Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale in Biotecnologie agro-alimentari - Immatricolazione dal 2025/2026

Le attività formative di tipologia D sono a scelta dello studente, quelle di tipologia F sono ulteriori conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro (tirocini, competenze trasversali, project works, ecc.). In base al Regolamento Didattico del Corso, alcune attività possono essere scelte e inserite autonomamente a libretto, altre devono essere approvate da apposita commissione per verificarne la coerenza con il piano di studio. Le attività formative di tipologia D o F possono essere ricoperte dalle seguenti attività.

1. Insegnamenti impartiti presso l'Università di Verona

Comprendono gli insegnamenti sotto riportati e/o nel Catalogo degli insegnamenti (che può essere filtrato anche per lingua di erogazione tramite la Ricerca avanzata).

Modalità di inserimento a libretto: se l'insegnamento è compreso tra quelli sottoelencati, lo studente può inserirlo autonomamente durante il periodo in cui il piano di studi è aperto; in caso contrario, lo studente deve fare richiesta alla Segreteria, inviando a carriere.scienze@ateneo.univr.it il modulo nel periodo indicato.

2. Attestato o equipollenza linguistica CLA

Oltre a quelle richieste dal piano di studi, per gli immatricolati dall'A.A. 2021/2022 vengono riconosciute:

  • Lingua inglese: vengono riconosciuti 3 CFU per ogni livello di competenza superiore a quello richiesto dal corso di studio (se non già riconosciuto nel ciclo di studi precedente).
  • Altre lingue e italiano per stranieri: vengono riconosciuti 3 CFU per ogni livello di competenza a partire da A2 (se non già riconosciuto nel ciclo di studi precedente).

Tali cfu saranno riconosciuti, fino ad un massimo di 6 cfu complessivi, di tipologia F se il piano didattico lo consente, oppure di tipologia D. Ulteriori crediti a scelta per conoscenze linguistiche potranno essere riconosciuti solo se coerenti con il progetto formativo dello studente e se adeguatamente motivati.

Gli immatricolati fino all'A.A. 2020/2021 devono consultare le informazioni che si trovano qui.

Modalità di inserimento a librettorichiedere l’attestato o l'equipollenza al CLA e inviarlo alla Segreteria Studenti - Carriere per l’inserimento dell’esame in carriera, tramite mail: carriere.scienze@ateneo.univr.it

Attenzione: agli studenti, che hanno conseguito il livello B2 d’inglese nelle loro carriere triennali, si sottolinea la necessità di sostituire il livello B2 d’inglese completo, previsto dal piano didattico, con il livello C1 informatizzato d’inglese oppure di acquisire altra competenza linguistica in una lingua comunitaria almeno di livello B1 completo.

3. Competenze trasversali

Scopri i percorsi formativi promossi dal TALC - Teaching and learning center dell'Ateneo, destinati agli studenti regolarmente iscritti all'anno accademico di erogazione del corso https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali

Modalità di inserimento a libretto: non è previsto l'inserimento dell'insegnamento nel piano di studi. Solo in seguito all'ottenimento dell'Open Badge verranno automaticamente convalidati i CFU a libretto. La registrazione dei CFU in carriera non è istantanea, ma ci saranno da attendere dei tempi tecnici.  

4. Periodo di stage/tirocinio

Oltre ai CFU previsti dal piano di studi (verificare attentamente quanto indicato sul Regolamento Didattico): qui informazioni su come attivare lo stage. 

Verificare nel regolamento quali attività possono essere di tipologia D e quali di tipologia F.

Insegnamenti e altre attività che si possono inserire autonomamente a libretto

Anno accademico:
Secondo semestre Dal 07/03/22 Al 10/06/22
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Storia e didattica della geologia D Guido Gonzato (Coordinatore)
Elenco degli insegnamenti con periodo non assegnato
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Linguaggio programmazione Python D Giulio Mazzi (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S008240

Crediti

6

Coordinatore

Linda Avesani

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

AGR/07 - GENETICA AGRARIA

L'insegnamento è organizzato come segue:

Bioreattori vegetali teoria

Crediti

2

Periodo

Secondo semestre

Biologia cellulare molecolare teoria

Crediti

2

Periodo

Secondo semestre

Bioreattori vegetali laboratorio

Crediti

1

Periodo

Secondo semestre

Biologia cellulare molecolare laboratorio

Crediti

1

Periodo

Secondo semestre

Obiettivi formativi

MODULO BIOLOGIA CELLULARE : - riconoscere la complessità della cellula eucariotica ed elencare i siti di produzione e di destinazione delle proteine con particolare enfasi sulla cellula vegetale; -definire i concetti di ”targeting” e “sorting” -descrivere i processi di formazione, selezione del carico, movimento e fusione delle vescicole nella cellula eucariotica; -individuare i diversi percorsi che le proteine devono compiere per giungere alla loro destinazione finale; -distinguere le diverse richieste di informazioni necessarie per l’indirizzamento di una proteina lungo la via costitutiva e lungo altri percorsi; -interpretare le modificazioni post-trasduzionali delle proteine lungo la via di secrezione nell’ottica del controllo di qualità; -acquisire un linguaggio scientifico appropriato per la materia in esame; -applicare le conoscenze acquisite a problemi pratici di ingegnerizzazione della cellula eucariotica. Laboratorio -preparare campioni vegetali freschi per l’osservazione al microscopio ottico a fluorescenza e al micrsocopio confocale; -utilizzare varie tipologie di microscopio ottico a fluorescenza: convenzionale, rovesciato, stereomicroscopio, microscopio confocale; -scegliere le proteine reporter e le sonde fluorescenti per marcare vari compartimenti sub-cellulari in base alla complementarietà degli spettri di emissione e alle facilities disponibili (tipi di microscopi e filtri); Bioreattori vegetali: -definire il concetto di “Molecular farming”; -distinguere fra sistemi di espressione stabile e transiente di proteine nei vegetali; -descrivere le maggiori applicazioni del molecular farming, inclusa la produzione di nanomateriali, di anticorpi e di vaccini; -discutere le varie strategie per l’ottimizzazione della produzione di proteine eterologhe in sistemi vegetali, incluse quelle basate sulla glico-ingegnerizzazione, e il loro ambito di applicazione; -valutare l’impatto delle varie strategie di “downstream processing” nel processo produttivo; -progettare sistemi di produzione di molecole di interesse medico ed industriale attraverso l’utilizzo delle piante. Laboratorio -progettare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; - realizzare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; -esprimere transientemente tali proteine nelle foglie della specie modello Nicotiana benthamiana; -analizzare la resa produttiva nei diversi approcci utilizzati mediante western blotting semi-quantitativo e valutare l’efficacia di ciascun approccio.

Programma

------------------------
MM: Biologia cellulare molecolare teoria
------------------------
-Pochi siti di sintesi, molte destinazioni: il traffico delle proteine nella cellula eucariotica, con particolare attenzione ai compartimenti ed organelli della cellula vegetale. -Il traffico delle proteine lungo la via di secrezione (RE, GA, TGN, PM, V); targeting e sorting. -I meccanismi del traffico vescicolare: formazione e fusione delle vescicole, loro controllo, selezione del carico. -Le modificazioni delle proteine lungo la via di secrezione ed il controllo di qualità.
------------------------
MM: Biologia cellulare molecolare laboratorio
------------------------
- L'illuminazione di Kohler. - La microscopia a fluorescenza e la colorazione con marcatori fluorescenti di compartimenti cellulari in diversi tessuti vegetali. - La colorazione con marcatori fluorescenti di compartimenti cellulari di cellule vegetali coltivate in vitro. - Osservazione e riconoscimento di compartimenti cellulari evidenziati con marcatori proteici fluorescenti.
------------------------
MM: Bioreattori vegetali teoria
------------------------
Biologia Cellulare Molecolare: - Riconoscere la complessità della cellula eucariotica ed elencare i siti di produzione e di destinazione delle proteine con particolare enfasi sulla cellula vegetale; -definire i concetti di ”targeting” e “sorting” -descrivere i processi di formazione, selezione del carico, movimento e fusione delle vescicole nella cellula eucariotica; -individuare i diversi percorsi che le proteine devono compiere per giungere alla loro destinazione finale; -distinguere le diverse richieste di informazioni necessarie per l’indirizzamento di una proteina lungo la via costitutiva e lungo altri percorsi; -interpretare le modificazioni post-trasduzionali delle proteine lungo la via di secrezione nell’ottica del controllo di qualità; -acquisire un linguaggio scientifico appropriato per la materia in esame; -applicare le conoscenze acquisite a problemi pratici di ingegnerizzazione della cellula eucariotica. Laboratorio: -preparare campioni vegetali freschi per l’osservazione al microscopio ottico a fluorescenza e al micrsocopio confocale; -utilizzare varie tipologie di microscopio ottico a fluorescenza: convenzionale, rovesciato, stereomicroscopio, microscopio confocale; -scegliere le proteine reporter e le sonde fluorescenti per marcare vari compartimenti sub-cellulari in base alla complementarietà degli spettri di emissione e alle facilities disponibili (tipi di microscopi e filtri); Bioreattori vegetali: -definire il concetto di “Molecular farming”; -distinguere fra sistemi di espressione stabile e transiente di proteine nei vegetali; -descrivere le maggiori applicazioni del molecular farming, inclusa la produzione di nanomateriali, di anticorpi e di vaccini; -discutere le varie strategie per l’ottimizzazione della produzione di proteine eterologhe in sistemi vegetali, incluse quelle basate sulla glico-ingegnerizzazione, e il loro ambito di applicazione; -valutare l’impatto delle varie strategie di “downstream processing” nel processo produttivo; -progettare sistemi di produzione di molecole di interesse medico ed industriale attraverso l’utilizzo delle piante. Laboratorio -progettare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; - realizzare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; -esprimere transientemente tali proteine nelle foglie della specie modello Nicotiana benthamiana; -analizzare la resa produttiva nei diversi approcci utilizzati mediante western blotting semi-quantitativo e valutare l’efficacia di ciascun approccio.
------------------------
MM: Bioreattori vegetali laboratorio
------------------------

Modalità d'esame

esame orale per ciascuno dei due moduli

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI