Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
A
SECS-P/01
9
A
SECS-S/06
Abilita' linguistiche (B1 completo lingua inglese)
6
E/F
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
SECS-P/01
9
B
SECS-S/01

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
SECS-P/08
Stage
6
S
-
Prova finale
3
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
A
SECS-P/01
9
A
SECS-S/06
Abilita' linguistiche (B1 completo lingua inglese)
6
E/F
-
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
B
SECS-P/01
9
B
SECS-S/01
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
SECS-P/08
Stage
6
S
-
Prova finale
3
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02458

Coordinatore

Mauro Tescaro

Crediti

9

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/01 - DIRITTO PRIVATO

Periodo

Secondo Semestre Triennali dal 19 feb 2018 al 1 giu 2018.

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza delle nozioni e delle regole giuridiche fondamentali che governano i rapporti tra soggetti privati – con particolare ma non esclusiva attenzione per gli istituti del diritto patrimoniale –, nonché di sensibilizzare lo stesso alle problematiche del diritto privato, anche mediante la discussione in aula di alcuni casi pratici.
Per questa via, si mira a sviluppare una compentenza di fondamentale importanza anche per tutte le attività lavorative di ambito prevalentemente economico. In quest'ottica, più precisamente, lo studente dovrà dimostrare di conoscere le citate nozioni e regole giuridiche fondamentali del diritto privato, nonché di saperle applicare a casi concreti esemplificativi oppure tratti dalla giurisprudenza. Lo studente dovrà altresì dimostrare di saper cogliere le principali particolarità terminologiche caratterizzanti gli istituti privatistici, in relazione ai quali parole ed espressioni a prima vista simili possono anche assumere, sotto il profilo tecnico-giuridico, significati differenti.

Programma

1. Il diritto privato in generale
2. Le situazioni giuridiche soggettive
3. I fatti e gli atti giuridici
4. I soggetti: le persone fisiche e le persone giuridiche
5. I beni e i diritti reali
6. Le obbligazioni
7. Il contratto in generale
8. I singoli contratti
9. I contratti dei consumatori
10. Le fonti non contrattuali di obbligazione
11. I fatti illeciti
12. Il diritto di famiglia in generale
13. Il matrimonio
14. Il regime patrimoniale della famiglia
15. La filiazione
16. Le successioni per causa di morte
17. Le donazioni
18. La tutela dei diritti

Le modalità didattiche consisteranno in lezioni frontali sui temi appena indicati, con costante coinvolgimento degli studenti, e con particolare attenzione al significato non solo giuridico degli istituti di volta in volta esaminati, nell'ottica di favorire il più possibile lo sviluppo di competenze trasversali. Nella medesima ottica, saranno offerte agli studenti pure alcune iniziative formative avanzate, nelle quali saranno coinvolte numerose professionalità diverse, accademiche e non.


Testi consigliati

1) uno dei seguenti Manuali, in alternativa tra loro:

A. TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, 48a ed. a cura di G. TRABUCCHI, WOLTERS KLUWER - CEDAM, 2017, esclusi la Sez. III del Capo IX (procedure concorsuali), la Sez. V del Capo X (contratti di banca e di conto corrente), la Sez. III del Capo XII (titoli di credito e valori mobiliari) e l’intero Capo XIII (proprietà intellettuale e concorrenza);

A. TORRENTE – P. SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, 23a ed. a cura di F. ANELLI e C. GRANELLI, Giuffrè, 2017, esclusi i Capitoli XLVI (contratti bancari), LI, sezione D) (titoli di credito), LII (cambiale), LIIII (assegni), e l’intera parte sull’impresa (dal Capitolo LVI al Capitolo LXIV).

2) L’ultima edizione di un Codice civile con le principali leggi collegate, quali, in alternativa tra loro:

M. CONFORTINI - G. GUIDA (a cura di), Codice civile ragionato con schemi a lettura guidata, NEL DIRITTO EDITORE (ove pure taluni brevi commenti di chiarificazione delle disposizioni di legge).

G. ALPA - R. GAROFOLI, I Codici NEL DIRITTO Plus, Codice civile e leggi complementari.

A. DI MAJO (a cura di), Codice civile, Giuffré.

P. SCHLESINGER (a cura di), Codice civile. Giurisprudenza - Leggi complementari, Ipsoa (ove pure taluni riferimenti giurisprudenziali sul Codice civile).

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Alberto Trabucchi Istituzioni di diritto civile (Edizione 49) Cedam 2019

Modalità d'esame

La prova d’esame consiste in una prova scritta articolata in trenta quesiti a risposta multipla aventi per oggetto le tematiche oggetto del programma.
I quesiti vengono formulati sia nella veste di domande "classiche", aventi per oggetto regole ed istituti propri del diritto privato, sia nella veste di casi pratici, dei quali vengono proposte soluzioni alternative, così da potere verificare la preparazione del candidato tanto dal punto di vista della conoscenza degli istituti e delle regole propri del diritto privato quanto sotto il profilo della capacità di utilizzarli ed applicarli in concreto.
Il punteggio viene attribuito assegnando 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta errata o non data.
Viene proposto altresì un trentunesimo quesito, che viene valutato solo qualora sia stata data risposta esatta a tutti e trenta gli altri quesiti proposti, e la risposta esatta al quale comporta l'attribuzione al candidato della lode.
La prova scritta ha una durata di 45 minuti e viene corretta immediatamente dopo la consegna degli elaborati da parte degli studenti, i quali devono quindi assicurare la loro presenza in aula anche nelle 3-4 ore successive alla conclusione della prova. Si raccomandano gli studenti affinché si organizzino per rimanere, poiché, nel citato periodo di tempo, ciascuno studente sarà chiamato in cattedra dal titolare del corso, per verificare la propria prova scritta e le correzioni ricevute, oltre che per dichiarare se intende o meno accettare il voto conseguito. In tale occasione, gli studenti che avranno riportato un voto pari o superiore a 27/30 potranno altresì chiedere di sostenere un colloquio orale, a seconda dell'andamento del quale il loro voto definitivo potrà migliorare o peggiorare.
Gli studenti che non dovessero rimanere a usufruire di queste possibilità troveranno invece l'esito dell'esame registrato direttamente nella loro carriera, a pochi giorni di distanza.
Non sono previste prove intermedie.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI