Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
1° periodo di lezioni | 30-set-2019 | 14-dic-2019 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni - dicembre 2019 | 16-dic-2019 | 17-dic-2019 |
2° periodo di lezioni - febbraio/aprile 2020 | 10-feb-2020 | 6-apr-2020 |
2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2020 | 15-apr-2020 | 7-mag-2020 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni - maggio 2020 | 8-mag-2020 | 9-mag-2020 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione straordinaria - studenti f.c. e insegnamenti del 1° periodo | 18-dic-2019 | 23-dic-2019 |
Sessione invernale - 1° appello | 8-gen-2020 | 17-gen-2020 |
Sessione invernale - 2° appello | 28-gen-2020 | 6-feb-2020 |
Sessione straordinaria - studenti f.c. - aprile 2020 | 7-apr-2020 | 9-apr-2020 |
Sessione estiva - 3 appelli | 12-mag-2020 | 25-lug-2020 |
Sessione autunnale - 1° appello | 26-ago-2020 | 5-set-2020 |
Sessione autunnale - 2° appello | 21-set-2020 | 30-set-2020 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione autunnale - ottobre 2019 | 21-ott-2019 | 22-ott-2019 |
Sessione invernale - febbraio 2020 | 7-feb-2020 | 7-feb-2020 |
Sessione invernale - marzo 2020 | 18-mar-2020 | 20-mar-2020 |
Sessione estiva - giugno 2020 | 25-giu-2020 | 26-giu-2020 |
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
Festa di Ognissanti | 1-nov-2019 | 1-nov-2019 |
Festa dell'Immacolata | 8-dic-2019 | 8-dic-2019 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2019 | 6-gen-2020 |
Vacanze di Pasqua | 10-apr-2020 | 14-apr-2020 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2020 | 25-apr-2020 |
Festa del lavoro | 1-mag-2020 | 1-mag-2020 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2020 | 21-mag-2020 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Giurisprudenza.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Strano Silvana
silvana.stranoligato@univr.it +39 045 8028856Tincani Chiara
chiara.tincani@univr.it +39 045 8425396Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
3° Anno Attivato nell'A.A. 2021/2022
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto penale (2020/2021)
Codice insegnamento
4S00335
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/17 - DIRITTO PENALE
Periodo
2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2021, 2° periodo di lezioni - febbraio/marzo 2021
Obiettivi formativi
L’insegnamento ha l’obbiettivo di far acquisire: - la basilare capacità di reperimento delle fonti della parte generale del diritto penale, con attento confronto con i principi costituzionali ed attenzione ai rapporti gerarchici tra le fonti nonché ai rapporti tra il diritto interno e il diritto dell’Unione europea; - la capacità di analisi, comprensione e comparazione delle norme giuridiche e dei concetti essenziali del sistema d’imputazione della responsabilità (bene giuridico, condotta, causalità, evento, dolo, colpa, tentativo, concorso); - la capacità di impostare in forma scritta e orale questioni giuridiche attinenti alle principali tematiche della materia, con acquisizione di un lessico disciplinare appropriato e specifico, capacità di formulare giudizi autonomi su fattispecie concrete, un metodo che consenta il continuo apprendimento e aggiornamento delle conoscenze.
Programma
Il corso consta delle seguenti parti:
1° Parte: Evoluzione e caratteri generali del diritto penale
• Fondamenti e limiti del potere punitivo dello Stato
• Confronto tra le caratteristiche essenziali del codice penale del Regno d’Italia del 1889 (c.d. codice Zanardelli) e quelle del c.d. codice Rocco del 1930
• I principi costituzionali in materia penale
• Le principali sentenze della Corte Costituzionale sulla parte generale del codice penale
2° Parte: La legge penale nel sistema multilivello delle fonti
• Le fonti del diritto penale
• Il principio di legalità (riserva di legge, tassatività ed irretroattività)
• Incidenza del diritto sovranazionale, ed in particolare dell’Unione europea, sul diritto penale italiano
3° Parte: La tipicità: struttura generale del reato e suoi elementi costitutivi
• Il bene giuridico: concetto e funzioni
• La nozione di “fatto tipico”
• La condotta (attiva od omissiva)
• L’evento del reato ed il rapporto di causalità
4° Parte: L’antigiuridicità
• Le cause di giustificazione
5° Parte: La colpevolezza
• Il dolo
• La colpa
• L’errore
• La preterintenzione e la responsabilità oggettiva
• Le scusanti e l’ignoranza sulla legge penale
6° Parte: Le forme di manifestazione del reato
• Il tentativo
• Il concorso di persone nel reato
• Il concorso di reati
• Il sistema delle circostanze (aggravanti e attenuanti)
7° Parte: Le conseguenze del reato
• Il sistema binario delle pene e delle misure di sicurezza
• Il fine della pena
• Le pene principali e le pene accessorie
MODALITÀ DIDATTICHE
Per gli studenti frequentanti il corso si baserà sulle lezioni e sui materiali (normativi, dottrinali, giurisprudenziali e slides), che veranno messi a disposizione anche sulla piattaforma e-learning. Gli studenti possono procedere, previo accordo con il docente, alla redazione di brevi elaborati scritti (tesine), valutabili ai fini dell’esame e sostitutivi delle corrispondenti parti del programma.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi del supporto del docente del corso per i necessari aggiornamenti sulle tematiche oggetto del corso.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
