Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000457

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO

Periodo

2°anno 1°semestre dal 1 ott 2015 al 20 feb 2016.

Sede

VERONA

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Obiettivi del corso sono da un lato quello di conoscere gli strumenti dell’analisi organizzativa e le loro possibili applicazioni nell'ambito delle organizzazioni di servizio alla persona, dall’altro quello di saper contestualizzare l’utilizzo degli strumenti all’interno delle teorie organizzative e della progettazione organizzativa.

Programma

Il programma si articola in due parti. Nella prima si affrontano le specificità della lettura sociologica delle organizzazioni, i modelli e le variabili organizzative, con particolare riferimento ai servizi alla persona. Nella seconda sono affrontati i principali aspetti della progettazione organizzativa, con particolare riferimento alla definizione delle posizioni individuali e delle unità organizzative. Allo studente viene inoltre richiesto l'approfondimento di un tema trattato a lezione con riferimento ad una unità organizzativa di servizio alla persona.

La PROGETTAZIONE dell’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Henry Mintzberg
Gli elementi di base della progettazione organizzativa
I cinque meccanismi di
Le cinque parti dell’organizzazione, il funzionamento dell’organizzazione
Le cinque teorie del funzionamento organizzativo
La progettazione delle posizioni individuali
Specializzazione delle mansioni, la formalizzazione del comportamento, formazione ed indottrinamento
LA PROGETTAZIONE DELLA MACROSTRUTTURA
Il raggruppamento in unità, la dimensione delle unità operative
Sociologia e analisi organizzativa: orientamenti analisi sociologica delle organizzazioni, cosasi intende per organizzazione, sistemi operativi che ne determinano il funzionamento, variabili ambientali ed organizzative interne, struttura e cultura organizzativa, meccanismi operativi e potere
I modelli organizzativi: funzionale, divisionale, a matrice e per processi, a rete.
Le variabili organizzative di primo e secondo livello
L’organizzazione a rete: dalla gerarchia alla rete
nodi: peculiarità, connessioni, scambi: simmetrici; oggetti di scambio: risorse, legami: deboli tra i nodi; potere: policentrismo; confini: mutevoli; scambio rete-ambiente
Interpretazione del’’organizzazione a rete: processo organizzativo, interdipendenza e coordinamento, empowerment, comunicazione, leadership, apprendimento organizzativo.
Relazione tra organizzazione e ambiente: interpretazioni sociologiche e confini dell’organizzazione
Il cambiamento organizzativo, i fattori di cambiamento/apprendimento
Organizzazione dei servizi e modelli di Welfare, la proposta di Polany: il sottosistema politico, economico e socio-culturale

Modalità d'esame

L’esame, sostenuto in forma orale, prevede la conoscenza dei testi indicati. Per quanto riguarda l'approfondimento sono da concordare con il docente modalità e contenuti specifici.

G. Gosetti, M. La Rosa, Sociologia dei servizi. Elementi di organizzazione e programmazione, FrancoAngeli, Milano, 2006

H. Mintzberg, La progettazione dell’organizzazione aziendale, il Mulino, Bologna, 1996 (Cap. I, II, III e X)

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI