e in Europa, di farvi fronte e di guidarli verso un futuro meno minaccioso.
Andrea Roventini, Professore alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Gea Scancarello, giornalista della redazione di “Otto e Mezzo”
5° incontro
Venerdì 26 maggio 2023, ore 17:30
"La guerra in Ucraina e il futuro delle relazioni internazionali"
L’attacco della Russia all’Ucraina ha riportato all’attualità anche in Europa scenari di guerra che sembravano relegati al passato. Per quanto essa affondi le radici in un decennio abbondante di tensioni crescenti, Le sue modalità, la sua rapidità e violenza hanno colto di sorpresa molti osservatori anche tra i più preparati. L’inevitabile coinvolgimento, per quanto indiretto, di altri attori internazionali ha fatto parlare molti dell’inizio della “Terza Guerra mondiale” paventata da decenni. Per quanto il suo esito appaia ancora incerto e legato a molte variabili, è indubbio che essa stia già avendo delle ripercussioni irreversibili sullo stato delle relazioni internazionali: non soltanto sul futuro della Russia nel mondo ma sui rapporti tra Europa e Stati Uniti, e tra questi ultimi e la Cina Popolare. L’incontro intende prendere in esame entrambi gli aspetti: cosa sta accadendo e cosa accadrà alla Russia a seguito del conflitto e quali conseguenze esso produrrà per il futuro dei rapporti tra i paesi coinvolti, anche ben lontani dal territorio ucraino.
Silvio Pons, Professore di Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa
Marta Allevato, giornalista della redazione Esteri dell’agenzia AGI (Roma)
Modalità didattiche
Tutti gli incontri saranno aperti al pubblico, avranno inizio alle 17:30 e si terranno presso la Sala Convegni del Banco BPM in via San Cosimo 10 (Verona)
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli studenti/le studentesse che parteciperanno dovranno segnalare la loro presenza a ciascun incontro. Successivamente alla fine del ciclo, dovranno redigere un breve testo di sintesi di quanto avranno appreso durante gli incontri.
Criteri di valutazione
La valutazione sarà fatta sulla base della capacità degli studenti/delle studentesse di mettere in evidenza sia le principali conclusioni di ciascun incontro, sia le convergenze tra di essi.
Criteri di composizione del voto finale
Il 100% del voto finale sarà dato in base ai criteri sopra esposti.
Lingua dell'esame
Italiano
Materiale e documenti
-
Fine della "globalizzazione"? - Locandina (pdf, it, 508 KB, 2/20/23)