PALAZZO FRANCESCO | Corso di Diritto penale (Edizione 8) | Giappichelli | 2021 | 9788892138278 | |
DE VERO GIANCARLO | Corso di Diritto penale | Giappichelli | 2020 | 978-88-921-3081-4 | |
PULITANO DOMENICO | Diritto penale (Edizione 9) | Giappichelli | 2021 | 9788892138223 | |
FIANDACA G., MUSCO E. | Diritto penale. Parte generale (Edizione 8) | Zanichelli | 2019 | 978-88-08-62031-6 | |
VIGANO F., MIEDICO M., TRINCHERA T. | Studiare sui casi. Materiali integrativi per il corso di diritto penale | Giappichelli | 2020 | 9788892113848 |
Modalità d'esame
L’esame finale si svolge in forma orale. Sono possibili prove intermedie, in modalità da stabilire.
Gli studenti frequentanti che vogliano approfondire singole tematiche da concordare con il docente durante il corso o nelle eventuali esercitazioni, potranno presentare brevi tesine in sostituzione – previa loro approvazione - di singole parti del programma.
Gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus sono pregati di contattare il docente all’inizio del corso, o comunque prima dell’esame finale, per concordare il programma, i testi e le modalità d’esame.
La prova orale consiste in un colloquio teso a verificare:
• Il livello di raggiungimento e acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte in precedenza nella sezione “Obiettivi formativi”
• La capacità critica e valutativa degli istituti oggetto di studio
• La capacità di risolvere casi pratici
• La proprietà di linguaggio anche giuridico specialistico
• L’abilità di collegare in forma sistematica, ragionata e trasversale le conoscenze acquisite
• La capacità analitica e argomentativa e l’autonomia di giudizio, anche nella risoluzione di casi pratici
La valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). L’eventuale lode è conferita per la comprovata eccellenza della preparazione e della proprietà di linguaggio, per la capacità di analisi critica e di applicare le conoscenze acquisite anche nella risoluzione di casi concreti. Il voto minimo per superare l’esame corrisponde a 18/30.
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle attività formative a libera scelta dello studente (TAF D) sono le seguenti:
• Un insegnamento previsto nell’elenco delle attività formative (TAF D) allegato al piano didattico del corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici;
• Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati dalla Commissione istruttoria per la didattica e approvati dal Collegio didattico.
• Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio di Giurisprudenza o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio ad esse verrà attribuito, dopo un’apposita verifica, un credito per ogni 6 ore di frequenza obbligatoria;
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio di Giurisprudenza indicando un docente di riferimento del Collegio di Giurisprudenza ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Un credito per ogni giornata di convegno o di seminario si acquisisce dopo apposita verifica che dimostri l’avvenuta fruizione culturale del tema del convegno o del seminario.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Informatica (3 cfu)
• Stage;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Collegio di Giurisprudenza;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
2° 3° | Diritto dell'esecuzione civile | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto di famiglia | D |
Alessandra Cordiano
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto ecclesiastico | D |
Giuseppe Comotti
(Coordinatore)
|
2° 3° | Economia, bilancio e controllo delle aziende sanitarie | D |
Paolo Roffia
(Coordinatore)
|
2° 3° | International criminal law (diritto penale internazionale) | D |
Lorenzo Picotti
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
2° 3° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto dell'arbitrato internazionale | D |
Annalisa Ciampi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
|
2° 3° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
|
2° 3° | Sociologia del diritto | D |
Carlo Lottieri
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
2° 3° | Diritto bancario e degli intermediari finanziari | D |
Giovanni Meruzzi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto dell'arbitrato internazionale | D |
Annalisa Ciampi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Diritto fallimentare | D |
Alberto Maria Tedoldi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Legislazione minorile | D |
Silvana Strano
(Coordinatore)
|
2° 3° | Medicina legale | D |
Domenico De Leo
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
2° 3° | Presente e futuro del pianeta. ecologia, sostenibilità, politiche | D | Non ancora assegnato |
2° 3° | Univero’ 2019 | D | Non ancora assegnato |
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Tirocini e stage
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare attività per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità specifiche di interesse professionale.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso studi professionali, enti della pubblica amministrazione, aziende accreditate dall’Ateneo veronese.
I crediti maturati in seguito ad attività di stage saranno attribuiti secondo quanto disposto nel dettaglio dal “Regolamento d’Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati negli stage universitari” vigente.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per futuri studenti sono disponibili alla pagina Stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per studenti iscritti sono pubblicate in MyUnivr - come fare per - stage e tirocini.
- Tutte le informazioni in merito agli stage per le aziende sono disponili alla pagina Stage e tirocini per azienze.
Competenze linguistiche
Nei Piani didattici trovate la seguente indicazione:
“Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - Certificazione CLA”
I CFU previsti sono 3 in TAF E.
I crediti formativi universitari possono essere acquisiti secondo le seguenti modalità:
I. Insegnamenti dedicati del CdS: Superamento dell’esame di uno degli insegnamenti di lingua straniera attivati nel CdS + registrazione CFU in presenza;
II. Certificazione CLA: livello minimo richiesto b1 (completo)
Procedura:
Studente - Iscrizione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per sostenimento prove + superamento prove + iscrizione in apposita lista per registrazione crediti
Università - registrazione CFU (senza presenza)
III. Equipollenza di certificazioni linguistiche esterne: riconoscimento equipollenza di certificazioni linguistiche esterne (https://cla.univr.it/it/servizi/riconoscimento-delle-certificazioni-linguistiche-esterne)
I dettagli delle diverse procedure sono disponibili al link Competenze linguistiche - Giurisprudenza
Tutorato per gli studenti
Il servizio tutorato è gestito a livello di Dipartimento di Scienze giuridiche e prevede le seguenti tipologie di tutorato:
- di accoglienza e di orientamento (tutorato orientativo)
- di supporto all’inclusione (tutorato specializzato)
- di social media management (tutorato orientativo)
- di assistenza al progetto multimediale Panopto for workers (tutorato facilitatore)
- di tipo didattico e di assistenza tesi (tutorato didattico).
Per maggiori informazioni, si rinvia alla pagina Tutorato per studentesse e studenti – Giurisprudenza.
Il Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio provvede, durante il corso dell'anno, a monitorare costantemente l'attività di tutorato erogata.
È istituita, inoltre, la figura del 'docente tutor' per ciascuno studente. I 'docenti tutor' sono individuati nei docenti del Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio.
Sono attivate le seguenti figure di 'docente tutor':
A) Docenti Tutor all'ingresso - Il docente tutor interviene, a richiesta dei singoli studenti affidatigli, concorrendo alla costruzione del loro percorso accademico nonche' a una piu' rapida familiarizzazione con l'ambiente universitario e con le specifiche modalita' di organizzazione dei tempi e dei metodi di studio che questo prevede;
B) Docenti Tutor per studenti fuori corso - La finalità specifica del tutorato e' di favorire il completamento del corso di studi e il conseguimento del relativo titolo di laurea; la competenza viene, a tal fine, affidata al Gruppo di Gestione AQ, che adotta i provvedimenti organizzativi necessari.
Progetto tesi
Per superare le eventuali difficoltà che si incontrano nella stesura dell’elaborato finale è stato elaborato un progetto specifico del Collegio didattico: il Progetto tesi - Attività di supporto alla redazione delle tesi di laurea.Sono disponibili “Linee guida per l’elaborazione della tesi” e sono programmati specifici seminari aventi ad oggetto le modalità di scrittura della tesi e la ricerca delle fonti bibliografiche.
E’ previsto un servizio di mentoring dedicato alla scrittura della tesi.
Con la collaborazione della Biblioteca Giorgio Zanotto e del CDE (Centro di documentazione europea) sono organizzati seminari dedicati alle Banche dati. Per iscriversi: https://www.univr.it/it/biblioteche/biblioteca-g-zanotto-dipartimento-di-scienze-giuridiche.
SERVIZI DELLA BIBLIOTECA G. ZANOTTO E CDE
Si ricorda che dall’a.a. 19-20 la frequenza ai corsi dedicati alle Banche dati è obbligatoria per accedere alla consulenza sulla ricerca bibliografica individuale organizzata dalla Biblioteca Giorgio Zanotto e dal CDE.
La durata degli incontri è di complessive 4 ore.
SEMINARI SULLA SCRITTURA DELLA TESI
La frequenza ai seminari per l’elaborazione della tesi è obbligatoria per gli studenti a partire dall’a.a. 19-20 (per gli esami di laurea dal mese di giugno 2020).
I seminari avranno una durata totale di totale 6 ore e avranno ad oggetto le modalità di scrittura della tesi e la ricerca delle fonti bibliografiche specifiche.
