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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea in Scienze dell'educazione - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
B
M-STO/02
Un insegnamento a scelta (b1 completo)
6
E
-

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tirocinio
12
F
-

3° Anno   Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
6
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
B
M-STO/02
Un insegnamento a scelta (b1 completo)
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tirocinio
12
F
-
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00886

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/02 - STORIA MODERNA

Periodo

Sem. 2A dal 18 feb 2019 al 30 mar 2019.

Obiettivi formativi

Acquisire la consapevolezza che ogni aspetto della nostra società è l’esito di un processo storico. Conoscere "l’altro" attraverso il confronto col passato, al fine di rendere l’educatore più consapevole dei mutamenti storici e dei connessi condizionamenti culturali e sociali. Acquisire le conoscenze basilari del metodo e degli strumenti del lavoro dello storico. Sapere contestualizzare i processi e i fenomeni storici in relazione alla realtà circostante. Sviluppare senso critico e autonomia di giudizio, al fine di cogliere le influenze storiche e culturali dei diversi fenomeni e poterne tenerne conto sia nei progetti educativi sia nel rapporto con "l’altro".

Programma

Dopo aver illustrato le metodologie di indagine e le fonti della disciplina, il corso si propone di indagare la concezione e il ruolo della donna in famiglia e nella società lungo i secoli XVI-XIX, per coglierne gli elementi di continuità e quelli di discontinuità con il presente. In particolare verranno trattati i seguenti temi:

la costruzione della presunta inferiorità femminile;
il ruolo della donna in ambito familiare e sociale;
il concetto di maternità;
la violenza contro le donne.

Metodi didattici

La modalità didattica prevalente sarà la lezione frontale col supporto di slides, intervallata da laboratori di analisi delle fonti, da momenti di confronto/discussione, e da incontri a carattere seminariale. Si prevede inoltre una visita/lezione in archivio.

Testi di riferimento per le/gli studenti frequentanti:

- P. Prodi, La storia moderna, Bologna, il Mulino, 2005;
- il materiale fornito durante le lezioni.

Testi di riferimento per gli studenti non frequentanti:

- S. Luzzato (a cura di), Prima lezione di metodo storico, Roma – Bari, Laterza, 2010;
- P. Prodi, La storia moderna, Bologna, il Mulino, 2005.

Due testi a scelta tra i seguenti per le/gli studenti frequentanti e per le/gli studenti non frequentanti:

A. Bellavitis, Il lavoro delle donne nelle città dell'Europa moderna, Roma, Viella, 2016.
M. Cavina, Nozze di sangue. Storia della violenza coniugale, Roma-Bari, Laterza, 2018.
M. Carboni, Le doti della “povertà”. Il Monte del Matrimonio di Bologna (1583-1796), Bologna, il Mulino, 1999.
N. Filippini, Generare, partorire, nascere. Una storia dall’antichità alla provetta, Roma, Viella, 2017.
S. Feci, L. Schettini (a cura di), La violenza contro le donne nella storia. Contesti, linguaggi, politiche del diritto (secoli XV-XXI), Roma, Viella, 2017.
A. Lirosi, Libere di sapere. Il diritto delle donne all'istruzione dal Cinquecento al mondo contemporaneo, Roma, Storia e Letteratura, 2016.
D. Lombardi, Storia del matrimonio dal medioevo a oggi, Bologna, Il Mulino, 2008.
F. Terraccia, In attesa di una scelta. Destini femminili ed educandati monastici nella Diocesi di Milano in età moderna, Roma, Viella, 2012.

Modalità d'esame

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. In particolare le/gli studenti dovranno dimostrare di:

- essere in grado di contestualizzare i processi storici e di interpretarli criticamente;
- esporre le proprie argomentazioni in modo rigoroso, impiegando un linguaggio appropriato e scientifico.

La valutazione degli apprendimenti avverrà attraverso un colloquio orale che per le/gli studenti frequentanti verterà sugli argomenti sviluppati a lezione, sul materiale fornito ed esaminato a lezione, e sui testi di riferimento indicati nel programma, mentre per le/gli studenti non frequentanti il colloquio orale si baserà testi di riferimento indicati nel programma.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI