Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000457

Crediti

7

Coordinatore

Giorgio Gosetti

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI

Crediti

2

Periodo

LMSIO VR - 2° ANNO 2° SEM.

MODELLI ASSISTENZIALI E ORGANIZZATIVI INNOVATIVI

Crediti

2

Periodo

LMSIO VR - 2° ANNO 2° SEM.

PSICOLOGIA DEL LAVORO

Crediti

2

Periodo

LMSIO VR - 2° ANNO 2° SEM.

MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO MATERNO-INFANTILE

Crediti

1

Periodo

LMSIO VR - 2° ANNO 2° SEM.

Programma

Al fine di raggiungere gli obiettivi formativi, i quattro moduli, in stretta connessione interdisciplinare, affrontano alcuni temi rilevanti:
- l’individuo al lavoro e le sue caratteristiche cognitive (percezione, rappresentazione di sé, ecc.) ed emotive (bisogni e motivazioni);
- la composizione e le dinamiche del gruppo al lavoro;
- la lettura sociologica delle organizzazioni (modelli, processi organizzativi e variabili organizzative), con particolare riferimento ai servizi alla persona, e le implicazioni per la progettazione organizzativa (dei ruoli e delle unità organizzative);
- lo sviluppo organizzativo;
- i sistemi di accreditamento della qualità dei servizi sanitari;
- i modelli organizzativi innovativi dei servizi sanitari e assistenziali;
- l’interdipendenza tra le figure professionali, sul piano clinico e nei percorsi organizzativi;
- la partecipazione ai processi decisionali e di definizione del budget ;
- la midwifery care;
- i modelli di rete organizzativa di assistenza perinatale e di assistenza prenatale;
- gli standard per la valutazione dei punti nascita;
- i modelli di partnership, caseload midwifery care e shared caseload;
- il project management in area ostetrica.

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Marie Manthey La pratica del primary nursing. L'erogazione dell'assistenza basata sulle relazioni e guidata dalle risorse Il Pensiero Scientifico Editore - Roma 2008 978-88-490-0212-6
H. Mintzberg La progettazione dell’organizzazione aziendale il Mulino 1996
Calamandrei Carlo Manuale di Management per le professioni sanitarie (Edizione 4) Mc Graw-Hill 2015
Sartori R. & Rappagliosi C.M. Orientamento, formazione e lavoro. Dalla psicologia alle organizzazioni (Edizione 1) LED, Milano 2012 978-88-7916-505-1
G. Gosetti, M. La Rosa Sociologia dei servizi. Elementi di organizzazione e programmazione (Edizione 1) FrancoAngeli 2006
Riccardo Sartori, Cristina Maria Rappagliosi Orientamento, formazione e lavoro. Dalla psicologia alle organizzazioni LED 2012

Modalità d'esame

Per la verifica delle conoscenze e l'accertamento delle capacità dello studente previste dagli obiettivi formativi, i quattro moduli, in relazione ai contenuti affrontati e alle modalità didattiche scelte, presentano differenti modalità di valutazione.

In particolare per tre moduli - Modelli assistenziali organizzativi e innovativi, Modelli organizzativi in ambito materno-infantile e Psicologia del lavoro - l’esame è in forma scritta (test a scelta multipla, scheda con domande aperte e chiuse e project work); per un modulo - Sociologia delle organizzazioni - l’esame si svolge in forma orale. In tutti i casi il voto viene espresso in trentesimi e il voto finale è derivato dalla media ponderata dei voti ottenuti per ogni singolo modulo.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI