Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Istituzioni di diritto pubblico (2019/2020)
Codice insegnamento
4S00457
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Offerto anche nei corsi:
- Istituzioni di diritto pubblico del corso Laurea in Economia e Commercio (Vicenza)
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Periodo
primo semestre triennali dal 16 set 2019 al 10 gen 2020.
Obiettivi formativi
L’insegnamento considera sia il diritto costituzionale italiano, visto anche nella prospettiva dell’integrazione europea, sia la parte generale del diritto amministrativo. I suoi obiettivi formativi sono volti a fornire la conoscenza dei principî, delle regole, degli istituti e dei concetti basilari di tali discipline, che trovano riscontro negli insegnamenti degli anni successivi e nello svolgimento di qualsiasi attività professionale e imprenditoriale. A tal fine, vengono offerte anche le competenze linguistiche specialistiche per affrontare e padroneggiare l’intero fenomeno giuridico negli anni di studio a venire. Al termine delle lezioni, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali categorie giuridiche del diritto pubblico, di essere in grado di riconoscere ed individuare le fonti all'origine delle norme applicate, di comprendere e valutare i testi normativi e le sentenze relative agli argomenti trattati, di essere in grado di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti (con particolare riferimento anche alle vicende di attualità politico-istituzionale) e di sostenere le proprie tesi con proprietà di linguaggio e argomentazioni adeguate.
Programma
1. Nozioni introduttive: il diritto e lo Stato; forme di stato e forme di governo; cenni di storia costituzionale italiana; il processo di integrazione europea; la crisi della sovranità dello Stato
2. Le fonti del diritto: le fonti statali; le fonti europee; le fonti delle autonomie
3. Le forme di democrazia diretta
4. Il Parlamento
5. Il Governo
6. Il Presidente della Repubblica
7. Il potere giudiziario
8. La giustizia costituzionale
9. Le autonomie territoriali
10. I diritti dei cittadini e i doveri costituzionali
11. La pubblica amministrazione
Modalità didattiche
Le modalità didattiche dell'insegnamento consistono in lezioni frontali. Durante le lezioni, oltre ad affrontare i vari istituti del diritto pubblico dal necessario punto di vista teorico, si presterà particolare attenzione anche all'attualità e alla realtà politico-istituzionale in cui i principi del diritto pubblico trovano concreta applicazione.
Il contenuto dei libri di testo, nonchè le lezioni svolte in aula sono aderenti al programma. Eventuale materiale didattico utilizzato a lezione sarà disponibile nella piattaforma e-learning dell'insegnamento. In particolare, al fine di agevolare la frequenza, la traccia di ogni lezione verrà caricata sulla piattaforma già prima del relativo svolgimento.
Libri di testo
R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Giappichelli, ultima ed. eccetto il cap. II del Percorso I (Forme di Stato) per il quale è sufficiente, ma necessaria, la sola lettura
oppure
V. ONIDA - M. PEDRAZZA GORLERO, Compendio di diritto costituzionale, Giuffrè, ultima ed.
Oltre al libro di testo, lo studente dovrà dimostrare, in sede di esame, di conoscere e di saper commentare le disposizioni della Costituzione italiana e delle principali leggi costituzionali e ordinarie relative alla materia. Si raccomanda, pertanto, durante lo studio, una costante consultazione diretta dei testi normativi, per i quali può essere utilizzata una delle seguenti raccolte:
– AINIS M e MARTINES T., Piccolo codice costituzionale, Milano, LED (Edizioni universitarie di lettere economia e diritto), ult. ed.
oppure:
- MATTIONI A., Codice costituzionale, Piacenza, La Tribuna ed., ult. ed.
oppure:
– P. COSTANZO, Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ult. ed.
oppure:
- M. BASSANI, G. BOTTINO, M. DELLA TORRE, Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano, Giuffré, ult. ed.
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma orale sull'intero programma. Il colloquio è teso a verificare la profondità e l'ampiezza delle conoscenze acquisite; la capacità di collegare i diversi argomenti della materia; la capacità di esporre con linguaggio giuridico appropriato; la capacità di argomentare e sostenere le proprie tesi.
Non sono previste prove intermedie.
"NOTA CORONAVIRUS= durante il periodo di emergenza sanitaria l'esame si svolgerà in modalità orale su ZOOM."