L'insegnamento è organizzato come segue:

Obiettivi formativi

La disciplina considera sia il diritto costituzionale italiano, visto anche nella prospettiva dell’integrazione europea, sia la parte generale del diritto amministrativo. Gli obiettivi principali sono quelli di fornire agli studenti la conoscenza dei principi base delle due discipline e, più in generale, gli strumenti per affrontare e padroneggiare l’intero fenomeno giuridico nei successivi anni di studio e nello svolgimento della futura attività professionale.

Programma

1. Nozioni introduttive: il diritto e lo Stato; forme di stato e forme di governo; cenni di storia costituzionale italiana; il processo di integrazione europea; la crisi della sovranità dello Stato
2. Le fonti del diritto: le fonti statali; le fonti europee; le fonti delle autonomie
3. Le forme di democrazia diretta
4. Il Governo
5. Il Parlamento
6. Il Presidente della Repubblica
7. La pubblica amministrazione e gli atti amministrativi
8. Le autonomie territoriali
9. I diritti dei cittadini e i doveri costituzionali
10. Il potere giudiziario
11. La giustizia costituzionale


Libri di testo

R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Giappichelli, ultima ed. eccetto il cap. II del Percorso I (Forme di Stato) per il quale è sufficiente, ma necessaria, la sola lettura

oppure

V. ONIDA - M. PEDRAZZA GORLERO (a cura di), Compendio di diritto costituzionale, Giuffrè, ultima ed.

Oltre al libro di testo, lo studente dovrà dimostrare, in sede di esame, di conoscere e di saper commentare le disposizioni della Costituzione italiana e delle principali leggi costituzionali e ordinarie relative alla materia. Si raccomanda, pertanto, durante lo studio, una costante consultazione diretta dei testi normativi, per i quali può essere utilizzata una delle seguenti raccolte normative:

– AINIS M e MARTINES T., Piccolo codice costituzionale, Milano, LED (Edizioni universitarie di lettere economia e diritto), ult. ed.
oppure:
- MATTIONI A., Codice costituzionale, Piacenza, La Tribuna ed., ult. ed.
oppure:
– P. COSTANZO, Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ult. ed.
oppure:
- M. BASSANI, G. BOTTINO, M. DELLA TORRE, Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano, Giuffré, ult. ed.

Modalità d'esame

L’esame si svolge in forma orale con votazione in trentesimi.
Attraverso l’interrogazione frontale si vuole accertare l’apprendimento da parte degli studenti delle nozioni giuridiche di base della disciplina, la loro capacità di esporre con linguaggio tecnico-giuridico appropriato, di collegare i diversi istituti giuridici oltre che di comprenderne la ratio.

Durante il corso, circa a metà del semestre, è prevista una prova intermedia facoltativa di accertamento del profitto che si svolgerà sempre in forma orale e con votazione in trentesimi sugli argomenti del programma svolti a lezione fino a quel momento.
L’obiettivo della prova intermedia è anche quello di stimolare lo studente ad impegnarsi, fin dall’inizio del corso, ad uno studio sistematico e costante della materia, consentendo allo studente stesso, oltre che al docente, di valutare la qualità dello studio fino a quel momento effettuato.
Il superamento della prova intermedia vale ai fini della valutazione globale ma non comporta una riduzione del programma in sede di esame orale finale. Più in particolare il voto conseguito nella prova intermedia farà media con quello ottenuto nella prova finale (posto che in ambedue le prove lo studente deve raggiungere almeno la sufficienza).
L'esito della prova intermedia è valido esclusivamente negli appelli della sessione d’esami immediatamente successiva alla fine del corso.

Gli studenti che scelgono di non fare la prova intermedia, coloro che non superano la stessa o che rifiutano il voto conseguito possono sostenere la sola prova finale.

ARGOMENTI DA PREPARARE PER LA PROVA INTERMEDIA:

Per gli studenti che preparano l'esame sul testo "Diritto pubblico" di BIN-PITRUZZELLA vanno studiate le seguenti parti:
PERCORSO I
- I. Lo Stato: politica e diritto (da p.3 a p. 23)
- II. Forme di Stato (da p. 25 a p. 97 - capitolo di sola lettura)
- III. Forme di governo (da p. 99 a p. 133)
- IV. L'organizzazione costituzionale in Italia (la forma di governo italiana, il Governo, il Parlamento, il Presidente della Repubblica - da p. 135 a p. 227)
PERCORSO II
- I. Fonti del diritto: nozioni generali (da p. 265 a p. 291)
- II. La Costituzione (da p. 293 a p. 312)
- III. Le fonti dell'ordinamento italiano: Stato (da p. 313 a p. 360)

Per gli studenti che preparano l'esame sul testo "Compendio di diritto costituzionale" ONIDA-PEDRAZZA GORLERO vanno studiate le seguenti parti:
- Capitolo I: Profilo storico del diritto costituzionale italiano
- Capitolo II: Le fonti del diritto
- Capitolo VI: Il Parlamento
- Capitolo VII: Il Presidente della Repubblica
- Capitolo VIII: Il Governo
- Capitolo IX: I rapporti tra Governo e Parlamento

SI SEGNALA CHE E' STATA PUBBLICATA LA SENTENZA N. 1 DEL 2014 CON LA QUALE LA CORTE COSTITUZIONALE HA DICHIARATO L'ILLEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DEL PREMIO DI MAGGIORANZA E DELLE LISTE BLOCCATE DI CUI ALLA LEGGE ELETTORALE N. 270/2005 (MA CONFERMANDO LA LEGITTIMITA' DELLE ELEZIONI GIA' SVOLTESI IN QUANTO RAPPORTO GIURIDICO CONCLUSO). LA SENTENZA PUO' ESSERE LETTA IN www.cortecostituzionale.it