MENTORING E SUPPORTO ALLA STESURA DELLA TESI
L’attività di mentoring offerta dal Collegio non è obbligatoria, ma liberamente scelta dal/dalla laureando/a. Il tutor lavorerà a stretto contatto con il/la laureando/a fornendo i chiarimenti richiesti e il supporto necessario alla scrittura della tesi. I singoli tutor inseriranno le giornate e gli orari di ricevimento nel sito del progetto.
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/futuri-studenti/progetto-tesi-attivita-di-supporto-alla-redazione-delle-tesi-di-laurea è pubblicata tutta la documentazione relativa al progetto.
Prova finale
Qualora lo studente abbia superato tutti gli esami previsti, il Corso di Studi si conclude con un esame di laurea, il quale consiste nella discussione di una tesi scritta, preparata dallo studente su un tema rientrante in una delle discipline del piano di studi seguito. Il docente ufficiale assegna l’oggetto della tesi due mesi prima della data di inizio della sessione in cui si sostiene l’esame di laurea.
A tal fine lo studente deve depositare presso la competente struttura didattica, entro il termine predetto, apposito modulo, contenente l'indicazione del tema, sottoscritto dal docente.
Il Presidente del Collegio di Giurisprudenza nomina, almeno quindici giorni prima della discussione:
• un'apposita Commissione, composta di almeno sette componenti e presieduta dal Presidente del Collegio di Giurisprudenza, in sua assenza, dal Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dal professore di ruolo di più alto grado accademico
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto (orientativamente dalle 20 alle 50 cartelle), nel quale il laureando deve evidenziare la propria raggiunta maturità dimostrando di disporre di adeguati strumenti di ricerca e di una corretta capacità espositiva corredata da un utilizzo preciso della terminologia giuridica.
La Commissione formula un giudizio espresso in voti da 66 a 110/110mi. I punti disponibili per la valutazione della Commissione sono al massimo 10, che si aggiungono al punteggio risultante dalla media ponderata degli esami sostenuti, rapportata a 110, approssimata per eccesso (l'arrotondamento al punto superiore si applica a partire dall'eccedenza da 0,50 rispetto al punto inferiore - es: 100,50=100; 100,51=101). I 10 punti disponibili sono attribuiti nel seguente modo:
1) da 0 ad 8 punti per il giudizio sulla tesi e sulla relativa discussione, considerando un punteggio da 0 a 3 punti per l’elaborato semplificato o di natura compilativa (da 20 a 50 pagine) e un punteggio fino a 8 punti per l’elaborato di ricerca;
2) 1 punto per ciascuna delle seguenti note di merito, fino a un massimo di 2 punti, da aggiungersi al punteggio guadagnato sub 1), anche se inferiore a 8:
a) abbia discusso la tesi in corso (a tal fine, nel computo della durata del corso di studi non si tiene conto dell'eventuale periodo di permanenza all'estero nel quadro del programma Erasmus o di altri programmi di scambio equivalenti qualora lo studente abbia così conseguito i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata ovvero abbia effettuato all'estero, nell'ambito dei programmi predetti, ricerche per la tesi di laurea);
b) abbia elaborato e discusso la tesi in una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, spagnolo, tedesco;
c) abbia conseguito almeno 3 lodi nelle materie di base e caratterizzanti.
d) il relatore attesti che l'elaborato finale sia stato redatto in collegamento, per tema o metodo o dati utilizzati, ad un'attività di stage di almeno 6 CFU, inserita nel piano degli studi;
e) abbia partecipato al programma Erasmus, conseguendo i crediti previsti per il mantenimento della borsa di mobilità assegnata.
Lo studente ha diritto al riconoscimento di soli due punti, a prescindere dal fatto che si sia distinto per più note di merito.
Al candidato che ottiene il massimo punteggio (110/110mi) può, all'unanimità, essere attribuita la lode.
La tesi dovrà essere elaborata su un tema che presenti concreti legami con questioni pratiche, cui deve essere funzionalmente orientata la ricerca ed elaborazione sia dottrinale che giurisprudenziale, rifuggendo da mere ricostruzioni di teorie astratte. Pertanto saranno preferibili argomenti relativamente circoscritti, ma di attuale impatto nella prassi dell'operatore giuridico che opera in ambito del mondo dell'impresa, del lavoro, delle aziende pubbliche e private. La bibliografia potrà esser limitata per estensione, ma orientata alla funzione di utile e aggiornato supporto per tali fini. Anche nella discussione orale della prova finale dovrà essere dato spazio e rilievo a tali profili metodologici e finalistici.
Al link Sessioni di laurea - Giurisprudenza sono disponibili gli adempimenti amministrativi richiesti e la modulistica.